tag:blogger.com,1999:blog-6758325870473899111.post1223062994226618685..comments2024-03-07T21:50:44.870+01:00Comments on ora su www.ilquintuplo.it: Il mio Natale è la famiglia e qui è Natale tutto l'annoBuongiorgiohttp://www.blogger.com/profile/01326275192565756922noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-6758325870473899111.post-82999076821901567652011-12-20T09:15:32.849+01:002011-12-20T09:15:32.849+01:00Se faccio un giro in un centro commerciale non mi ...Se faccio un giro in un centro commerciale non mi sembra che sia un Natale così sobrio come sostenete voi. Che ci sia qualche famiglia in difficoltà è un dato di fatto ma la maggiorparte delle famiglie, per lo meno qui dalle mie parti (al nord), riempiono i carelli a dismisura! I nostri nonni trascorrevano un Natale ben diverso, almeno per il momento, non c'è ancora proprio paragone!manuelhttps://www.blogger.com/profile/06570208249551848392noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6758325870473899111.post-81500610536102934272011-12-19T22:35:42.813+01:002011-12-19T22:35:42.813+01:00Non c'e' che dire,bella riflessione.E al d...Non c'e' che dire,bella riflessione.E al di la' che si creda o no,mi piace pensare,che paradossalmente questo Natale,triste nella vita di tutti i giorni,rimanga un momento che dia Speranza.Si racconta da parte dei nonni che hanno vissuto la guerra,che quei Natali erano dolorosi e pieni di miseria,ma che nella solidarieta' e negli affetti,si trovava la forza del condividere,il Natale.Ora facendo le debite proporzioni,siamo anche noi in un periodo cupo e di miseria,ma non solo,in senso economico (il vil denaro),ma in senso del sociale.L'egoismo e le individualita' hanno preso il sopravvento,fatte le dovute eccezioni.questo e' quello che ora pesa di piu',che rattrista,che fa pesare come un macigno le difficolta'.Ma la speranza e' che attraverso la fase del "toccare il fondo",si trovi la forza per risalire,trovare la forza per lottare,per quei valori per i quali i nostri nonni e i nostri genitori hanno lottato,pagando a caro prezzo ogni piccola conquista.Quindi con le nuove generazioni, che se pur ostacolate,da mille fattori,si puo' e si deve lottare per un futuro migliore.Fatto di solidarieta',rispetto,condivisione.Lo dobbiamo,per noi,per i nostri figli,e per le generazioni future!!!La forza viene per esempio,dal nucleo degli affetti.Chi meglio della Famiglia puo' farci riflettere che se non si lotta insieme,non si andra' molto lontano?quindi la speranza di un futuro migliore puo'rivitalizzarsi con l'avere alle spalle la cosa piu' preziosa che abbiamo,gli affetti e l'Amore della propria famiglia.E che questo sia l'Augurio piu' bello che ognuno di noi possa ricevere. Buon Natale. Alfonso.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6758325870473899111.post-85654996122206126932011-12-19T20:11:57.244+01:002011-12-19T20:11:57.244+01:00Sono d'accordo in parte con quanto sostenuto d...Sono d'accordo in parte con quanto sostenuto dall'amico Rino. Da una parte ha ragione quando dice che il Natale è in famiglia, dove è Natale tutto l'anno. Il Natale , infatti, secondo me, è più uno stato d'animo che può riguardare sia chi è credente che colui il quale è agnostico se non addirittura ateo. Il Natale è speranza per il credente, ed è un momento di riflessione per gli altri. E come tale ben si addice con la famiglia, che è sia luogo di riflessione che luogo di speranza. Non sono concorde con la piu o meno latente rabbia che pervade il post di Rino. La rabbia è sempre un sentimento negativo che mal si addice a qualsiasi giorno del'anno...figuriamoci a questo periodo. SI è vero, le strade sono vuote, non ci sono luminarie, si fanno meno acquisti. Ma questo non è forse un bene per chi è credente? Il Natale è l'anniversario della nascita di Cristo e quante volte abbiamo sentito il prete predicare maggiore morigeratezza ed umiltà in questi giorni? Ecco ora sta accadendo. Per chi è religioso si concentrasse di piu sull'aspetto santo del natale, sul significato reale di questo evento. E per chi non ha un sentimento religioso poco cambia rispetto alla restante parte del'anno. La rabbia non serve. La delusione non serve. Prendiamo il periodo per quello che è. Dobbiamo salvare la nostra Italia, che tra corruzione, spinte secessionistiche, e quant'altro è veramente malmessa. Dobbiamo essere ottimisti. Gli italiani hanno preso coscienza che il loro paese (che oramai non figura piu tra i 7 piu importanti)è malato...gravemente malato. Quindi per me va bene anche un Natale sottotono nell'aspetto dello sfarzo delle luminarie e dei consumi , ma che sia un momento di riflessione e di riposo (soprattutto mentale) prima di affrontare le sfide che si profilano per l'anno nuovo. Quindi va bene il Natale in famiglia, ma va meglio il Natale dentro di se. Quello è il vero luogo di festeggiamento.Giuseppe Teccehttps://www.blogger.com/profile/12899217927848568257noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6758325870473899111.post-47154786312496555682011-12-19T18:16:44.315+01:002011-12-19T18:16:44.315+01:00Lo dicevo io che il Natale non è una festa così gi...Lo dicevo io che il Natale non è una festa così gioiosa come troppo spesso ci vogliamo imporre! La gioia ovviamente c'è e traspare bene nel racconto di Rino...ma c'è anche tanto dolore, tanta sofferenza! Mi piace che ci distinguiamo anche in questo, qui su Frews. Ringrazio Rino per la bella e toccante testimonianza.manuelhttps://www.blogger.com/profile/06570208249551848392noreply@blogger.com