28/12/11

Caso Straccia:fitto caos sulla vicenda



Nemmeno nel giorno del 24esimo compleanno dello scomparso Roberto,viene fuori nulla di rilevante.Pare che negli ultimi 3 giorni,siano arrivate segnalazioni di avvistamenti del giovane da Pescara,dall'alto Lazio,dalla Campania,dalla Sardegna,dalla Puglia e,di nuovo dalla provincia abruzzese.Non tutte sono state valutate attendibili da chi si sta occupando delle indagini,ma di alcune si sta tenendo conto.Intanto è emerso un episodio,datato 20 marzo 2009,che potrebbe essere importante:quella notte il giovane finì in ospedale in preda al vomito e ad una temporanea amnesia;ad avvertire i soccorsi,furono i coinquilini pescaresi di allora.Molto adirati gli amici universitari per quanto stanno scrivendo i giornalisti,facendoli in un certo qual modo sentire accusati,mentre gli inquirenti gli hanno sempre interrogati in maniera cordiale,solo al fine di avere più elementi di cui avvalersi,ma senza far pesare alcun sospetto sul loro conto.Ribadisco un pensiero espresso nei giorni scorsi:l'accanimento mediatico su casi come quello Scazzi e Rea è innegabile che abbia portato un grosso contributo alle indagini.A differenza ad esempio di quello Gambirasio,tenuto in primis dalla famiglia della ragazzina sotto maggiore riserbo e ancora lontano dalla soluzione.

La macchina del tempo: passare davanti a Via Bellerio e ringiovanire di 20 anni

Complice le vacanze natalizie mi sono spostato in visita parenti in quel di Milano dove abbiamo potuto godere della bellezza dello stare assieme ma anche di un clima eccezionale, arricchito da uno splendido sole, per tutta la nostra permanenza nel capoluogo lombardo.
Andando a visitare mio fratello sono passato su viale Enrico Fermi, strada che ha il "privilegio" di scorrere a fianco della sede della Lega Nord, quella di via Bellerio, che però su quel lato ha un lungo muro che da sempre diventa anche manifesto elettorale.
Che cosa vi si può leggere oggi?
"Padania libera". "Basta tasse!". "Subito il federalismo" ed addirittura, su qualche manifesto: "Governo ladro!".
Ed allora ho capito che il tempo non esiste.
Nella mia auto mi sono ritrovato con venti anni in meno, quando quelle battaglie cominciarono davvero e ci avevamo creduto in tanti, del nord.
Venti anni fa gli stessi slogan ed al semaforo mi sono chiesto: ma questi dove sono stati tutto questo tempo? Erano loro al Governo o c'è stato un furto d'identità? Certo, sul sito della Lega la foto di Bossi è forse quella della prima comunione, ma per noi comuni mortali il tempo è andato avanti, eccome.
Al semaforo rosso presto rinsavisco: la mia macchina del tempo una volta era una Bmw ed ora è un Multipla con tre figli ed una moglie a bordo e quelle scritte ora mi lasciano l'amaro di promesse non mantenute e l'ironico di una commedia all'italiana che continua a ripetersi e che, forse, avrà sempre lo stesso copione.
Accelero, i prossimi vent'anni mi aspettano, per me e per la mia famiglia non posso attendere loro, quelli di Via Bellerio and co.
Giorgio Gibertini Jolly

Festa dei Santi Innocenti: ricordiamo i bambini abortiti

Da oltre venti anni sono volontario pro life italiano e da tre mi occupo del Centro di Aiuto alla vita di Roma. Ogni anno vi è una Festa per la vita che coincide con la prima domenica di Febbraio, si chiama Giornata per la vita ed il prossimo 5 dicembre giungerà alla sua 34 esima edizione. E' una giornata organizzata dalla Cei, quindi dalla Conferenza Episcopale Italiana, quindi ha prettamente carattere cattolico: fuori da ogni parrocchia di solito  vi è un banchetto con le informazioni, per la distribuzione della primula, il fiore della vita, e per la raccolta di fondi per le ragazze madri.
Qualcuno all'interno del Movimento pro life italiano ha però suggerito di istituire il 28 dicembre come festa per la vita, ovvero la giornata in cui si ricordano i Santi Martiri Innocenti: chi è più santo martire innocente di un bambino ucciso nel grembo materno?
133 mila aborti ogni anno in Italia: oltre cinque milioni quelli legali da quando fu istituita la Legge 194, quella che permette l'aborto, nel lontano 1978.
Una sterminata popolazione di martiri innocenti. Se santi non lo so, non sta a me dirlo.
Però io concordo con chi oggi li vuole ricordare e con chi vuole dedicare loro questa giornata.
Chi è più santo innocente di un bambino ucciso nel grembo materno?
Spero solo che questi figli non voluti e gettati via prima di nascere passino direttamente in Paradiso: dal grembo materno, luogo che dovrebbe rappresentare il simbolo massimo dell'accoglienza terrena, al Luogo della eterna Accoglienza nelle braccia del Padre.
Prego per voi, angioletti del Paradiso: assisteteci sempre assieme alle vostre madri, e padri.
Giorgio Gibertini Jolly

Da "Il Cardinale Ariosto" a Frews: che avrebbe detto la Deledda?

Ieri la nostra ottima Sarah Myliz ci ha riportato, nella sua seguitissima ed importante "La vitamina del giorno", questa frase di Grazia Deledda che non conoscevo e che voglio riprendere: " Se vostro figlio vuole fare lo scrittore o il poeta sconsigliatelo fermamente.Se continua minacciatelo di diseredarlo. Oltre queste prove , se resiste, cominciate a ringraziare Dio di avervi dato un figlio ispirato, diverso dagli altri."
Ho potuto ripensare alla mia storia.
Ad 11 anni gestivo il giornalino del cortile che fondai e che si chiamava "Il Cardinale Ariosto". Durò tanti anni, aveva cento abbonati circa, facemmo cento numeri uscendo quasi ogni mese. Raccontavamo le nostre storie, la nostra vita, i nostri giochi, i nostri giorni. Più grande contribui al giornalino parrocchiale: ricordo con affetto le serate con don Germano davanti al ciclostile e poi quelle più professionali con Don Michele. Al liceo segui e curai la rinascita del giornali del Liceo, il già Giovinetto, ma stampavo anche qualcosa di unico della nostra classe, un bollettino semi clandestino chiamato "Fregnacce". All'università organizzammo un giornalino chiamato "Pape satan aleppe" e poi.... beh eccoci qua, l'ultimo approdo è il nostro Frews.
Il mio primo figlio sembra appassionato di Pittura: ha 6 anni. se mi chiederà di fare il pittore come mi comporterò? Credo come suggerisce la Deledda: meglio un figlio realizzato che uno frustrato. 
Grazie Grazia e buongiorgio

La vitamina del giorno: SS. Innocenti Martiri e Renè Descartes

28 dicembre 2011 segno zodiacale: Capricorno
SS. INNOCENTI MARTIRI ( Festa dei Santi Innocenti Martiri, i bambini che a Betlemme furono uccisi da re Erode , perchè insieme ad essi morisse il Bambino Gesù che i Magi avevano adorato. Onorati come martiri fin dai primi secoli, la Chiesa onora questi fanciulli  strappati dalle braccia materne in tenerissima età per scrivere con il loro  sangue la prima pagina dell' albo d'oro dei martiri cristiani e meritare la  gloria eterna . Per essi la liturgia ripete oggi le parole del poeta Prudenzio: " Salute, o  fiori dei martiri, che sulle soglie del mattino siete stati diverti dal  persecutore di Gesù, come un turbine furioso tronca le rose appena sbocciate.  Voi foste le prime vittime , il tenero gregge immolato, e sullo stesso altare  avete ricevuto la palma e la corona." L' episodio è narrato solo dall' evangelista Matteo.
" Conquista te stesso, non il mondo"
Renè Descartes
a cura di Sarah Myliz