06/10/11

Sono io un comunista o lo sei tu? O lo siamo un po' tutti?


Questa estate, mentre stavo trascorrendo una serata in compagnia di amici, la conversazione è finita sulla crisi dell'attuale nostro sistema economico/sociale/politico.
Io ho esposto il mio punto di vista "catastrofico-anarchico-pessimista".
Sostenevo che questo sistema ci ha dato la grande illusione di renderci tutti più felici, più sereni e più belli (vedasi chirurgia estetica), ma nella realtà ogni giorno aumentano sempre di più i segni che evidenziano la crisi del sistema e che questo "castello di sabbia", che abbiamo costruito in questi ultimi 50 anni, sta per crollarci addosso.
Ho aggiunto che come i sistemi comunisti hanno tutti dimostrato la propria inadeguatezza altrettanto sta accadendo al sistema "consumistico": l'economia non può continuare a crescere all'infinito, dal mio punto di vista dovremmo tornare ad un sistema più a misura di uomo, maggiormente in equilibrio con la natura, con la Terra.
Ebbene, giunto a questo punto, per tutta risposta, mi sono sentito dare del "comunista".
Mi sono messo a ridere, perché io sono sempre stato di idee decisamente differenti dal comunismo e non ho nemmeno osato formulare nessuna replica che, in quel momento, sarebbe risultata inutile e superflua.

La cosa mi ha comunque fatto riflettere, infatti non credo in nessuna "ideologia", ma credo che ogni ideologia possa contenere comunque elementi interessanti e positivi; credo che questo sia applicabile anche al comunismo stesso! Credo inoltre che la società occidentale pochi anni fa abbia voluto (ma solo apparentemente) gettare via immediatamente lo scomodo e "fuori-moda" comunismo. In questo modo il simbolo della "falce e martello" è sparito da ogni dove, ma non basta gettare via un simbolo per cancellare decine di anni duranti i quali una certa ideologia ha dilagato e attecchito.

L'ideologia comunista infatti oltre hai concetti più noti e messi alla gogna ha anche sempre sostenuto che l'uomo con il passare degli anni si continua sempre più ad evolvere, la scienza compie ogni anno passi da gigante e ormai l'uomo e la sua scienza, sono in grado di spiegare quasi tutto. Bisogna quindi abbandonare definitivamente certe retrograde superstizioni, come le religioni, nate semplicemente per cercare di dare spiegazioni a misteri che oggi la scienza ha spiegato in modo più che soddisfacente! Inutile illudere l'uomo che possa esistere altro oltre a quello che si vede, che si tocca e che si sente! Inutile illudere l'uomo che possa esistere qualche cosa dopo la morte! La scienza ha ampiamente dimostrato che quando si muore nulla rimane e tutto si decompone e svanisce!

Ebbene io credo che questa parte dell'ideologia comunista non solo non è stata assolutamente gettata via, ma al contrario tende a crescere e svilupparsi sempre più all'interno della nostra società. Questo porta alla conseguenza di un modo di comportarsi e di vivere sempre più egocentrico! Perché al centro deve ovviamente esserci l'uomo, l'Io, con annessi desideri (spesso sessuali) e capricci! Tutto il resto ruota attorno al mio Io! E forse non è nemmeno una coincidenza che gli anglosassoni scrivano comunemente Io sempre in maiuscolo: I! Questo modo di credere e di vivere diventa sempre più comune e quindi mi appare veramente inutile stupirsi, lamentarsi o arrivare persino a stracciarsi le vesti per gli atteggiamenti dei politici che ci rappresentano, vedasi in primis il nostro caro presidente Silvio Berlusconi. Infatti essi non fanno altro che rispecchiare il comune modo di pensare e di vivere: al centro ci sono Io!
E si arriva poi persino a dare del comunista a tutti quelli che cercano di mettere i bastoni tra le ruote al tuo Io ma forse sei proprio tu con il tuo egocentrismo, con la tua mancanza di umiltà, con la tua supponenza, con il tuo egoismo ad essere, in realtà, il più comunista di tutti!

Personalmente credo che, per un certo aspetto, siamo molto più comunisti oggi di quanto lo fossimo nel '68 o di quanto lo fossero i Russi negli anni '70. E devo ammettere che la cosa mi inquieta non poco.

4 commenti:

  1. I bambini sono buoni da mangiare.

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  2. si, ma....conditi con la salsa di soia!

    Res Publica Democratica Cinese docet!

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  3. ma sai cos'è il marxismo? Sai che il comunismo è l'ideale che si batte contro la frase -al centro ci sono Io!- ?
    Dunque si, forse sei comunista, e non vedo cosa c'è di male, il comunismo toglie proprietà privata dei mezzi di produzione e prova ad instaurare uguaglianza..

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  4. Anonimo, certo che so cosa sia il marxismo, non proprio così ignorante! Ma il problema è che l'ugualianza non si può ottenere imponendola con la forza...e questo è ciò che hanno tentato di fare tutti i regimi comunisti del passato (con l'eccezione dell'odierna Cina che si etichettano "comunisti" ma applicano il nostro sistema "consumistico" in modo ancora più esasperato del nostro).
    Inoltre utilizzando la bella parola del "ugualianza", esattamente come fa oggi Monti con il termine analogo "equità", si tende sempre a favorire una certa elite (oggi la chiamiamo Casta)....ci sono sempre degli individui che... sono "più uguali degli altri".
    Quindi il comunismo è una ideologia altruistica...ma appunto "ideologia", in pratica sotto questa ideologia si è assistito a delle tirranie: non mi sembra che Fidel Castro fosse proprio così uguale al resto della popolazione di Cuba.
    E oggi, che tanto critichiamo il comunismo, oggi che il simbolo della falce e martello è quasi toltamente sparito, mi sembra invece che si sia ancora più comunisti (inteso non come ideologia utopistica, ma come "pratica") di quanto lo fossero le dittature passate.
    Spero di essermi spiegato meglio ora.

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