11/03/12

Serie A, il Milan allunga in testa, Juventus con la pareggite


Giornata importante in testa alla serie A. Il Milan vince contro il Lecce per 2-0 senza particolari rischi, consolidando il primato. Difatti la Juventus a Genova inanella contro i rossoblu un altro pareggio, stavolta a reti bianche. Polemica ancora riguardo gli arbitraggi, con una rete annullata per un fuorigioco sospetto ed un rigore negato a Matri. D'altro canto il Genoa recrimina un penalty sul finire: la polemica con i fischietti non si placa.

Lotta serrata per il terzo posto champions. Il Napoli fa goleada contro il Cagliari, imponendosi per 6-3, avvicinandosi a Lazio, sconfitta in casa dal Bologna per 3-1. Ma si avvicina anche all'Udinese, che sorprendentemente perde contro il Novara per 1-0.

La Roma torna al successo in casa del Palermo per 1-0, anche l'Inter torna alla vittoria nella trasferta contro il Chievo, per il 2-0 finale.

Ancora sconfitto il Cesena, il Siena lo batte 2-0 e raggiunge la Fiorentina, sconfitta dal Catania che continua nel suo momento positivo. Atalanta e Parma pareggiano 1-1, con i ducali che agganciano il Cagliari.

Perché la Juve è ormai incapace di inseguire lo scudetto



Conte ha detto che alla Juventus manca un Ibrahimovic.Questo prima del quattordicesimo(!)pareggio in campionato,al Marassi contro il Genoa.Le vittorie sono 13 e,anche se non ci sono sconfitte,sui tabellini delle partite dei bianconeri,con la vittoria a 3 punti meglio perdere ogni tanto,che pareggiare troppo spesso,Milan docet.E'vero quello che sostiene il tecnico leccese,manca un centravanti di peso,sia muscolare che a livello di reti.Ma io non ho comunque mai creduto allo scudetto 2011-2012 vinto dalla Juve.Perché?Leggo tutti i giorni i quotidiani sportivi,da 16 anni.Mi ricordo che nelle interviste del Lippi bianconero,stravittorioso,c'era sempre moderanza:la squadra vinceva e lui si soffermava su quello che non gli era piaciuto,mancava un punto al matematico trionfo in campionato,con l'inseguitrice a diverse lunghezze e il viareggino diceva che era prematuro pensarci,che bisognava impegnarsi.Lo stesso faceva Capello,il Capello focoso,che mai eccedeva negli elogi,sobrio quando andava bene,incazzato quando andava male.A Conte non si possono fare molti rimproveri:non era ipotizzabile,a inizio campionato,che sarebbe riuscito a portare i suoi a lottare per il tricolore,per me ha comunque fatto del suo meglio,considerando anche che dispone di un potenziale privo di fuoriclasse,che invece il Milan ha.Ma non mi sono mai piaciute le sue interviste.C'era,sottinteso o velato,un auto-elogio,una convinzione prematura,a mio parere,di accaparrarselo contro ogni pronostico,questo scudetto.Anche ultimamente c'è stato il moto di orgoglio di sottolineare che la Juventus è imbattuta.Ma ha perso troppi punti fondamentali e il Milan è stato lì,pronto,con Allegri che tace,fa piacevole e sottile ironia.E mi ricordo le versioni di greco del liceo:il peccato di ubris,veniva sempre punito.Ahiahiahiahi!

Un Veneto a Roma 5: Altro sfogo contro i mezzi pubblici romani

La passata settimana ho parlato di alcune delle caratteristiche principali dei mezzi pubblici romani, riassumendo il tutto con l’acrostico “Arrivano Tardi Arrivano Colmi”, cercando di fare ironia, in questo modo, sulla sigla dell’Atac. Vorrei, tuttavia, fermarmi su qualche altro particolare, per tracciare un affresco quanto più completo possibile del servizio di superficie della Capitale.

Senza seme la terra non è fertile!Senza uomo nemmeno la donna lo è!



In questo periodo denso di impegni,trovo sempre il tempo per leggere i colleghi di Frews e la scorsa settimana,che è stata quella dell'8 marzo,cioè della festa della donna,mi sono soffermata a riflettere su quanto scritto al riguardo da Sarah e Niko,due penne magistrali con opinioni differenti e valide sul tema.Sarah,orgogliosa di essere donna,si augura che il suo bambino possa un giorno diventare papà di una femmina;Niko trova discutibile che si accentuino le diversità tra i due sessi,dedicando alla celebrazione di quello femminile una giornata di calendario.Io sto per forza a metà.Sono sempre stata attratta dal sesso maschile e,minuta come sono,ho un aspetto femminile e mi piacciono gli abiti da donna,per il resto,mi interessano tematiche ed attività più maschili,questo ha fatto si che si creasse sempre tanta intesa con l'altro sesso e fossi invisa alle altre donne.Ammetto che quando ero incinta,auspicavo di diventare mamma di un maschietto per evitarmi complicazioni e invece....è arrivato un uragano temerario quanto me e femmina come me di cui sono fiera e che non cambierei con nessuno,perché i figli li amiamo più della nostra vita a prescindere dal loro sesso.Tornando all'8 appena passato,non mi piace:marca una differenza.Veniamo festeggiate per cosa?Perché abbiamo la vagina?.....Certo,credo anch'io,come Sarah,di meritare una celebrazione per aver cresciuto dentro di me mia figlia,per averla nutrita da me,perché la cicatrice del cesareo ce l'avrò io per tutta la vita,ma proprio perché queste cose per mia figlia le ho fatte io,voglio una giornata nostra,non delle altre donne e la ritrovo nel giorno del suo compleanno.E divido giustamente il merito con il padre,perché senza di lui non avrei potuto fare niente:la nuova vita si genera grazie all'uomo e alla donna!Dagli opposti si genera armonia,dopotutto!Purtroppo il globo è pieno di cretini di ambo i sessi e di ottime persone di ambo i sessi.E non mi piacciono le differenze,perché la loro accentuazione provoca contrasti,mentre trovare affinità porta alla pace.Ma abbiamo effettivamente bisogno di prenderci l'8 marzo?E'sbagliato perfino dire che la terra è fertile:lo diventa quando in essa viene posto un seme,memento!!!