18/05/12

IL GIORNO PRIMO E L’OTTAVO /23. Anche la ragione pecca!

Il Grande Divorzio - 3

Il secondo incontro de Il grande divorzio cui prestiamo attenzione è qualcosa di molto, molto sottile. Il dialogo che Lewis ci offre si svolge tra un giovane spirito, Dick, e uno spettro che stavolta è un vescovo. Oibò! Il significato di questa scelta credo stia in due aspetti: il primo è che un vescovo è un predicatore, un divulgatore di pensieri, accusato in questo caso di essere un ciarlatano; il secondo è che l’episcopato consiste in uno stadio avanzato di carriera e di prestigio: si vuol quindi accusare chi ha interessi di bassa lega, quali il piacere del consenso, e rinuncia alle esigenze di una ragione vera preferendovi la difesa di idiozie facilmente appaganti. In questo caso, il prezzo pagato per il compromesso è stato la perdita della fede! Il vescovo è ...

E Saviano ha superato Cosentino

Non si placano le polemiche su Roberto Saviano. Lo scrittore del famosissimo libro 'Gomorra', paladino - ma solamente a parole -  dell'anticamorra - è tornato a far parlare di sè. Giampiero Rossi, giornalista e autore del libro "La Lana della Salamandra", edito nel 2008, dalle colonne de ' Il Fatto Quotidiano', ha accusato lo scrittore napoletano di aver copiato quasi integralmente alcuni passaggi del suo libro, durante il monologo dello scrittore napoletano, andato in onda mercoledì sera a 'Quello che non ho', la trasmissione che Saviano conduce assieme al 'pretino' Fabio Fazio.

Intervista "alla" Marcia per la vita


Sabato 13 maggio 2012 a Roma si è svolta la Marcia per la Vita. Un nostro amico e inviato speciale, Riccardo Carrara, ne ha preso parte insieme ad un gruppo di giovani padovani. Chiediamogli allora com'è andata questa esperienza e che cosa si è portato a casa.
Ciao Riccardo, sei il nostro primo inviato speciale! Sei contento?
Inviato speciale? Che parolona... sono solo uno dei tanti giovani che domenica 13 maggio 2012 ha partecipato alla seconda edizione della Marcia per la Vita a Roma, la nostra meravigliosa e così importante capitale.

Antonio Conte ed il ritorno puntuale della macchina del fango

Non c'è due senza tre. Infatti, alla viglia della finale di Coppa Italia, si ripete quanto già messo in moto nei giorni precedenti due gare cruciali nella cavalcata scudetto: Palermo-Juventus e Juventus-Roma. Visti i risultati di quelle partite, siamo anche diventati scaramantici e speriamo che Gazzetta e Repubblica portino ancora una volta bene.

Quel carabiniere mi disse: "I diversi siete voi etero"

Ricevo e pubblico una lettera pervenutami nella giornata di ieri. A voi lascio il giudizio e le considerazioni.

Gent.mo ********, 
oggi per la prima volta nella mia vita mi sono sentito discriminato. E’ la giornata internazionale contro l’omofobia. Una manifestazione giusta che serve a sensibilizzare la società su un argomento scottante quale la discriminazione nei confronti di quelle persone che hanno orientamenti sessuali fuori dalle convenzioni naturali.

Dal giornalaio, una sbirciatina ai quotidiani

Scenario economico
-Conte sul Foglio immagina modifiche minimali ai poteri di Equitalia (vedi anche pezzo Sole p. 10: anche qui le modifiche sembrano molti circoscritte e direi simboliche)
-Marro sul Corriere: lavoro, il cammino a ostacoli della riforma incompiuta
-Ricolfi intervistato su Libero: “Quella della Fornero è una pseudoriforma”

Restare isolati e senza cellulare: paura, eh?

La grande paura dei tempi moderni è restare isolati senza cellulare. Sembra proprio, secondo uno studio effettuato dalla Secur Envoy, che in Italia si possa restare senza tutto: senza lavoro, senza auto, senza Berlusconi ma senza cellulare, No. Dicono che il 66 per cento di noi soffra di "Nomofobia", cioè la paura di restare senza cellulare.