03/05/12

Lusi è reoconfesso. Paghi, e subito, per ciò che ha fatto


Dio maledica l’anti politica, vero pericolo per le democrazie europee, metastasi della libera espressione, minaccia per la ripresa della nostra economia e per la rinascita della politica nostrana, affollata e flagellata negli ultimi anni da loschi personaggi - non tutti per fortuna - che hanno pensato solamente a tessere rapporti economici non proprio limpidi per trarne vantaggio personale.

Andreotti in ospedale tutti gli altri ad aspettare... come avvoltoi

Rimbalza incessantemente ed ovunque la notizia del ricovero di Giulio Andreotti all'ospedale Policlinico Gemelli di Roma a seguito di un malore: sembra che il divo Giulio sia in rianimazione.Attendiamo e rivolgiamo una preghiera al suo, e nostro amico comune, ovvero il Padre Eterno.Vedo però un sacco di gente, giornalisti o pseudo giornalai, aggirarsi come avvoltoi non solo per via della Pineta Sacchetti, ma soprattutto per le strade digitali di internet (twitter e facebook su tutti) in attesa dell'evento sperato e qui bisogna capire quale è per l'oro l'evento sperato.

Ora Conte vuole la contemporaneità delle partite

Mi sono spesso lamentato per il fatto che il Milan, in alcune partite decisive, abbia dovuto giocare prima della Juventus permettendo alla squadra di Torino di scendere in campo a risultato della squadra diretta concorrente allo scudetto, già acquisito.

Rispunta Amato in mezzo a professori e tecnici!

Non mancassero gli altri tecnici, ecco Mario Monti nominare Giuliano Amato alla speciale carica "di fornire analisi e raccomandazioni sul finanziamento di partiti e sindacati". Molto stimato e, per così dire, uomo di mondo, Giuliano Amato ha attraversato indenne la prima, la seconda repubblica ed ora si accinge dunque a fare il tris nella terza. Primo consigliere di Bettino Craxi, ma poi per due volte nominato premier dalla sinistra anticraxiana, nonché ministro dall'Ulivo e dall'Unione.

Rapporto primavera araba un anno dopo 6: Siria


Il quadro dei diritti umani in Siria, paese da quarant’anni sottoposto al pugno di ferro della famiglia al-Assad, si è ulteriormente aggravato dopo il dilagare delle manifestazioni di protesta iniziate il 18 marzo 2011 a Dera’a e subito represse con brutalità dalle forze di sicurezza e dall’esercito. In proteste nella maggioranza dei casi pacifiche persone provenienti da diversi settori della società siriana, compresa una quota della popolazione femminile, si sono ritrovate unite contro il regime e anche contro il silenzio della comunità internazionale e la posizione della Russia e della Cina.

Eppure io sto col ceffone di Delio Rossi a Ljaijc

Anzitutto per scrivere Ljaijc sto usando il copia incolla perché fino a ieri sera, pur essendo un appassionato di calcio, non sapevo non solo come si scrivesse, ma neanche che giocasse in Italia con la Fiorentina. Questo per dire che il viziato ventenne Ljaijc secondo me si è meritato la reazione scomposta ed ingiustificata del suo allenatore, Delio Rossi.

Caro Monti ti segnalo il primo spreco: si chiama Bondi Enrico

Professori e tecnici hanno bisogno dei cittadini per individuare gli sprechi. La notizia mi ha fatto sobbalzare sulla sedia perché l'ho recepita come la classica goccia che fa traboccare il vaso. Di questi tecnici e dei professori non ne posso più: ho sempre pensato non fossero in grado di risolvere i nostri problemi, rimango convinto che li stiano anche peggiorando e, come dicono in tanti, il peggio deve ancora venire (IMU ed altre tasse pronte ad esplodere nei nostri portafogli).

Che Buffon...ata!


Che Buffon-ata! Mi perdoni Gigi, che ho stimato, stimo, e stimerò sempre, e non solo a livello calcistico. Capisco che abbia, alle spalle, una infanzia e una adolescenza da attaccante, nelle quali gli riuscivano tanti dribbling. Ma, contro il Lecce, se l’è veramente cercata, e, alla terza leggerezza, è stato castigato.

Quanti baci questi adolescenti prima di entrare in classe

Mi capita spesso di prendere l'autobus in orario "studenti". Le ragazze in piedi si raccontano le conoscenze della sera magari su Facebook, i maschi parlano delle partite ed improvvisano ricordi storici preparandosi all'interrogazione, qualcuno e qualcuna studia se riesce a trovare un sedile od appiccicato al vetro. Poi i baci. Bacini, bacetti: tanti e tantissimi.