25/07/11

In Etiopia manca acqua e cibo e la gente muore. Ma...




In Etiopia manca acqua e cibo e la gente muore. Ma adesso passiamo alle notizie che tre giornali nazionali on line pubblicano oggi in evidenza:

Il Corriere della Sera:

- Mancini Caccia Balottelli
- Winehouse, una notte di droga e follia
- Rifugi estivi in città. Voi che cosa cercate?
- Con la postura si cura anche il mal di schiena
- Il miliardario innamorato che imbarazza Airbus
- Carla Bruni in accappatoio sulla golf car
- Festa con spogliarello. Democratiche in rivolta

Il Giornale:

- Poker live Italia: si parte il 30 novembre
- La 29esima edizione di Miss Cicciona
- Una Marilyn inedita girò un film porno
- Le mille forme di Naike Rivelli
- Il lato B di Pippa? Merito del jogging
- Set californiano per Kim Kardashian
- Lady Gaga: mi pento della coca presa

Repubblica:
- "Non siete argentini?"Allora niente campionati di tango
- La bella Charlotte Casiraghi disarcionata al Global Tour
- Nuoto, Usa staffetta di bronzo Phelps si consola con Nicole
- Segni particolari: bellissima incoronata Miss Brasile 2011
- La Biancaneve guerriera la strega è Charlize Theron

E adesso per pietà mi fermo.

Sara Citterio

Ho conosciuto Giovanni Allevi a Radio Ascoli

Quando conobbi Giovanni Allevi  lui non era ancora famoso come oggi, io neppure oggi. Correva l'anno 2005 ed io fui chiamato a Radio Ascoli, grazie ad amicizie, a parlare di vita, di procreazione medicalmente assistita, di aiuto alle ragazze madri e via dicendo, in qualità di Responsabile Nazionale Giovani del Movimento per la vita italiano. Arrivato in Radio l'intervistatore mi disse: "guarda, abbiamo una sorpresa quindi ti ruberemo un po' di spazio. C'è in Ascoli Giovanni Allevi, sta passando a trovarci. Lo faremo entrare e parleremo anche un po' con lui ok?". Ovviamente acconsentii sia perché ero a mia volta ospite, sia perché non conoscevo questo Giovanni Allevi. Iniziò l'intervista. Parlavamo di vita e bellezza della vita ed i conduttori lanciarono una pausa musicale improvvisa e, da quella porticina, entrò un lungo e magro e ricciolissimo ragazzo che mi si presentò come Giovanni Allevi. Sedemmo di fianco. Aveva tra le mani un cd, credo uno dei suoi primi. Parlava e gesticolava, gesticolava e parlava e spesso suonava su un immaginario piano forte davanti a lui ma era così convinto lui che anche noi sentivamo la sua musica. Parlammo assieme di vita e di ragazze madri, parlò della persona come "unica ed irripetibile", mi complimentai in diretta e gli chiesi di fare un concerto a Roma per le mie mamme e, al termine della trasmissione, mi lasciò il suo numero di cellulare.
Poi la vita ha preso il suo corso.
Lui è famosissimo ed applaudito, quanto contestato, in tutto il mondo. Io sono responsabile del Centro di aiuto alla vita di Roma. Lo risentii qualche anno dopo e, per i troppi impegni, mi rimandò alla segretaria: è tutto fermo li.
L'altra sera ero ad Ascoli in piazza del Popolo per il suo concerto all'aperto. Già il luogo di per sé è straordinario, con lui e con la sua musica è diventato magico.
Bravo, simpatico, coinvolgente, sensibile, filosofo, folle. Ho ritrovato, nelle sue parole, il concetto di "unico ed irripetibile" sia per lui sia per tutti.
Non vi faccio la cronaca di quella serata. Vi voglio riportare i messaggi che ho lasciato, in tempo reale, su twitter. Magari accompagnateli con la sua musica: forse sembrerà tutto magico anche a voi.

Preparandomi per il concerto di Giovanni Allevi stasera piazza del popolo ascoli Piceno
Ero in in punto preciso della stazione di Tokyo e un gruppo di note si é scontrato nella mia testa ed ha dato vita a Tokyo station
É nell ascoltatore che si realizza l'opera d'arte per questo motivo alla fine del concerto vorrei essere io a chiedervi l'autografo.
Siamo alieni siamo tutti unici ed irripetibili #Allevi molto pro Life il ragazzo... Penso io
Solo chi ama è in grado di vedere l'altri come è veramente #allevi
Il passaggio dalla eternità all'esistenza è significato dsl primo battito del cuore sia esso umsno o animale proviene dagli dei.
La mia forza é la mia fragilità e fare questa scoperta é stato come tornare a vivere a respirare Back to Life
Ora ascoltiamo quello che accade quando la musica di Bach incontra quella da discoteca #Allevi. E poi il suo riso quasi soffocato ma folle
Allevi mi sembra un folletto quando suona sta curvo curvo sul pianoforte e potrebbe toccare i tasti col naso ma le dita sono velocissime
Al bar gli stiamo dando fastidio noi
I suoi concittadini sono pazzi di lui ce ne é uno in quarta fila coi capelli identici ma non si sa se cosi bravo come musicista
Finita la canzone sosta sempre qualche secondo mano in alto a liberare del tutto la poesia e a magia
Poi si alza con una mano si appoggia al piano e con l'altra si batte il petto prima di inchinarsi e sistemarsi i capelli
Mi piace che si appoggi sempre al piano quasi a tenerselo vicino suo compagno di viaggio rifugio sicuro #Allevi
Meditazione per solo mano destra per Helena che si é riavvicinata alla musica grazie a questa composizione che #Allevi. regalo + grande
Sta suonando con la sola mano destra
Joie é un brano pieno di gioia ma io non ci trovo nulla da gioire perché per me troppo difficile da suonare
Aria un brano per respirare #Allevi. E seduto al pianoforte vistosamente si esibisce in lunghi e profondi respiri


Uruguay campione d'America


Almeno la finale non ha riservato sorprese: ha vinto la squadra data per favorita. L'Uruguay ha battuto 3-0 il Paraguay con gol di Suarez e doppietta di Forlan. Un risultato netto, gli uruguagi tornano campioni dopo la vittoria del 1995. Nella finalina per il 3° e 4° posto Il Cile ha agilmente battuto il Venezuela per 4-1.

Con il sipario che si chiude su questa coppa faccio un bilancio. La coppa in sé è stata sotto le aspettative, troppe gare sono finite 0-0 o con 1 o 2 reti per gara. Infine tre gare tra quarti e semifinali hanno richiesto i calci di rigore. Insomma dove'è finito lo spettacolo del calcio sudamericano? Sembrava di assistere agli europei, con squadre che pensano molto alla tattica mentre la fantasia è un po' mancata.

Comunque onore all'Uruguay che è la squadra più forte dell'America, alla faccia delle blasonate Brasile e Argentina.


La «giustizia templare» su Oslo


Note sull’ideologia dell’autore della duplice strage in Norvegia 
Se da un lato, le inquietanti notizie riguardanti il duplice attacco messo a segno lo scorso venerdì pomeriggio in Norvegia e costato la vita, secondo un bilancio ufficiale a 76 persone, ci lasciano sgomenti e ci distolgono dal clima vacanziero di questo fine luglio, dall’altro ci interrogano sulle reali motivazioni che hanno condotto Anders Behring Breivik, il trentaduenne accusato di essere l’unico autore della strage, a compiere un simile atto.