18/07/11

I Segreti della Casta. ovvero come fare soldi velocemente giocando con la gente

Siamo tutti indignati, è risaputo. Storciamo tutti il naso quando sentiamo parlare di politici, di parlamentari, di giochi di potere, di Palazzi, di sconti e di vitalizi. Tutti proviamo un sordo movimento di rabbia a queste notizie. 
Ma una cosa di cui non abbiamo assolutamente bisogno al momento è la demagogia. Da ieri infatti, su Facebook, Twitter e Blogger (e chi più ne ha, più ne metta) è approdato uno strano personaggio che si fa chiamare SpiderTruman. Racconta di essere un precario che da 15 anni lavorava a Palazzo Chigi, è stato licenziato, e adesso promette di rilevare orribili segreti sulla tanto odiata "casta". Promesse vane, perché al momento tutto quello che ha fatto è stato pubblicare notizie già note all'informazione pubblica. Repubblica in primis ha già pubblicato tempo addietro articoli riguardanti i meccanismi per usufruire delle auto blu e le tariffe vantaggiose dell'aziena TIM per i parlamentari (basta fare un giro sull'archivio cronologico). Per quanto riguarda quest'ultima è inutile gridare allo scandalo. La TIM è un'azienda privata e con fondi propri e, in quanto tale, è libera di proporre le tariffe che crede migliori a certi target di utenza. Inclusi i parlamentari. 
Il Blog - con pubblicità sulla destra
La pagina Facebook "I Segreti della Casta di Montecitorio" ha raccolto in meno di 48 ore più di 200.000 sostenitori. Ma ci tiene a precisare, il tipetto, che non è un esperto di informatica, così, per sottolineare e confermare questo fatto, poche ore dopo apre anche un profilo su Twitter. Che manterrà dormiente, pensate un po'. Ha paura della censura. Lui. 
Bisogna aspettare qualche ora per vedere il nuovo nato: il blog. Ed ecco che qui si inizia a sentire odore di bruciato, anzi, di carbonizzato! Il blog I segreti della Casta è stato aperto in serata ieri e già oggi conta quasi 5000 follower. Non poco. Ciò che fa pensare è che, Spider (o Truman), ha inserito nello stesso blog, indovinate cosa? Ma la pubblicità, sicuro!
Quindi il nostro uomo, inesperto di informatica, ha:

1. Aperto e promosso una pagina fan su Facebook con oltre 200.000 adesioni;
2. Aperto e lasciato "dormiente" un profilo Twitter con oltre 7.800 follower;
3. Aperto un blog su Blogger.com con quasi 5.000 follower. 

E, cosa più importante, ha badato bene a creare anche un acconut AdSense di Google (per chi non lo sapesse è il servizio di G che permette di guadagnare soldi con dei banner pubblicitari sul proprio spazio personale.). Che bisogno c'era? Per un sano spirito di denuncia non bastava semplicemente aprire il blog? Perché la pubblicità?

Ebbene, il nostro Truman non è stato scemo. O almeno non è di quelli che chiameresti idiota: è un furbacchione. Ha cavalcato l'onda del malcontento popolare, giusto dopo il varo della finanziaria, e su quest'onda ha promesso mille e più succulenti scoop su quella classe dirigente che tutti odiano (ma tutti continuano a votare). 
Insomma, attenzione. Questo signore/signora gioca con la vostra indignazione. Sta, palesemente, giocando e mangiando sul vostro desiderio di riscossa. Sta banchettando con la vostra rabbia. Voi rodete e intanto lui guadagna.
Diffidate da chi si professa profeta. Se volete fare sentire la vostra voce, fatelo con la vostra bocca, le vostre mani e i vostri spazi. 

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*in foto: schermata del blog


Esclusiva! Berlusconi accelera col rimpasto: ecco i nomi del prossimo governo

La Borsa tiene, la Borsa crolla, o la borsa o la vita, preferisco la vita con la borsa. Berlusconi è al Quirinale in questo momento e sta concordando col capo dello Stato Giorgio Napolitano (anche se ultimamente è il capo dello Stato, del Governo, della Maggioranza, dell'Opposizione ed a tempo libero del Csm e delle Forze Armato) che cosa fare prima di andare sotto l'ombrollone per calmare i mercati, il popolo, le Camere...ardenti. Si parla di rimpasto governativo che non riguarderà solo i ministeri vacanti (giustizia e politiche europee) ma tutti i ministeri ed ecco in anteprima i nomi dei nuovi ministri che sono riuscito a sapere dal cugino di una mia amica che passando per Fontana di Trevi ha incrociato la sorella di Gianfranco che ha una nipote che ora lavora come donna delle pulizie al Quirinale ed andando alla macchinetta del caffè al piano alto ha sentito Amir, il lava vetri egiziano del Quirinale, confidarsi con Aziz, il fratello, sui nomi usciti per il nuovo governo e ce li ha confidati in esclusiva per Frews.
Al Ministero dell'Interno andrà Roberto, un ispettore di polizia, che prende 1200 euro al mese, e che ogni notte prima da il bacio alla moglie ed ai figli, poi scende con la sua pattuglia per le strade d'Italia e non si tira mai indietro sia se c'è una rapina in corso, sia se c'è una rissa tra ubriachi, sia per aiutare un viandante che ha perso la rotta.
Al Ministero dell'Economia andrà Marghera la Casalinga di Voghera che in tutti questi anni, e nonostante tutto, ha sempre fatto quadrare i conti della famiglia bilanciando bene entrare ed uscite ed ai figli non ha mai fatto mancare niente del necessario ed ogni sera apparecchia la tavola con dignità ed amore e, se ci sono ospiti, hanno sempre il piatto migliore.
All'Istruzione andrà Patrizia che è vero che dopo 40 anni nella scuola italiana se ne vorrebbe andare in pensione ma i suoi alunni, che ora sono genitori di altri suoi alunni, non la lasceranno andare via facilmente perchè l'istruzione, la fermezza e l'amore che ha saputo tramandare ad ogni generazione lasciano ancora il segno.
Al Ministero Affari Esteri andrà Alina, una straniera che è in Italia da tanti anni, che conosce sei lingue, che ha girato tutto il mondo e sa che ogni posto ha usanze ed abitudini da valorizzare e rispettare e cosìppure anche le nostre vanno valorizzate ed esportate. Alina è così brava che si occuperà anche del Ministero per le politiche europee perchè sempre esteri sono e non c'è spazio per sprecare troppi soldi in troppi incarichi.
Alla Difesa ci va Gianfranco, un padre di famiglia che è stato spesso in missione di pace, lasciando a casa figli e moglie, per andare ad aiutare nel mondo altri figli ed altre donne e non ha mai sparato una volta, neanche cazzate per farsi bello coi suoi amici.
Alla Giustizia finirà Massimo, giovane avvocato ,brillante, conosce le leggi ed ha un senso dello Stato alto, e sa che la giustizia deve prima di tutto educare e non reprimere a piacimento, e sa che la giustizia deve essere giusta, equa e di aiuto al bene comune.
Alla Salute ci andrà Carlo, plurilaureato, bravissimo medico, che però non riesce a diventare di ruolo perchè non è figlio di nessuno, o meglio, due genitori ce li ha ma non sono medici.
Sviluppo economico e lavoro ci va Luca, giovane imprenditore del napoletano che ha ereditato la torrefazione dal nonno di suo nonno e continua a tostare il suo caffè a legna, a dar lavoro ad una decina di famiglia, e resiste a tutte le ondate dei mercati.
Ai Trasporti finirà Giovanni, tassista di Bari che ben conosce le strade d'Italia perchè prima ha svolto lo stesso lavoro a Torino ed a Roma.
Il turismo sarà guidato da Federico che gestisce una concessione a Rimini ed è sempre pieno di gente nonostante non abbia il mare da proporre ed insieme si prende anche i beni culturali perchè col solo turismo, grazie alle ricchezze che abbiamo, il nostro Belpaese può davvero diventare il primo al mondo. Sempre Federico avrà la delega all'ambiente.
Al Ministero della Pubblica Amministrazione andrà Giuseppe: pensionato dell'amministrazione pubblica, ex dirigente dello stato che ben conosce il sistema e che offrirà il proprio servizio in modo gratuito.
Al Minsitero della Varie ed eventuali ( che racchiude gli attuali rifome, gioventù, attuazione del programma, e via dicendo) ci andrà la sorella della casalinga di Voghera non per nepotismo ma per capacità.
Infine ci sarà un Ministero alla Famiglia che sarà gestito da una coppia di sposi, Filippo e Natalia, che hanno 8 figli di tutte le età e da questo Ministero, che sarà il più importante, partiranno le linee guida del Governo e le indicazioni per tutti gli altri dicasteri per quello che dovranno fare.
Ed ora sotto col lavoro che c'è un'Italia da far riemergere: la nostra!
Giorgio Gibertini Jolly

Manovra finanziaria, paghiamo solo noi

Foto di Simone Ramella, Flickr.

Si è tanto parlato di questa finanziaria, definita lacrime e sangue, pagheremo di più per alcune visite specialistiche, ci saranno nuove aliquote IRPEF, ci saranno tagli sulle detrazioni per i figli a carico, per i mutui, per gli asili nido e per le ristrutturazioni edilizie.

In questo quadro, la diminuzione del 10 % dello stipendio dei ministri, pare troppo poco. Se gli italiani dovranno tirare la cinghia, perché i parlamentari non si sono toccati nulla? Il loro stipendio non è stato toccato, come pure le varie agevolazioni. Non so quanto incidano queste spese sulla finanziaria, ma ritengo di cattivo gusto chiedere alla popolazione dei sacrifici quando loro non ne fanno.Tremonti ha pure tentato di liberalizzare le professioni di avvocati e notai, ma apriti cielo, il governo stava per cadere.

Intanto nel web in tanti protestano: tra questi, c'è Spider Truman, un ex dipendente dello Stato che lavorava in Parlamento. Tutto è partito dal suo licenziamento, ora lui - che vuole ovviamente restare anonimo - rivela le varie agevolazioni di cui godono i parlamentari. Non è chiaro se quanto dice sia tutto vero, ma intanto lui guadagna fama mostrando i segreti di Montecitorio.

Coppa America, quanti colpi di scena


Clamoroso al Cibali urlò il grande Ciotti quando il Catania battè l'Inter. Invece qua di clamoroso ci sono le eliminazioni di Argentina e Brasile. Galeotto fu il rigore e difatti entrambe le favorite al titolo sono usciti su calcio di rigore. Se poi vogliamo completare l'opera, anche il Cile si fa eliminare dal Venezuela. Ma andiamo con ordine.

L'Uruguy era sulla carta un avversario ostico per gli argentini, gli uomini di Tabarez guidati da Forlan hanno fatto una seconda impresa - dopo il quarto posto al mondiale 2010 -, portando l'Argentina ai calci di rigore sul risultato di 1-1. Dal dischetto l'errore di Tevez si rivela fatale per i biancoazzurri. L'Uruguay in finale se la vedrà col Perù, che ha eliminato ai quarti la Colombia - nazionale che sta sorprendendo in questa coppa.

Se gli argentini piangono, nemmeno i brasiliani ridono. I carioca se la vedevano col Paraguay, un avversario alla portata loro. Ma questa coppa si sa che si sta rivelando pazza e così i verdeoro non riescono a trafiggere la porta. I rigori sembrano la fiera dell'errore, con 4 rigori su 4 sbagliati dal Brasile ed uno sbagliato dal Paraguay. Ma alla fine è festa per i paraguagi, che in finale se la vedranno con un'altra nazionale rivelazione, il Venezuela che nei quarti si è sbarazzato del Cile con 2-1.

E adesso chi ha il coraggio di fare pronostici? I colpi di scena potrebbero non essere finiti.