30/09/11

Photo Of The Week N°9 - Leggero


 Bentornati miei cari lettori per la Foto della Settimana. Per la nona puntata della vostra rubrica preferita eravamo alla ricerca di qualcosa che segnasse l'inizio dell'Autunno, e ci accompagnasse dentro questa nuova stagione ricchissima di impegni, anche per noi della sezione fotografica di Frews. Sinceramente, non riesco a pensare a manifesto migliore dello scatto che vado a presentarvi, realizzato dalla mia carissima amica Laura. Buona visione e buon Autunno a tutti!




Foto: Leggero
Chissà perchè le piume mi hanno sempre attirato. Era da tempo che volevo scattarne una e poco tempo fa quando ho visto per terra una piccola piuma bianca non ho proprio resistito. Ho recuperato subito la mia canon e via al click selvaggio. Il risultato è quello che vedete. Sarà che le piume mi hanno sempre fatto pensare agli angeli e alla leggerezza. E perchè no?! ad una canzone di Luciano Ligabue per per l'appunto si intitola Leggero: "Leggero, nel vestito migliore, senza andata né ritorno, senza destinazione". prima di concludere volevo ringraziare
 Mirko direttore di questa rubrica fotografica,per avermi ospitato di nuovo e per il suo impegno a "vagliare" tutti i nostri lavori con delicatezza ed entusiasmo.

Autore: Laura
Laureata in Lingue e letterature straniere. Oggi insegnante. Appassionata di fotografia. Pellicola, compatte digitali, reflex digitale...l'importante è sempre stato scattare e vedere qualsiasi cosa dietro l'obiettivo. Passione condivisa dal 2009 in un blog intitolato se fotografando.
La fotografia? un attimo, una passione, un'idea.

Se Fotografando
http://sefotografando.blogspot.com/  


Come partecipare
Volete che un vostro scatto sia la prossima "Photo of The Week"?
Non dovete far altro che mandare una mail a servlad90@yahoo.it con il vostro scatto, preferibilmente in alta qualità. La foto dovrà essere accompagnata da un titolo, da una breve descrizione dello scatto, del supporto che avete utilizzato e di eventuali effetti impiegati. Inoltre è gradita una vostra breve biografia, in modo che il nostro pubblico possa conoscervi. Nel caso in cui abbiate un blog dove pubblicate le vostre foto, vi invitiamo a segnalarcelo. Buona Fotografia a tutti!

Tremila posti da fornaio ma nessuno vuole lavorare

La notizia è passata solo su qualche quotidiano nazionale il primo di settembre: tremila posti da fornaio ma i ragazzi li rifiutano. Qualche blogger si è spinto oltre e ci dà più informazioni: in Abruzzo mancano panettieri, la associazione panificatori regionale ha lanciato non solo l'appello ma anche l'invito a farsi avanti, ma nessuno vuole quei posti di duro lavoro, certo, ma che "alzano" uno stipendio oltre i tre mila euro mensili.
Non voglio qui indagare sull'importanza di difendere il pane tradizionale locale e sulla concorrenza tra i supermercati ed i panettieri e quindi la differenza di costo.
Mi sovviene da ridere quando penso alle tante persone (non solo giovanissime) che dicono che non c'è il lavoro.
Mi sono sempre detto, e per quel poco che conta ho sempre detto, che di lavoro ce ne è per chi ha voglia di lavorare, per chi ha voglia di adattarsi a qualsiasi soluzione, anche a pulire le scale: dopodiché prima o poi arriva anche il lavoro giusto, quello sognato, quello per cui si è studiato una vita ma nel frattempo fare qualche esperienza in giro non guasta mai.
Rimane sempre la domanda di fondo: ma hai voglia di lavorare o cerchi solo uno stipendio sicuro ed il lavoro si paga a parte?
Perché se no sembra come quel tale che diceva alla mamma che al compito in classe aveva quasi preso 8, ma quel voto ce l'aveva il vicino di banco.
Sicuramente quello del panettiere è un lavoro difficilissimo, durissimo e comporta, più o mento di tante altre occupazioni, molte rinunce e molti sacrifici.
Io non l'ho mai fatto, mia moglie si e me lo ha raccontato.
Le poche volte che parto all'alba (ma alba veramente ) per motivi di lavoro le uniche luci che scorgo dietro ai negozi sono quelle dei panifici.
Penso però che i tremila euro mensili, l'odore del pane quotidiano fresco, la poesia della lievitazione possano essere ingredienti sufficienti a far alzare dal letargo della disoccupazione chi veramente ha voglia di lavorare.
L'Abruzzo non è così lontano!