22/02/12

Champions league, Ottavi. L'Inter manca l'ein plein



Dopo le vittorie di Milan e Napoli, oggi l'Inter non riesce a battere il Marsiglia. La gara non si sblocca dallo 0-0 fino al 93': da calcio d'angolo Ayew trova la rete vittoria. Per l'Inter ora diventa fondamentale ribaltare il risultato a San Siro: l'impresa non è impossibile, certo servirà una squadra diversa da quella vista nelle ultime gare.

Altra sorpresa arriva da Basilea, dove i padroni di casa superano il Bayern Monaco, confermandosi bestia nera dei team blasonati. Il gol vittoria arriva al 41' del secondo tempo con un gol di Stocker. Anche i tedeschi dovranno tentare di ribaltare il risultato sfruttando il fattore casa.

Intanto oggi altro recupero in serie A, il Catania espugna il campo di Siena per 1-0, grazie ad un gol su rigore di  Lodi. Siciliani che conquistano 3 punti pesanti per la salvezza, per il Siena invece il cammino si complica

Foto Ansa.

Cronache di una madre imperfetta 2: i cartoni animati

Tre mesi fa alla riunione del nido di Jennifer, le mamme presenti hanno tutte asserito che i loro figli,di età compresa tra i 2 e 3 anni, non guardano i cartoni animati, perché non gli piacciono. Io ho detto che alla mia piacciono eccome! E mi è sorto un dubbio: come mai quando dopo il pasto vado a prenderla e spesso a quell'ora le educatrici propongono la visione di un anime, trovo 20 testoline circa tutte rivolte allo schermo, ad eccezione di quella di Jennifer, che ne approfitta per godersi tutti i giochi da sola?

Come mai quegli stessi bambini che non li amano riconoscono e adorano i personaggi dei più noti cartoni di adesso? Su, mamme e papà, è giusto giocare con i propri bambini,stimolarli coi libri, farli uscire, ma non c'è da vergognarsi se passano un'oretta scarsa al giorno davanti alla tv! Chi di noi da piccolo non ha visto i cartoni animati? 

Quello che conta, secondo me, è vedere l'episodio accanto al piccolo per spiegargli laddove non capisca e per fare una cernita:permettergli programmi che trasmettano insegnamenti positivi,miglioramento del linguaggio,trasparenza di emozioni. E proibisco l'abbinamento pasto-televisione perché ci tengo che la bambina faccia una cosa alla volta, senza meccanicità ma consapevolmente.Sono una mamma imperfetta e sincera: mia figlia i cartoni animati li guarda e ne va pazza!

Palermo piange la morte dell'editore Enzo Sellerio






Ho appena appreso la notizia della morte di Enzo Sellerio e ho sentito la necessità di scrivere due parole per commemorare la perdita di un uomo di grande cultura e sensibilità.
Enzo Sellerio, nasce a Palermo nel 1924 e all'età di 36 anni decide di dedicarsi alla fotografia, raggiungendo la notorietà in una famosa rivista svizzera.
Nel 1969 fonda insieme alla moglie Elvira Giorgianni, la omonima casa editrice che ha curato con grande successo, i racconti di Andrea Camilleri.
Cercando una sua foto da pubblicare, mi sono subito soffermata su questa scena che ritrae uno dei tanti vicoli del centro storico della mia cara Palermo.Come si può facilmtente dedurre, l'immagine in bianco e nero, riporta alla memoria uno scorcio della città del dopoguerra. Al centro della foto, due bambini vestiti con i calzoncini corti - secondo la moda dell'epoca - a quanto pare svolgono un lavoretto di media fatica, trasportando due sedie per conto di qualche committente. Alle loro spalle come se fosse tratteggiata al carboncino, una piccola folla di viandanti, riempie il resto della stradina, stretta tra i palazzi nobiliari di fine ottocento.
Apparentemente il tema della foto, non sembra evocare nulla di speciale mentre agli occhi di un vero palermitano, tutto l'insieme rappresenta un tuffo nel passato della città veramente autentica che non esiste più.
La sensibilità di Enzo Sellerio era proprio quella di saper cogliere, da vero artista, il cuore di ciò che vedeva per tradurlo con un semplice scatto, in un momento eterno e senza tempo. E la stessa passione per l'arte l'ha poi condotto alla fondazione, della nota casa editrice Sellerio, insieme alla sua compianta moglie, deceduta anche lei qualche anno fa.
Con la sua morte, i palermitani e direi anche tutto il mondo della cultura italiana, hanno perduto non soltanto un artista ma uno degli ultimi rappresentanti di quella palermo "nobile" e raffinata, ormai spazzata via dagli attuali sciacalli dell'anticultura, peraltro di gattopardiana memoria.

Silvia Bosio

Grande Binetti: attaccata da un Hacker non si scompone e dà lezione di democrazia

Bisogna leggere tutto sulla homepage di Paola Binetti per capire lo spessore umano e culturale di questa persona, nonchè Deputata del Parlamento Italiano.
Complimenti davvero! Sotto attacco da stamattina da Anonymous (un hacker) che ha deciso di attaccare i politici italiani oscurando i loro siti con un suo proclama (volgare e pieno di parolacce), Paola Binetti a quanto pare non si è scomposta ed ha risposto in modo educato, democratico ed anche ironico sottolineando ad Anonymous che avrebbe ascoltato le sue rimostranze anche se solo gliele avesse inviate via mail!
Che lezione di Democrazia e come non darle ragione? Anonymous, si può pretendere la libertà di parola oscurando quella degli altri (ti prego non oscurare ora anche Frews!).
Bello, tutto bello. Una bella pagina di democrazia online! Viva Anonymous, viva Binetti!



All'attenzione di tutti i cittadini Italiani:

Noi siamo Anonymous,
Abbiamo deciso di lanciare un "Fuck Politicians February" (FPF)


FPF è il nostro modo per dirvi che ci avete rotto i coglioni.
Mentre il paese va a rotoli a discapito delle classi più svantaggiate voi continuate a perdere ottime occasioni per tacere,per smetterla di rubare e per piantarla di farvi sempre e soltanto GLI AFFARI VOSTRI.
Guardando la vicenda Lusi ci chiediamo veramente se non siete tutti uguali.
Come potevano Rutelli/Bersani & Co non sapere nulla? Come fanno 13 milioni di SOLDI NOSTRI a sparire senza che nessuno se ne accorga?
Vogliamo delle risposte,e le vogliamo subito. Vogliamo che qualcuno paghi.
Vogliamo che sia cambiata questa porcata di legge elettorale.
Vogliamo che siano aboliti (come il popolo italiano aveva già deciso nel 1993) TUTTI i finanziamenti ai partiti.
Vogliamo un parlamento pulito. NO condannati. NO pregiudicati. NO puttane,nani,ballerini e mafiosi.
Vogliamo che il popolo inizi a contare davvero.
Perchè tutte le firme che raccogliamo vengono tirate nel cesso?
I politici,NOSTRI DIPENDENTI non dovrebbero impegnarsi affinchè la nostra voce sia sentita?!
A quanto pare NO,anzi non perdete occasione per chiamarci "sfigati" , "mammoni" , "bamboccioni"
Vi siete chiesti come sarebbe stato il futuro dei vostri figli se avessero avuto un padre operaio
al posto di un politico mafioso e corroto?
Probabilmente no.

Da oggi per tutto il mese sarà FPF e ne vedrete delle belle.

Con noi o contro di noi.

Uniti come 1, Divisi da 0.
Le mie domande ad AnonymousNessun disturbo.

Anche io ho delle domande da fare a “We are Anonymous”:
in un momento in cui tanto si parla di libertà di stampa, di libertà di informazione e di democrazia, non sarebbe stato meglio chiedere la pubblicazione delle vostre rimostranze, piuttosto che irrompere in uno spazio dedicato ad altro?

Questa potrebbe essere una contraddizione che fa perdere valore al vostro messaggio.

Chi segue la mia attività politica, chi ascolta i contenuti dei miei interventi e delle mie proposte di legge, sa che lavoro in posizione di ascolto e amo il confronto.
Il sito è uno degli strumenti con cui faccio informazione e diffondo i contenuti della buona politica in cui credo: basta dargli un’occhiata.


Scrivetemi a 
binetti_p@camera.it, non mi sottraggo mai a rispondere a quesiti legittimi e posti con le giuste e buone maniere.


I miei ringraziamenti per aver inaugurato con me il vostro “speciale” febbraio...

Il PDL c'è e guarda al futuro, proprio e dell'Italia


Elezioni amministrative? Siamo sul pezzo. Altro che disimpegno o disincanto. Berlusconi e Alfano ieri a Villa Gernetto in Brianza hanno incontrato i dirigenti nazionali e un buon numero di dirigenti locali. Un confronto a viso aperto sulle strategie da mettere in campo. La scelta emersa è chiara: il simbolo e con esso la storia del Popolo della Libertà non sono messi da parte, quasi che si fosse spaventati dalla furia antipolitica in corso da anni. Non mettiamoci la maschera come a Carnevale, non si sono fatti e si stanno facendo i congressi come se fossero un diversivo: sono il modo per tenere aperto il canale di pensiero e di azione tra la base militante e simpatizzante e i nostri rappresentanti nelle istituzioni. Una maniera anche per selezionare una classe dirigente locale valida per le amministrative e per i prossimi appuntamenti. Questo non significa rinunciare, là dove sia utile per allacciare rapporti con i partiti di centrodestra, appoggiare liste civiche informate agli ideali dei moderati.

Circolava ancora la panzana secondo cui Berlusconi si appresterebbe a mettere in cantina non tanto il nome del partito-movimento (ha sempre detto che lo si può migliorare, renderlo più capace di suscitare emozioni, ciò che la sigla “il” o addirittura “la” Pdl non suscita) quanto il suo senso politico, e cioè l’essere la vera centrale italiana del Partito popolare europeo. Quasi che l’ex Premier volesse attrezzare per la disfida elettorale un manipolo di fidi sotto la sua esclusiva egida. Berlusconi non è uomo di partiti di minoranza…. Oltretutto sarebbe come una secessione da se stesso…

Di Paolo

Bellezza non rima solo con giovinezza ma anche con Consapevolezza




Sembra fatto apposta!Zapping di tarda mattinata e becco la replica del programma della D'Urso mentre la pettoruta Barbara lancia il servizio di una scarna vecchina che balla sulle note di Whitney Houston.Ho subito impugnato il telecomando(fantozziano strumento dell'illusorio potere)per cambiare. Anche la De Filippi porta le vecchine sotto ai riflettori e le fa ballare.

Un pomeriggio ci ho perso un quartarello per realizzare la ragione della rappresentazione grottesca di se stesse,dei loro anni,nel tentativo(fallito)di risultare comiche conciate da giovani. Non c'è. A 20 anni,al massimo splendore, temevo i 30, anzi, pure i 25. Andavo a pancia di fuori coi miei addominali scolpiti,il piercing in bella mostra,la postura di un palo, spalle larghe, glutei in fuori. Non pensavo che sarebbe venuto il momento in cui con massima naturalezza avrei scartato alcuni capi del mio guardaroba e non per necessità,vesto la stessa taglia di prima e ho la pancia piatta ma perché sono cambiate le mie aspirazioni nei miei riguardi: 10 anni fa mi volevo sexy, a 25 mi volevo bella, ora mi voglio sobria e raffinata.

Non voglio che sia il vestito a fare me,ma io a dimostrare di saperlo portare.Oggi non mi spaventa nessuna età,anzi,mi godo.Ho portato i capelli rossi,prugna,arancioni,biondi,ultimamente li lascio neri: la biologia dice che tra un pò inizieranno ad incanutire e nel frattempo me li voglio godere come li ha voluti la Natura. Non so se sarei così serena nel relazionarmi alla mia età se non fossi mamma,questo aspetto della mia vita ha dato una svolta a tutto:era quello che più volevo,non desidero altro quanto ho desiderato quello. Perché ci sono anziane signore che si screditano così?

Sembrano malate di qualche grave morbo senile,sono....ridicole. Non è emulando i giovani,acchittandosi come loro che si sembra giovani ed a che pro poi tendere a questo? Domenica alla festa di Carnevale c'erano anche i miei ad accompagnare Jennifer e anche i compari di Battesimo di mia sorella stavano col nipotino. Entrambe le nonne hanno superato i 50,stavano benissimo nei jeans e si vedeva che si divertivano.Senza short,senza dimenarsi,SENZA ESAGERAZIONI: giovani davvero nella serenità dei loro mezzi secoli e passa. Un fenomeno da baraccone invece,tale è e tale resta. Senza appello. Guardate le immagini: la signora in giallo è un personaggio della De Filippi,l'altra è l'inconfondibile Bardot. La prima ha 78 anni, l'altra 68.

Il cielo è sempre più azzurro in Europa: forza grande Napoli


E’ la notte di Napoli-Chelsea, non sono i riflettori del San Paolo ad illuminare i cuori partenopei, ma le magie del “Pocho” Lavezzi. Dopo circa vent’anni dalla partenza di Maradona, un nuovo fuoriclasse argentino fa impazzire una intera città ed il cielo diventa sempre più azzurro in Europa.

Un Napoli stellare ha surclassato i blues londinesi che, dopo essere passati inaspettatamente in vantaggio grazie ad un infortunio di capitan Cannavaro, hanno subito una clamorosa rimonta sotto i colpi del Matador Cavani e soprattutto di un superbo Lavezzi, che ha firmato il match con una doppietta (che poteva essere tripletta in più di una occasione) ed è stato autore di una delle migliori prestazioni da quando indossa la maglia azzurra.

Aggiungiamo un arcigno centrocampo egregiamente gestito da Marekiaro Hamisk e da “Napoleone” Inler, due ali per volare con Apocalipto Zuniga e Superbike Maggio, una difesa di ferro con uno stoico Campagnaro (rimasto in campo per l’intera partita nonostante un vistoso taglio sulla testa), capitan Cannavaro che, tranne l’episodio del gol del Chelsea, ha garantito stabilità e sicurezza e Salvatore Aronica, anche ieri vero “lucchetto” palermitano.

Grazie a questi giovani campioni, oggi il Napoli non è più una sorpesa e può essere annoverata, a pieno titolo, tra le grandi squadre d’Europa. Lo ha sancito in verdetto del San Paolo, ancora una volta, dodicesimo uomo in campo, a dimostrazione che nel calcio non contano solo gli ingaggi milionari ma anche grinta, cuore e passione. Le stesse armi che gli azzurri metteranno in campo tra quindici giorni a Londra, per scrivere una nuova pagina di storia…


Luigi Canale

"La coscienza di Zeno", quel Prof. e....anche stavolta Dio!


Il mio Prof.di lettere di IVginnasio,durante una lezione di letteratura italiana,espresse questo punto di vista: le opere degli scrittori si potrebbero dividere in due macro categorie, cioè quella di coloro che hanno trovato Dio e la conclusione del loro lavoro è come un grido di gioia e quella di coloro che non l'hanno(ancora)incontrato e quindi esternano il mal di vivere. Mi sembrò una sciocchezza. In questi giorni,dopo quasi tre anni di astinenza, ho ripreso a leggere.Non sono andata in libreria a scegliere, ma, dopo il pranzo dalla suocera, le ho domandato in prestito "La coscienza di Zeno", la Prof.(soprannome che mantiene nonostante sia in pensione e che le sta benissimo) me l'ha regalato.

Avevo sempre mantenuto in me il proposito di leggerlo,come altri titoli della nostra letteratura ma dubito che l'avrei fatto. Perché quando sceglievo un libro, ero sempre catturata da qualche classico francese. Ora passo all'incipit del V capitolo, il romanzo di Svevo non diventerà mai il mio preferito ma sono contenta di averlo cominciato. Cimentandomi coi vizi, i propositi, le mancanze e i tormenti del triestino Zeno, ho ritrovato un pò della me del passato e mi sono interrogata su quale sia, a mio avviso, il vero disagio del protagonista. Ci ho messo un secondo a dirmi: - A Zeno manca Dio! Mi sa che aveva ragione il Professore di IV ginnasio!

Dall'art.18 ad Articolo 31 passando per Camusso e Berlusconi e Marcegaglia


"A volte è un alibi. Il sindacato non protegga assenteisti, ladri e fannulloni".  Dice Emma Marcegaglia ricordandosi, proprio in piena campagna per la sua ri elezione a capa di Confindustria, che deve difendere le aziende e non i Governi e non l'articolo 18.. "Il nostro appoggio non è scontato", dice Bersani (anche se nessuno glielo ha chiesto) credendo così di tornare al centro della scena e recuperare quei voti che a Sinistra si stanno spostando verso Vendola e Camusso.

Sì, la Camusso, regina della CGIL ha risposto a muso duro alla Emma di Confindustria superata a sinistra solo da Di Pietro che dice alla Marcegaglia "Guardi in casa sua". Interviene dal basso Brunetta (e non è una freddura) e nel fragore prova a dire: "Dico queste cose da sempre, perché la Marcegaglia non le diceva anche col precedente Governo?".

Intanto i ministri trasparenti (non più tecnici) pubblicano i loro redditi e proprietà su internet e la Rete si intasa proprio prima che il ministro Paola Severino (7 milioni di euro dichiarati) possa a noi "dichiarare" che "guadagnare non è peccato e che chi guadagna e produce reddito e paga le tasse deve essere considerato con benevolenza dagli italiani e non con invidia".

Apprendiamo così che qualche ministro va in ufficio con la Harley ed altri col Panfilo mentre Berlusconi si vocifera stia pensando ad un nuovo inno per il Pidielle e l'unico che ci ha creduto è JAX, degli Articolo 31, onorato dal fatto che qualcuno gli abbia copiato un suo brano dal titolo "gente che spera".

Tutto questa baraonda in soli 13 articoli: e poi ci si domanda già perchè le amministrative di Maggio saranno un flop

Ricordati uomo che sei polvere e in polvere ritornerai: mannaggia!

Il buongiorgio di oggi è un po' quaresimale, anzi molto! E' il mercoledi delle Ceneri e quindi oggi, nel rito romano, inizia la Quaresima. Voi carissimi e numerosissimi lettori del Rito Ambrosiano, inizierete questo cammino Domenica prossima quindi, per una volta (all'anno) in ritardo rispetto a noi.
Questo rito delle Ceneri mi ha sempre impressionato, sin da piccino! Ero bambino e ricordo i primi: "Ricordati che sei polvere...." e stamattina pure il sacerdote ha enfatizzato la frase per ognuno di noi: "Ricordati uomo che sei polvere e in polvere ritornerai" e poi ci ha messo sul gel un po' di cenere.
Da piccolo sicuramente non pensavo al tempo che passa ed alla morte che ci può aspettare, dietro ad un sms inviato la notte. Oggi ho pensato, seguendo la santa messa sul mio tablet, che quando sarò cenere questi aggeggi elettronici sopravviveranno a me e continueranno a ricevere ed inviare dati nelle mani di qualcun altro.
Mi sono domandato se questo poteva essere un Buongiorno. Essenzialmente lo è.
Buongiorgio!


Oggi è S.Margherita da Cortona. Nomi Eliana, Eligio. Frase di Morrison.




22 febbraio 2012 segno zodiacale: Pesci
Il sole sorge alle 6.58 e cala alle 17.48
S.MARGHERITA DACORTONA nasce a Laviano ( Perugia) nel 1247.

Diciottenne va a convivere con un giovane nobile di Montepulciano, che non la sposa neppure dopo la nascita di un figlio, e che muore assassinato 9 anni dopo.

Allontanata dalla famiglia del compagno e dalla propria viene accolta a Cortona.

Lavora come infermiera per le partorienti, educa il figlio, che si farà poi francescano, e si dedica agli ammalati poveri.

Prende con sé alcune volontarie che si chiameranno " Poverelle", promuove l' assistenza gratutita a domicilio, si fa aiutare da persone importanti e nel 1278 fonda l' ospedale della Misericordia.

Vive un periodo da contemplativa e una domenica ricompare a Laviano, per raccontare in Chiesa le sue vicende giovanili, e per chiedere perdono.

Nel 1289 Margherita è tra coloro che danno vita alla Confraternita delle Laudi.

Muore a Cortona nel 1297.
NAME OF THE DAY: Female ELIANA deriva dal greco Helios e significa "sole". Si festeggia il 19 settembre. La sua pietra è l'ametista.

Male ELIGIO deriva dal nome latino Eligius e significa " eletto, prescelto". E' il patrono dei fabbri, dei gioiellieri e di tutti gli artigiani dei metalli. Si festeggia il 1 dicembre. La sua pietra è il topazio.

" Ciascun giorno è farsi un giro nella storia".

Jim Morrison