29/02/12

La Tommasi passerina tanto calda e birichina



La fine di febbraio ci sta regalando belle giornate di sole,ma la sottoscritta,vecchio catorcio,non smette giubbetto e sciarpa e coi tre giri attorno al collo sembra voglia impiccarmi,ma l'importante è stare calda!Chi invece non ha bisogno degli indumenti invernali,m-a-i,è sempre lei.Sara Tommasi.Che stavolta sotto la collant indossa un intimo proprio intimo e non si risparmia,lei che tanto vuole fare contro le banche,che non manca di ricordarci che è laureata alla Bocconi come il Premier,che è così generosa.Se qualcuno ha un'e-mail della Signorina,me la dia,voglio sapere come fa a non sentire il freddo!



E siccome sono dispettosa,invece di una foto della Tommasi(che sta sempre nuda!)ne metto una della Minetti vestita!

Cronache di una madre imperfetta 3.Dannose aspirazioni

Questa settimana avevo in proposito un altro argomento ma sabato è successo un episodio mentre Jennifer si stava divertendo,che molto mi ha fatto sentire in colpa come mamma.Troppo spesso e involontariamente,vorremmo che i nostri figli seguissero dei gloriosi schemi di vita prefissati già nelle nostre menti.Non credevo che ci sarei caduta anch'io,con l'aggravante che la bimba è così piccola che qualsiasi aspirazione è prematura e con l'ulteriore aggravante dell'assurdità del mio sogno di madre.

La notte poi l'ho accarezzata nel sonno e dubito di poter dimenticare quello che ho fatto,anche se non è gravissimo.Giorni fa al parco c'era un bambino più piccolo della mia che stava giocando a calcio con la madre,come mi ha vista,l'ha mollata e ha sempre cercato me come avversaria sportiva.Empatia, si chiama.Sabato un signore ci ha prestato un pallone leggerissimo.Si divertivano da matti Jennifer, il papà e il nonno, cioè mio papà. E lei non cedeva alla tentazione di prendere la sfera con le mani, ma calciava tiri ben assestati.Io avrei voluto un figlio maschio per un solo motivo: farlo diventare calciatore.Per il resto, preferisco di gran lunga una patatina.Così ho ricordato una ragazzina del mio paese sugli 11-12 anni alta e secca secca che ho visto in parecchie sfide a pallone con dei ragazzini e decisamente più brava di loro.Una ragazzina coi capelli lunghi, molto femminile, ma un asso del calcio.E ho visto così mia figlia a quell'età e campionessa del rettangolo erboso verso i 20 anni e io sugli spalti a tifare per lei.Così, quando Jennifer ha cercato lo scambio con me, le ho mandato un assist deciso e l'ho colpita alla manina.La palla era una piuma ma è scoppiata a piangere,ci era rimasta male.Quando singhiozzando ha detto per due volte:-Non gioco più-sarei voluta sprofondare!Per fortuna che poi ha ripreso.Senza che io sognassi una baby-calciatrice, lei è e sarà la mia vita e farà quello che vuole.

Latte e Miele presenta la serata Frews con Roberta Bruzzone

Come sapete cari amici di Frews la vita è fatta di relazioni ed a volte anche le iniziative piccole, modeste, come la nostra riescono ad ottenere visibilità grazie al lavoro serio che vi è alle spalle ma anche all'interessamento, sincero, di altri colleghi giornalisti altrettanto seri e sinceri. Nicola D'Argenio è uno di questi.
Nicola lavora per la Radio "LatteMiele" e ci ha permesso tre passaggi sulla sua Radio per presentare l'iniziativa "The Best Book" che partirà stasera a Roma in via della Pineta Sacchetti 87.
Ospite e madrina dell'evento la criminologa Roberta Bruzzone.

Qui trovate l'audio della mia breve intervista alla Bruzzone svolta per la Radio LatteMiele.
Ringrazio quindi Nicola, Roberta e tutti coloro che nel piccolo, e nel grande, stanno aiutandoci a diffondere questo inizio di "circolo culturale" in un luogo insolito, un pub, con l'intento di portare un po' di cultura anche in periferia, dove vivono tante persone che magari non possono essere presenti ai grandi eventi del Centro, e che però desiderano lo stesso vivere qualche importante manifestazione in prima persona.

Gr LatteMiele Lazio 18.30 del 24 febbraio 2012

I tassi di Btp italiani e spagnoli scendono. Merito di Monti, vero?

AGGIORNAMENTO DELLE 13:30
Questa ANSA di poco fa è ulteriore dimostrazione di come la situazione in Spagna (e in Grecia) sia veramente brutta: Deficit Spagna 8,5% (contro previsione 6%) www.ansa.it/...

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E' da un po' che non scrivo più post di economia, perché nella realtà sono un po' stufo, in quanto le cose sono sempre uguali e purtroppo nonostante i bei finti discorsi dei politici non cambia assolutamente nulla. Non si tenta minimamente di cambiare questo sistema con le fondamenta sempre più marce, ma si pensa solo a tamponare per tenerlo in piedi.
Ultimamente i tassi dei buoni del tesoro italiani e spagnoli sono scesi molto! Ma spero proprio, cari lettori di Frews, che non vi siate bevuti le favolette che politici, quotidiani e telegiornali ci raccontano!
Infatti non c'è affatto nessuna ripresa, tranne la ri-presa per il sedere, ma quella c'è sempre stata! La Grecia continua sempre più a peggiorare, il Portogallo segue a ruota il rischio di contagio è sempre altissimo e l'economia Spagnola e Italiana sono sempre più in contrazione...ma allora perché diavolo continuano a scendere i bond? Non credo proprio che il motivo sia perché se ne è andato Berlusconi ed è arrivato Monti, anche perché Berlusconi non governava mica anche la Spagna!
Uno dei motivi è molto più semplici: il LTRO!
Cosè il LTRO? Semplice un sistema di tamponamento inventato dalla BCE! Per dare nuova liquidità alle Banche che possono così continuare a fare speculazioni, così il sistema viene pompato ulteriormente e sta in piedi! Funziona così...le banche hanno dato titoli "a rischio" alla BCE (Banca Centrale Europea, NdR), in cambio la BCE da liquidità con il tasso (ridicolo) del 1%, ma alle banche non importa: si tolgono il rischio e hanno nuova liquidità per poter fare nuove speculazioni e comprare nuovi buoni di stato, come ad esempio quelli Italiani e Spagnoli che così ovviamente calano di interesse! La foto sopra riporta spiega invece il funzionamento del LTRO in modo sarcastico, e purtroppo non troppo irreale.
Per approfondire il funzionamento del LTRO, vedere qui: http://intermarketandmore.finanza.com/ltro...
Il LTRO è stato istituito a Dicembre con un importo di 500 miliardi di euro...ma oggi l'amico Stefano Bassi, ci racconta del LTRO II, oggi infatti è stato approvato la BCE darà altri 500 miliardi di euro alle banche (529,53 per la precisione)...e così il castello di sabbia rimane egregiamente in piedi. Chi se ne importa se la scommessa diventa sempre più pesante, sempre più pericolosa, tanto se si perde la scommessa, si sa bene chi dovrà pagarla (vedasi sempre foto in copertina).
Per approfondire il LTRO II leggi qui: http://www.ilgrandebluff.info/...

manuel

Il "kairòs", il tempo, la crisi...tempo di crisi, tempo di Dio.

Questa mattina, un mio carissimo amico, un Sacerdote, ha pubblicato un messaggio in twitter, che ho prontamente inoltrato ai miei "followers" e che voglio condividere ora qui con tutti i nostri lettori di Frews:

Il tempo di Dio (kairòs) intercetta e interseca il tempo degli uomini (krònos), trasformandolo in una singolare occasione di grazia
.

Ho poi "googolato" per cercare di colmare la mia ignoranza sul "kairòs" e ho scoperto che per gli antichi Greci era considerato il "momento giusto", il "momento opportuno", il "tempo di Dio". Credo che il messaggio dell'amico Sacerdote fosse riferito soprattutto a questo periodo molto speciale per noi cristiani: la Quaresima. Ma, personalmente colgo un significato ancora più profondo, ancora più universale (e la cosa ovviamente non mi stupisce affatto) infatti in wikipedia leggo questa frase che mi colpisce molto:

...per il teologo luterano neo-ortodosso Paul Tillich, i "kairoi" sono quelle crisi nella storia che creano un'opportunità per, e in effetti esigono, una decisione esistenziale dal soggetto umano...
La cosa mi colpisce nel profondo, perché riflette molto ciò che penso e scrivo da mesi/anni: che questa attuale situazione di "crisi" nella quale viviamo (che non è solo e semplicemente una crisi prettamente economica), è nella realtà una grande opportunità, una grande occasione per tutti noi!
Tutto ciò che a prima vista può apparirci negativo, nella realtà potrebbe non essere così negativo! I momenti di "crisi" sono spesso generati da un fatto che ci sconvolge, che ci porta in uno stato di "tristezza", di "disperazione"; penso ad esempio ad una grave malattia che ci colpisce o alla morte di un nostro caro! In questi momenti, tutte le nostre "sicurezze" cadono e capiamo che forse non erano poi così tanto "sicurezze"; ma questa è appunto una grande occasione, perché ci viene così data la possibilità di capire quali siano la cose veramente importanti e quale sia l'unica vera sicurezza! Ripenso agli apostoli, disperati, per la morte di Gesù, tutto per loro sembrava svanito, scomparso, perduto per sempre! Disperazione, paura e smarrimento si impadronirono di loro...ma dopo tre giorni, scoprirono e toccarono con mano che c'è altro oltre alla morte apparente!
L'albero perde le foglie, secca e muore...ma i suoi frutti che in estate erano caduti e marciti sul terreno e che sembravano persi per sempre...in primavera danno origine a nuovi germogli. E questi cicli si ripetono sempre in Natura!

Concludo con queste splendide parole sempre trovate in wikipedia:

Kairos sfugge costantemente alle definizioni perché si trova sempre al centro di due concetti: l'azione ed il tempo; la competenza e la possibilità; il generale ed l'individuale. Non è mai completamente da un lato o da un altro. Questa indeterminazione è legata al suo potere di decisione. Trattiene per ogni caso gli elementi necessari per agire ma non si confonde con loro. È "libero" di cambiare ed è per questo che è così difficile da afferrare nella pratica e da comprendere nella teoria.

Grazie,
manuel

A te che credevi che fosse Marzo, invece è il 29 febbraio!

Capita ogni quattro anni, come solo i Mondiali, e come il compleanno di mia nonna Dafne che quando compì 80 anni ci disse, con estrema semplicità, di averne venti perché lei li compiva ogni quattro anni appunto. Ciao nonna, come stai lassù?
A te che pensavi di aver messo il piede in Marzo, rilassati, c'è ancora un giorno in più in Febbraio quest'anno, un giorno per pagare le tasse e tirare a campare, oppure un giorno in più per stare coi proprio cari e fare qualcosa di eccezionale: dipende se siamo persone che vedono il calendario mezzo pieno o mezzo vuoto.
Oggi bisogna fare qualcosa che resti o che ci si ricordi per almeno i prossimi 4 anni.
La barista Alessia, ad esempio, mi ha preparato il mio solito cornetto alla nutella ma speciale, perché era un cornetto salato: buono!
Stasera inaugureremo il circolo culturale "Ad Maiora- I sentieri di Enzo" con la presentazione del libro di Roberta Bruzzone.
Ho già scritto un comunicato stampa che reca questa data ma mi piacerebbe sapere anche da te che cosa farai per rendere questa data se non unica, difficilmente ripetibile.
Chissà se a scuola i figli faranno qualcosa di speciale!
C'è anche chi andrà a farsi controllare il cuore e speriamo torni a casa serena e non rimanga ancora a lungo in un letto di ospedale.
Chi nascerà oggi? Chi morirà.... morirà ogni quattro anni?
A te che credevi che fosse Marzo non ci crederai ma dopo tanti tagli, privazioni, tasse ci è dato un giorno in più, per riempire la nostra pagina di diario, online o cartaceo, per redimerci ed amare, per vivere e lottare.
A me piace molto questa storia del 29 febbraio.
Mi piace che torni ogni quattro anni. Mi piace che sia un giorno in più, come quel treno che passa ogni tanto, come quella possibilità che ancora ci viene concessa.
Giorgio Gibertini Jolly

Dino Zoff e quella parata sulla linea di porta che ci ha regalato i Mondiali 82

In questi giorni anche noi di Frews ci siamo divertiti, in redazione e sul blog, vestendo i panni dei tifosi accaniti ed abbiamo riportato alla memoria, nostra e complessiva, altri esempi di sportivi lontani ormai dalla cronaca. La cronaca stessa ci consegna i 70 anni di Dino Zoff, indimenticabile, quanto indimenticato, almeno per la mia generazione, portiere dei vittoriosi Mondiali del 1982 in Spagna.

Non mi domando come si sarebbe comportato Zoff al posto di Buffon e che ruolo potrebbe avere nel calcio di oggi: gli vogliono porgere i miei auguri e ringraziamenti per quella palla fermata giusto in tempo.

Proprio così. Soprattutto nei ricordi vi è quella immagine della parata sulla linea di porta, una delle parate piu belle della storia del calcio. L' italia nei Quarti di Finale contro il Brasile di Zico, Falcao, Socrates e Junior si trovava in vantaggio 3 a 2, mancavano pochi minuti al termine quando il portierone azzurro salvò il risultato da un possibile 3 a 3 che avrebbe qualificato il Brasile alla Semifinale. Per la cronaca il violento colpo di testa che Zoff neutralizzò sulla linea con una presa plastica e precisa, fu di Oscar e non di Leandro come erroneamente detto in telecronaca.
Il magico mondo di You Tube ci regala anche oggi queste immagini: per le emozioni chiedete ai vostri fratelli maggiori o genitori, ve le sapranno raccontare ancora senza filtri e sarà il vostro e nostro buongiorgio.


Oggi è S. Augusto Chapdelaine. Nomi Emma, Ennio. Frase di Nimay.



29 febbraio 2012 segno zodiacale: Pesci

Il sole sorge alle 6.58 e cala alle 17.48.

S. AUGUSTO CHAPDELAINE nasce a La Rochelle in Francia il 6 gennaio 1814.

Fu ordinato sacerdote nel 1843.

Nel 1852 s' imbarcò ad Anversa, diretto alla missione del Kuang-Si, dove si mise subito a fare apostolato, percorrendo il territorio in lungo e in largo ; in breve tempo i neofiti divennero circa duecento.

La presenza del missionario fu denunciata al mandarino Sy-Lin-Hien acerrimo nemico del cristianesimo, accusandolo di sobillare il popolo , fomentando disordini.

Augusto fu fatto prigioniero, interrogato, torturato e condannato.

Muore, martire, il 29 febbraio 1856.

NAME OF THE DAY: Female EMMA deriva dal germanico irmin che significa " grande, potente". Si festeggia il 19 aprile. La sua pietra è il topazio.

Male ENNIO deriva dal nome gentilizio latino Ennius e significa" predestinato, favorito da Dio". Si festeggia il 1 novembre , festa di tutti i Santi.

" Dopo un certo tempo, si può dire che " avere" non sia, dopo tutto, una cosa così piacevole come " volere". Non è logico, ma spesso è vero".

Leonard Nimoy

28/02/12

Chi è l'assassino? Domani sera ne parliamo con la criminologa Bruzzone

Domani sera, mercoledì 29 febbraio, alle ore 18 iniziano le "Serate culturali Frews" con la presentazione del libro di Roberta Bruzzone: "Chi è l'assassino - diario di una criminologa".
Roberta sarà anche la madrina del nuovo ciclo di eventi che prevede anche questi prossimi incontri: Lunedi 19 Marzo – Fiamma Nirenstein – “A Gerusalemme”; Lunedi 16 Aprile – Lino Zani e Marilu Simoneschi – “Era Santo, Era uomo: Giovanni Paolo II”; Lunedi 21 Maggio – Costanza Miriano – “Sposati e sii sottomessa”

Le serate si svolgeranno presso il "Best Cafè" di via della Pineta Sacchetti 87. Solo l'apertura sarà di Mercoledì per onorare la data bisestile del 29 febbraio: gli altri incontri tutti di lunedì.

Sarà una presentazione del libro in stile classico: qualche mia domanda, l'autrice presente, domande dal pubblico. Niente diretta web o domande via twitter ma il beneficio dell'autore ce l'avrà solo chi sarà presente in sala. Sono stufo di vedere dirette web con gli ospiti in sala ed il conduttore più attento a quello che succede su twitter che realmente in quel posto.
Privilegeremo i presenti.

Dopo ogni presentazione di Libro saremo intrattenuti da una degustazione. Cominceremo domani con i prodotti de L'Isola del Gusto della amica Antonella e faremo un brindisi ed uno stuzzichino anche con le pizze di Ashraf ed il vino offerto dal proprietario del Best Cafè, Danilo.

Poi ci troveremo, il giorno dopo, qui su Frews....a raccontarci come è andata!

Giorgio

Costa Concordia e Costa Allegra:il doppio dramma di due fratelli



Rebecca e James Thomas,due fratelli britannici di 23 e 19 anni sono entrambi ballerini-animatori della compagnia di navigazione Costa e il Daily Mail on-line riporta una notizia incredibile:il secondo era a bordo della Concordia,miracolosamente si è salvato ed è stato giudicato un eroe,avendo aiutato molti altri passeggeri a scamparla alle acque del Tirreno.Rebecca è a bordo della Costa Allegra e il padre dei ragazzi,Mark,si dice incredulo che la sciagura si sia ripetuta e in così breve tempo e ancor più preoccupato,perché la figlia è su acque ancora più sperdute e pericolose.Già,perché quello che sta accadendo,è contro ogni calcolo probabilistico.Speriamo che questo padre sia fortunato anche stavolta.

Međugorje: atteso entro l’anno il responso della Commissione internazionale


La notizia è di questi giorni: entro la fine del corrente anno, la Commissione internazionale d’inchiesta sulle apparizioni mariane di Međugorje – piccolo villaggio a circa 30 chilometri da Mostar, in Bosnia-Erzegovina – porterà a termine il proprio lavoro, che si concluderà con un pronunciamento che sarà sottoposto alla Congregazione per la Dottrina della Fede e poi direttamente a Papa Benedetto XVI.

Casini e Di Pietro si scambiano tenere effusioni su Twitter

Lo scambio di teneri cinguettii tra Pierferdinando Casini e Antonio Di Pietro su Twitter ha fatto scalpore, resta la curiosità di trovare il senso della repentina conversione ad affettuosità adolescenziali di un rapporto, politico e personale, fin qui improntato a reciproco, ostentato disprezzo.  Ci si chiede se l’affettuoso acronimo tvb, con cui Pier ha concluso lo scambio di battute sul popolare social network, equivalga a un simbolico ramoscello d’ulivo porto al suo storico antipatizzante. Certo, ha l’aria di una conversione a U nella linea di marcia, rispetto all’agosto scorso, quando Casini si riferì a Di Pietro per via di una certa scatola da scarpe colma di quattrini. Difficile spiegarla come una riprova della nota tesi per cui “il mezzo è il messaggio”. Come dire che non c’è comunicazione via twitter che non porti con sé ricadute nella confusione adolescenziale.

Un’altra interpretazione chiama in causa l’effetto contagioso del clima ecumenico dell’attuale fase politica sui comportamenti dei protagonisti. Casini non si sarebbe lasciato scappare l’occasione per enfatizzare, con quel bizzarro “tvb”, la propria disponibilità a seppellire l’ascia di guerra nei contrasti politici, per riaprire lo spiraglio del dialogo nelle relazioni personali. Chi ambisce ad essere aspirato in alto deve preoccuparsi di non appesantire la propria ambizione con rancori residuali. E’ il senso della spiegazione data da lui stesso: “C’è bisogno di pacificare la politica (anche Tonino!)”. 

Di Paolo

Parlando (male) di Buffon,che dite del Materazzi mondiale?


A me Zizou Zidane piaceva.Calcisticamente,quando era in bianconero,lo reputavo superiore anche al mio amato Del Piero.Quando venne ceduto,continuai a stimarlo e,per quanto possibile,a seguire i suoi straordinari guizzi.Nella finale mondiale del 2006,ovvio che tifassi Italia,ma ero contenta che contro di noi ci fosse la Francia capitanata da lui.Quando Materazzi lo ingiuriò e già lo aveva pesantemente provocato per tutta la gara,la testata all'azzurro avrei voluto dargliela io,che di questo calciatore non ho mai avuto stima e che per quanto mi riguarda,data la sua scorrettezza e maleducazione,non avrebbe dovuto mai vestire la maglia dell'Italia.




Nessuno disse che si il gesto del francese fu gravissimo e meritevole di punizione ma che anche Materazzi avrebbe dovuto essere espulso,nessuno nominò quel vergognoso episodio,preso dall'esultanza dei festeggiamenti del dopo partita.Nessuno disse che alla moviola era evidente quale epiteto l'interista avesse rivolto reiteratamente alla madre del francese,che mentiva spudoratamente quando affermava che,avendo perso la mamma da bambino,non avrebbe mai insultato quella di un altro.Scomodò perfino la genitrice defunta!Oggi tutti condanniamo Buffon che non ha avvisato il guardalinee che la palla calciata da Muntari era oltre la linea di porta e che ha dichiarato di non aver visto,causa la calca del momento e che pure se avesse visto,non avrebbe immolato la sua squadra.Se fosse in mio potere,io darei quel gol al Milan,darei anche il primo di Matri e preferirei la nostra sconfitta ad un pareggio con questi paurosi strascichi.




Ma non si può crocifiggere un calciatore che da una vita è juventino,che ama la sua squadra al punto da non aver ceduto al canto delle sirene dei milioni scegliendo di scivolare con la sua maglia in serie B.Buffon,Del Piero e Totti sono le ultime bandiere e lo sanno.Buffon ha preferito coprirsi di cacca lui ma restare fedele anche sbagliando,al suo cuore.E tutti noi che parliamo di giustizia,lo facciamo e non si tratta di disonestà,il più delle volte agiamo col cuore.Sputtaniamo forse il famigliare o l'amico o il collega in nome della giustizia?Difficilmente,troppo difficilmente.Io avrei preferito una sconfitta della Juve(non certa,ma tutta da vedere)a tutto questo e avrei preferito anche non vincere il mondiale ma che la Francia avesse il Capitano in campo e mi vergogno tuttora profondamente che un anti-sportivo come Materazzi abbia indossato la nostra maglia quella notte.Quanti di voi si sono vergognati di lui in quell'occasione?Io si,moltissimo.E Zidane ha scritto gloriosamente il suo nome nella storia del calcio,Materazzi no,non ce l'ha fatta,anche se sono due campioni del mondo.

Se una notte d'inverno un viaggiatore: libri da leggere e consigliare

Nel primo pomeriggio mi sono imbattuto nel video (che trovate qui sotto) in cui un amico regala al un suo coetaneo Nachu malato terminale di cancro, un libro molto particolare.
Si tratta dell'ultimo libro della saga preferita da Nachu, che uscirà probabilmente a luglio, ma il ragazzo non potrà leggerlo.
Si, perchè Nachu probabilmente non ce la farà a resistere fino a Luglio... ma è in momenti di difficoltà che l'amicizia tocca vette incredibili. Infatti il suo miglior amico riesce a contattare Harry Turtledove (complimenti anche all'autore per la sensibilità incredibile ed il gesto fantastico) inviandogli la bozza in stampa nei primi mesi di quest'anno.
Il video è commovente e mi ha fatto subito pensare al celebre libro di Italo Calvino "se una notte d'inverno un viaggiatore" un autentico elogio al piacere di leggere dei libri.
Credo che infatti che per lo sfortunato ragazzo sia stato forse addirittura uno dei pochi sollievi in questi mesi di sofferenza....
I libri di Harry Turtledove non sono il mio genere poichè non amo molto il Fantasy, ma credo proprio che, come a volte mi succede, qualcuno mi chieda un consiglio su di un libro di genere fantascienza...Stavolta accantonerò Asimov e Orwell, e fingerò che Steven Bradbury non sia mai esistito e ne consiglierò qualcuno dello scrittore statunitense.

Costa Allegra in un mare di guai e di pirati: cambiamo i nomi, scegli il tuo

Sono oltre mille persone a buio su un nave da Crociera. Causa incendio di ieri, che ha provocato il guasto elettrico totale, hanno dormito tutti sul Ponte perché nelle cabine non funziona l'aria condizionata. Non posso comunicare con nessuno: in quella zona funzionano solo i cellulari satellitari, ma chi ce li ha? Questa mattina sono stati raggiunti da un elicottero, che ha portato per tutti una colazione fredda, e da una nave peschereccio oceanica francese che ha cominciato il traino della Costa Allegra verso Desroches, uno dei porti più vicini in quel tratto dell'Oceano Indiano: arrivo previsto per le 15 di domani perchè si viaggia a 4 nodi. Ma il bello di questa trama deve ancora essere scritto: quella zona è tempestata dai Pirati del mare difatti, a bordo della Costa Allegra, vi sono già da qualche giorno i Marò (Marinai Italiani) proprio per la protezione armata della nave.

Che cosa succederà? Compariranno i marinai nella notte ed assalteranno la nave incrociando una battaglia epocale coi nostri Marò che poi ovviamente verranno condannati da qualche giudice straniero? Sembra la trama di un film ma è solo quello che sta succedendo realmente sulla Costa Allegra. Un suggerimento anzitutto ai titolari della Carnival proprietari del marchio italiano Costa Crociere: prima di ricorrere alla cura anti malocchio od organizzare viaggi solo a Lourdes, cominciate a cambiare i nomi delle navi. Costa Concordia? Costa Allegra? Costa Romantica? Macchè! Provate con Costasfiga, Costa Mareggiata dove vuoi andare, Costa poco ma il brivido è alto, Costa Brivido, Costa Affumicata, Costa Speranza, Costa Lontana mannaggia troppo Lontana, Costa sola ed abbandonata in mezzo ai Pirati. Scrivi qui sotto il tuo nome. Non si vince niente ma ci facciamo due risate assieme! In bocca al lupo!

Luca Abbà, attivista No Tav, in coma farmacologico: sospendiamo i lavori per lui

Onestamente sono contrario alla costruzione della TAV...la reputo un'opera dispendiosa inutile e che non porterà alcun profitto nè immediato nè futuro al nostro paese. Ma oggi i miei pensieri vanno alla situazione di Luca Abbà attivista No TAV attualmente in coma farmacologico in seguito ad una caduta da un traliccio dopo esserne rimasto folgorato.
Non mi sembra neanche il caso di parlare dei motivi della protesta in quanto l'attivista rivendicava delle irregolarità sull'esproprio del suo campo (a quanto pare non c'era la necessaria documentazione), anche se le dichiarazioni rilasciate poco prima alla radio Blackout erano state chiare: avrebbe combattuto pur di non andarsene da quel campo (Luca è un coltivatore diretto...).
L'esproprio di quel terreno è stato fatto per mettere in sicurezza il cantiere e non permettere a nessuno dei dimostranti di avvicinarsi alle ruspe che giorno dopo giorno stanno scavando nel ventre di una valle bellissima che ha in Bardonecchia ed il Sestriere le capitali....almeno turistiche, una valle che il mondo ha ammirato alle olimpiadi del 2006 in quanto molte gare si svolgevano nelle località sopra citate.
Ho detto che non voglio entrare nel merito sull'utilità o inutilità dell'opera in quanto ho le mie idee e sono convinto di queste, ma mi chiedo davanti ad un ragazzo che lotta tra la vita e la morte,è davvero necessario continuare i lavori senza attedere che neanche la magistratura finisca i sopralluoghi?
Oppure sarebbe come dire: ha avuto ciò che voleva!
Se così fosse una persona che paga con la vita una sua idea non andrebbe rispettata?
Credo anche che per la Tav purtroppo non c'è alcuna mediazione possibile: o si fa o non si fa!
Anche se onestamente non riesco ancora bene a capire chi la spunterà.
In tutto quello che è successo il mio pensiero va a Giancarlo Caselli, Pm di Torino, che in mattinata per nulla intimorito in verità(uno che è stato procuratore antimafia...è duro da intimorire) ha ribadito un pensiero ineccepibile:  "Che la protesta ci sia....ma fuori i violenti!"
Solo in questo modo la protesta di quei cittadini sarà recepita a pieno da tutti.
Valutiamo bene se davvero conviene....o se dopo tutto ciò che è stato fatto (e speso) conviene mollare tutto.
Niko Orsini

La barista e l'imbarazzo della scelta tra paste di tutti i tipi

Quando vede scorgere il mio cappello da in fondo a via Celsa, la barista Alessia prende il barattolo della Nutella ed infarcisce il mio cornetto caldo preparando, simultaneamente, il cappuccino. Io accomodo il cappello sul tavolo e degusto al banco la mia colazione, solitamente in solitaria data l'ora mattutina. Questa mattina è entrata anche una ragazza che, giunta al bancone, si è prodigata in un "ohhh" di meraviglia davanti a 12 plateau di paste tutte calde ed appena sfornate: bomba, muffin di vario tipo, cornetti integrali al cioccolato nero e bianco, al miele e via dicendo, cornetti piccoli ed altro ancora.
La giovane ragazza ha poi detto: ho l'imbarazzo della scelta.
Forse sta meglio lei che ogni giorno può cambiare cornetto(oggi ha scelto il saccottino con le mele) mentre io sono fedele al mio come la Nutella.
Ho riflettuto su come è semplice la vita, a volte, con tante possibilità e l'imbarazzo della scelta. Meno male che viviamo in una società che ci permette anche questi tipi di imbarazzo che sono solo un semplice "buongiorgio".

Oggi è S. Romano. Nomi Elvira, Enea. Frase di MYLIZ.



28 febbraio 2012 segno zodiacale : Pesci.

Il sole sorge alle 6.58 e cala alle 17.48.

S. ROMANO di CONDAT abate, visse tra il 390 e il 463.

Romano ebbe l' idea di isolarsi in prossimità delle foreste Giura.

Per la sua fama , il vescovo Ilario di Besancon, lo ordinò sacerdote.

Con il fratello Lupicino ed altri seguaci, Romano fondò un grande monastero a Condat, un secondo a Leuconne e un monastero femminile di clausura a la Beaume, di cui fu badessa una sua sorella.

NAME OF THE DAY: Female ELVIRA nome di origine germanica. Significa " persona allegra e cordiale" o " amico della lancia".Si festeggia il 16 luglio. La sua pietra è il topazio.

Male ENEA nome classico dell'antica Grecia. Significa " terribile, che incute timore e rispetto". Si festeggia il 1 novembre festa di tutti i Santi. La sua pietra è il rubino.

" Davanti alla morte mi verranno in mente tutte le volte che ho avuto paura per niente".

Sarah MYLIZ

27/02/12

I No Tav sono più famosi ma il Si alla Tav è più importante

Si alla Tav per non perdere 670 milioni di euro di contributi europei già stanziati e per non rinunciare ad una infrastruttura necessaria allo sviluppo dell’Italia, di quella zona ed anche ai migliaia di posti di lavoro che questa grande opera porterà.
Chiariamoci sul primo punto: quei fondi comunitari sono assegnati all’Italia non per grazia ricevuta ma perché noi italiani, con le nostre tasse, siamo contribuenti netti dell’Unione europea. Si tratta quindi di denari nostri che ogni tanto ritornano. Così come nostra va considerata la Tav, la linea ferroviaria ad alta velocità e alta capacità Torino-Lione: non del governo o dello Stato, ma dell’intera collettività. E’ così difficile capirlo? Ce li rimborseranno i Centri sociali quei 670 milioni di euro?
E’ contro tutto questo che si sono battuti finora i movimenti No-Tav ed i no global. In nome di una finta democrazia “di base”, in nome di un “finto ambientalismo” essi cercano di affermare il diritto di una minoranza ad imporre i loro voleri sulla maggioranza dei cittadini e sull’interesse del Paese.
Il governo ha cercato fino in fondo il dialogo, anche con la collaborazione del comune di Torino amministrato dalla sinistra. Già Due anni sono stati impiegati per studiare soluzioni a bassissimo impatto ambientale e ad elevata efficienza: nel frattempo i francesi hanno già scavato tre tunnel….e noi continuiamo a discutere.
“La battaglia dei No Tav non è più contro l’opera ma contro la sua rappresentazione mitologica” ha detto bene oggi Mario Virano, commissario di governo e presidente dell’Osservatorio Tav, su Avvenire“ma quando si vedrà che non si distruggono i vigneti, che non si creano problemi, che il materiale di scavo rimane sul posto, che si riqualifica un’area già compromessa dall’autostrada la gente capirà”.
La nuova ferrovia toglierà camion dalla strada (è o no meno inquinamento questo?), a Susa nascerà una stazione ferroviaria internazionale dove si fermeranno tutti i treni ad alta velocità, verrà recuperata la piattaforma logistica di Orbassano difatti a protestare ci sono solo i Centri Sociali mentre i Sindaci dei Comuni interessati sono tutti d’accordo con la Tav. Si Tav perché vista dall’alto è una piccola opera che non ha ripercussioni ambientali sulla zona e che ci fa stare uniti all’oriente ed all’occidente d’Europa.
Nella battaglia sulla Tav abbiamo vinto tutti.
Di Paolo

Dopo il dramma della Costa Concordia,incendio sulla Costa Allegra


Dopo la Concordia,anche la Allegra,altra nave della Compagnia Costa,nella tragedia:questa mattina intorno alle 10.40,all'improvviso è divampato un incendio a poppa,per l'esattezza nel locale generatori elettrici;fortunatamente c'è stato il tempo e la prontezza,da parte dei 413 membri dell'equipaggio,di fornire gli oltre 600 passeggeri delle dotazioni di sicurezza richieste dal caso.Il disastro è avvenuto a largo dell'Oceano Indiano,precisamente 200 miglia a sud delle Seychelles,meta che si sarebbe dovuta raggiungere nella giornata di domani.Intanto sono state allertate le autorità competenti anche qui a Roma e si stanno svolgendo le procedure necessarie per far riprendere la funzionalità di questo colosso di quasi 200 metri di lunghezza.Che dire,non è un bel periodo per la nota compagnia di navigazione,ma almeno gli imbarcati dell'Allegra non sono stati mollati dal comandante!

Dramma delle micro-case: come fare all'amore in 8 metri quadri?


Poco fa alla radio ho ascoltato la seguente notizia:è nuova tendenza nazionale di affittare case piccolissime,perfino di 8 o 10 metri quadri,per permettere anche ai meno abbienti di avere un tetto. Anche se non è poi detto che questi micro-alloggi costino in proporzione meno di vere abitazioni.Ciò sta avvenendo in primis nelle grandi città,ma il fenomeno si sta spandendo ovunque!E si che ci meravigliavamo dei senegalesi che stanno in 20 in 70 metri!Ma se è possibile mangiare seduti sul water,mi domando come e dove si farà all'amore in questi nidi,che sono davvero dei nidi per dimensioni e poi,che poesia invitando una donna a cena,dovere farla alzare,aspettare mentre si sparecchia la tavola,si scende il letto e....secondo me nel frattempo quella ha già preso la porta!Ihihihih!

Prima serata Frews: presentazione libro Roberta Bruzzone (audio)

A Roma cominciano anche le serate pubbliche di Frews: per fare cultura, per fare informazione, per presentare qualche libro e qualche sano e buon prodotto culinario della nostra Italia.
Insieme con la Associazione Culturale Ad Maiora, I Sentieri di Enzo e Best Cafè Roma presentano
T H E B E S T B O O K: Giorgio Gibertini intervista Roberta Bruzzone, autrice del libro “Chi è l’assassino, Diario di una criminologa” MERCOLEDI  29 febbraio 2012  Ore 18 Presso Best Cafè Roma Via della Pineta Sacchetti 87 Roma. Seguirà degustazione e presentazione dei prodotti tipici campani a cura di L’isola del Gusto http://www.isoladelgusto.org/
Ascolta l'audio presentazione a cura di Giorgio Gibertini con Roberta Bruzzone


Vienna /Bruxelles: come islamizzare l'Europa. E la stampa europea tace.

La cittadina di Vösendorf, in Austria situata appena a sud di Vienna, ospiterà il prossimo 10 marzo la Caliphate Confernze 2012 promossa dal Hizb ut-Tahrir (leggi: il Partito di Liberazione). Il tema principale della manifestazione sarà spiegare il califfato come modello di stato del futuro. Gli organizzatori sono un gruppo islamico di estremisti gia' vietato in molti paesi che si oppone violentemente al capitalismo occidentale e alla democrazia e ha come intento quello di stabilire uno stato islamico globale, un califfato appunto dove vige la Sharia. Nel video promozionale della conferenza (in lingua tedesca) si afferma che il califfato islamico è l'unico sistema sociale e politico che ha le soluzioni giuste ai problemi politici, sociali ed economiche dell'umanità.

Secondo Steven Emerson, una delle principali autorità nello studio delle reti estremiste islamiche, Hizb ut-Tahrir e' impegnato in un percorso suddiviso in tre fasi. Durante la prima fase si costituisce un partito e viene coltivato un piccolo numero di sostenitori, nella seconda fase entrando in Europa e negli Stati Uniti il gruppo si adopera per reclutare un numero più ampio di persone che si uniscono a Hizb ut-Tahrir per sostenere la sua rivoluzione. Infine, dopo aver ottenuto il sostegno dei musulmani, l'organizzazione si muove per introdurre il governo islamico e la Sharia.

Altro esempio dell'infiltrazione islamica ci e' fornito dall'Organization of Islamic Cooperation (leggi: Organizzazione per la Cooperazione Islamica) un gruppo di 57 Paesi musulmani che pretende di essere la voce collettiva del mondo musulmano. Ha sponsorizzato lo scorso 15 febbraio un convegno sull'anti-islamofobia a Bruxelles dove si definivano i meccanismi di informazione per affrontare le campagne diffamatorie contro l'Islam nei media occidentali. Questo workshop e' parte del processo di Istanbul, uno sforzo aggressivo da parte dei governi musulmani per rendere un crimine internazionale la critica all'Islam. Inoltre nel manuale dell'organizzazione dal titolo: "Strategy of Islamic Cultural Action in the West" (leggi: "Strategia di azione della cultura islamica in Occidente") si legge come le comunità di immigrati musulmani in Europa sono parte della nazione islamica e il documento raccomanda anche una serie di iniziative per impedire l'integrazione e l'assimilazione dei musulmani nella cultura europea.

Nel suo ultimo libro dal titolo "Europa, globalizzazione, e la venuta del Califfato Universale", Bat Ye'or, eminente studioso di Islam in Occidente, scrive che le organizzazioni islamiche esercitano un significativo potere in particolare presso l'Unione europea e le Nazioni Unite così da affermare addirittura che il califfato è vivo e cresce ed avanza attraverso la negazione dei pericoli, l'offuscamento della storia, la rete delle alleanze, la corruzione di dirigenti e degli intellettuali.

I musulmani sono quindi impegnati ad islamizzare l'Occidente dall'interno, i giornalisti occidentali
non sono interessati a scrivere di chi cerca di abolire la definizione occidentale di diritti umani per sostituirla con quella islamica, che non include nè libertà di pensiero, nè di espressione, nè di religione.

Maria Leone

Come sarebbe cambiato il mondo se Buffon fosse corso dall'arbitro a dire: era goal?

Tutto l'anno ancora, almeno fino a Maggio, quando il campionato sarà finito, parleremo del goal non dato al Milan nella partita di Sabato sera contro la Juventus.
Si parlerà del guardalinee, degli arbitri, dei torti fatti e subiti e vi sarà sempre un appiglio per dire: abbiamo perso, o vinto, anche per quell'episodio.
Ho pensato però ad una cosa.
Perchè Buffon non è corso dall'arbitro a dirgli: scusi, signor Arbitro, era goal, riporti il pallone in area nostra e diamo giustizia ai fatti e sia ristabilita la verità.
Certo, il Milan sarebbe passato sul 2 a zero ma la partita avrebbe assunto un'altra dimensione, umana, mondiale, etica.
Gli ottantamila di San Siro si sarebbero guardati negli occhi, muti, e si sarebbero anche abbracciati e magari qualcuno avrebbe ceduto il posto occupato furbescamente, al suo legittimo proprietario: "ecco, scusi, riprenda il suo seggiolino, non dovevo sedermi qui!"
Tornando a casa nessuno avrebbe percorso l'ultimo pezzo contromano, perché non è corretto, non si fa.
Due signori avrebbero fermato il vigile per farsi fare la multa visto che avevano parcheggiato in zona vietata ma nessuno se ne era accorto.
I possessori abusivi di tagliandi per disabili avrebbero fatto la fila per restituirli al proprio Comune e via dicendo.

L'Italia non sarebbe stato più il paese dei furbetti ma dell'onestà.
Non dico che tutto questo sia colpa di Buffon o dei difensori juventini lì vicini. Dico solo che Buffon, il capitano della Nazionale, ha avuto tra le mani non solo una grande possibilità di dare un "segnale importante" ma ha avuto la palla in mano per dare un calcio di inizio diverso che avrebbe potuto influenzare il campionato della vita di ciascuno di noi.
Questo mi sarei aspettato.

Per colazione un bianchino...leggermente frizzante

Parcheggio a fatica, perchè contro sole, la mia auto in seconda fila per poter andare al bar vicino a piazza Tuscolo a fare colazione. La colazione a Roma non è colazione se non hai la macchina in seconda fila: ha un sapore diverso, originale, di quelli col copyright; altrimenti ti conviene fartela a casa con l'auto ancora in garage.
Il barista è juventino (ahimè). Entro e gli chiedo: mi hai visto od hai problemi come un guardalinee qualsiasi? Sorride. L'aria frizzantina del mattino ci piace, ci saranno già 10 gradi. Prendo il mio cappuccino e cornetto alla nutella. Entra dopo di me un signore, nuovo della zona. Il Barista lo vede (non come un guardalinee qualsiasi) e gli chiede: desidera? E lui risponde: un bicchiere di bianco, leggermente frizzante. Aggrotto le ciglia: mi sembra di essere tornato a Pordenone e sono in quasi centro a Roma. Lo juventino stappa la bottiglia (che bello il botto del frizzantino, anche di prima mattina) e serve il bicchierino al nuovo cliente che in un sol sorso si fa fuori la sua colazione. Sarà la prima o per lui è già aperitivo visto che magari è dalle 5 del mattino che fa consegne o lavora come muratore  in qualche cantiere. Non è dato sapere. Paga ed esce prima delle nostre domande. Per lui, così frizzantino, è sicuramente un buongiorgio diverso.

Oggi è S. Anna Line. Nomi Elisabetta, Emerico. Frase di Nietzsche.



27 febbraio 2012 segno zodiacale : Pesci

Il sole sorge alle 6.58 e cala alle 17.48.

S.ANNA LINE nasce a Dunmow, nella contea di Essex.

Si converte al cattolicesimo insieme al fratello Guglielmo e viene diseredata e cacciata da casa dal padre fervente calvinista.

Si trasferì a Londra dopo l' esilio e la morte del marito, condannato a vivere miseramente nelle Fiandre per la fede cattolica.

Procurò in questa città una casa ai sacerdoti e per questo, sotto la regina Elisabetta I , a Tyburn , fu impiccata.

Insieme a lei patirono anche altri martiri.

NAME OF THE DAY: Female ELISABETTA deriva dall' ebraico Elisheba e significa " il mio Dio è perfezione". Si festeggia il 17 novembre. La sua pietra è l'ambra.

Male EMERICO deriva dal germanico Haimrich e significa " signore nella sua patria". E' il santo patrono della gioventù magiara. Si festeggia il 4 novembre. La sua pietra è il rubino.

" Ogni abitudine rende la nostra mano più ingegnosa e meno agile il nostro ingegno".

Friedrich Nietzsche

26/02/12

Serie A, 25° giornata - Partitissima tra errori e tensione in campo


Certamente la partita di cartello non poteva che essere Milan Juventus: rossoneri avanti di un punto in classifica, ma con una gara in più rispetto ai bianconeri. Gara con un Milan che mette subito sotto i bianconeri, trovando il vantaggio con un tiro di Nocerino - deviato da un giocatore della Juve. Giallo per un tiro di Muntari entrato in rete ma non visto da guardalinee e arbitro. La gara prende toni tesi e nel secondo tempo vede il pareggio della Juventus con Matri. Finale rovente, il Milan recrimina, la Juve si difende recriminando una rete negata per fuorigioco non esistente, si prevede un lungo strascico di polemiche.

Altra partita importante è tra Napoli ed Inter, con l'Inter che perde ancora, la crisi è sempre più nera. Il Napoli si rivela ancora una volta ammazza grandi e con Lavezzi conquista l'1-0 finale. Lazio vittoriosa contro Fiorentina per 1-0; anche l'Udinese vince in casa del Bologna per 3-1.

Altro anticipo del sabato è stato tra Genoa e Parma, con i padroni di casa capaci di rimontare due reti degli emiliani e pareggiare 2-2. Disfatta Roma a Bergamo, l'Atalanta vince 4-1 con tripletta di Denis. Altro 4-1 del Siena che piega il Palermo. Anche il Lecce, in chiave salvezza, ottiene un successo importante sul terreno del Cagliari per 2-1. Dopo il successo contro l'Inter, il Novara è sconfitto in casa del Catania per 3-1. Infine Chievo vittorioso in casa contro il Cesena per 1-0.

Foto di Ilsussidiario.

Van De Sfroos riempe il forum di Assago. Ieri uno splendido concerto!

Ieri sera ho assistito ad un grande spettacolo a Milano! No, non parlo della partita Juve-Milan, che sembra che non sia poi stato nemmeno un grande spettacolo considerando anche i vistosi errori arbitrali di cui oggi tutti parlano, ma parlo del concerto di Davide Bernasconi, in arte Davide De Sfroos, al Forum di Assago assieme ad altri 10'000 spettatori.
E' stato un vero festival della musica, infatti non c'erano complesse coreografie o particolari effetti speciali, la cosa speciale era semplicemente la musica!
Davide ha parlato poco, solo qualche saluto e una piccola frecciatina al festival di Sanremo e al monologo interminabile di Celentano, facendo capire che purtroppo non è stato affatto un festival della musica ma altro, e così lui e Irene Fornaciari (la figlia di Zucchero) si sono ripresi la propria rivincita e hanno cantato la canzone che Davide ha scritto per lei, "il mio grande mistero" interpretandola nel modo in cui loro avrebbero voluto: come se fossero seduti su un muretto, in modo semplice e spontaneo, proprio come è stato tutto il concerto. E così hanno duettato assieme con l'accompagnamento della sola chitarra di Davide.
Davide ha cantato per quasi tre ore consecutive, raccontando storie semplici ma genuine: storie di contrabbandieri di sigarette, di costruttori di motoscafi, di minatori della Valtellina o anche storielle simpatiche e divertenti come quella del figlio di Guglielmo Tell alla presa con ogni genere di frutta dai meloni (non di stagione) ai pompelmi. Alternando pezzi più datati con i nuovi successi come ad esempio la celeberrima "Yanez" e "Dove non basta il mare" che include versi cantati anche in dialetto friulano, siciliano, calabrese e greco.



Infine non posso evitare di complimentarmi con il resto della band, soprattutto con Davide Billa (tastiere, fisarmonica e tromba), con il bravissimo violinista Angapiemage Galiano Persico e con Maurizio "Gnola" Glielmo che si è espresso in diversi assoli da brivido sia con la chitarra elettrica che con quella acustica: mamma mia che arpeggi!
Oltre che per la stupenda musicalità le canzoni di Van De Sfroos mi piacciono molto anche perché riportano alla mia mente molte frasi e detti dialettali dei miei nonni, ma mi ha veramente stupido vedere migliaia di ragazzi molto giovani a torso nudo scatenati sul parterre del Forum che, come si può vedere anche nel video, ballavano e cantavano a squarciagola canzoni in una "lingua" che difficilmente possono aver udito dai propri nonni: uno spettacolo nello spettacolo. Credo che Davide sia così riuscito a dimostrare con i fatti quale sia il vero modo per impedire che il nostro splendido dialetto sparisca e venga dimenticato per sempre: non certo con proclami o scritte sui muri inneggianti ad una fantomatica "Padania". Musica, fatti, non parole! Questo è stato sicuramente il messaggio che è riuscito a trasmetterci Davide ieri sera!
Il concerto si è concluso con un crescendo: prima con la splendida "Ventanas" alternata all' "Ave Maria" che è una sorta di preghiera cantata molto profonda e significativa (riporto in chiusura un pezzetto del testo con relativa traduzione) poi la scatenatissima "De Sfroos" ed infine "la Balera" cantanta e ballata da tutto il Forum.

Veramente una bella serata trascorsa in compagnia della moglie, figli e una famiglia di amici.

Ave Maria, e forsi gh'emm pagüra
che vegna giò quai angel cun la facia più sé scüra
Varda, varda, varda, varda giò dòna del rusàri
sèm tücc lampaden del stess lampadari
varda, varda, varda, varda giò dòna del rusàri
sèm tücc padreterni, sèm tücc ciulandari

Ave Maria, e forse abbiamo paura
che venga giù un angelo con la faccia più scura.
Guarda Guarda giù, Madonna del Rosario,
siamo tutti lampadine dello stesso lampadario
Guarda Guarda giù, Madonna del Rosario,
siamo tutti padrieterni, siamo tutti balordi.

Un veneto a Roma3 - Metro C o come i Romani smisero di fare i fori

Secondo alcuni Roma sarebbe più estesa sottoterra che in superficie. Tra catacombe, fogne, cantine, gallerie, stanze sotterranee, mitrei, siti archeologici, gallerie, cavità, fiumi nascosti ed altre occulte meraviglie, la Capitale nasconde al comune turista e alla gran parte dei suoi cittadini il suo volto più affascinante e misterioso, riservandolo ai pochi appassionati che non hanno timore di sprofondare nelle viscere della terra per scoprilo. Esistono da qualche tempo associazioni di appassionati che si occupano di studiare o esplorare queste aree scarsamente conosciute o del tutto ignote che, come ben sanno gli archeologi, possono celare tesori che si credevano perduti, come è accaduto nel Rinascimento per la Domus Aurea, il cui stile influenzò un'intera epoca.

Il Comune di Roma, con un generoso patrocinio statale, ha perciò deciso di avviare un'imponente campagna di recupero di reperti, denominando l'operazione con il nome poco convenzionale e immaginifico di "costruzione della Metro C". L'idea è, a dir poco, geniale: due lunghi tunnel che, dopo un tratto in superficie, si aprono nelmsottosuolo, passando sotto San Giovanni, piazza Venezia e San Pietro, per poi giungere a Piazza Mazzini. Si prevede che, una volta terminati i lavori, le gallerie possano essere anche utilizzate per far procedere dei convogli automatizzati atti al trasporto di persone. Un unico problema: la Corte dei Conti, con incomprensibile grettezza, ha voluto fare le pulci al progetto, ritenendo leggermente esosa la cifra per la sua realizzazione.

Fare ironia è fin troppo semplice, ma, abbandonando per un attimo il sorriso, viene davvero da chiedersi come, seguendo un simile tracciato, non si sia previsto di incappare in difficoltà di ogni genere, tanto dal punto di vista della tenuta strutturale degli edifici soprastanti (problema che sembra essersi presentato riguardo alla zona intorno a Corso Vittorio Emanuele II, con il conseguente abbandono della stazione di Chiesa Nuova), quanto per la salvaguardia dei beni archeologici. In realtà, se dovessimo fare il novero delle fermate a rischio, forse faremmo prima ad elencare quelle che sicuramente apriranno. La linea C, infatti, non vedrà l'apertura nè della stazione di piazza Venezia nè di quella di largo di Torre Argentina. Assai quotata l'unificazione delle fermate di San Pietro e Piazza Risorgimento in un'unica soluzione. Ciò che sembra, insomma, assai probabile è che la nuova linea C salti praticamente in blocco il Centro storico, lasciando campo libero a carozzelle e tassinari, semprechè, disponendo di penna e Settimana Enigmistica, non si decida aspettare l'81. Il servizio sarebbe invece concentrato prevalentemente sulla tratta Pantano-San Giovanni che, vale la pena ricordarlo, era giá servita da una sorta di ferrovia che, per quanto degna della periferia di Kinshasa, era pur sempre stata restaurata con una serie di lavori durati (con ritardi) 10 anni. Tramontata l'idea del prolungamento della linea fino al Foro Italico, che sarebbe stata utile nel caso si fossero tenute le Olimpiadi del 2020, e quindi che l'opera servisse quantomeno per andare allo stadio, si può affermare che, per come è oggi concepita, l'opera può essere utile per tutti quegli avvocati che risiedono a Centocelle (nota zona residenziale dei principi del foro) e si devono recare velocemente nella zona dei tribunali, e per tutti i loro clienti provenienti dalla medesima latitudine. Aggiungendo a questi il pubblico del Teatro delle Vittorie, i dipendenti Rai di Roma sud o quelli che, facendo il percorso inverso, volessero recarsi a godere l'aria buona di Torre Angela, mi sembra che la platea di utenti sia pressoché terminata.

La realtà è che la linea C è ad un passo dall'essere, almeno per la sua parte piu significativa, archiviata. Ogni giorno che passa, sembra più probabile che essa terminerà al Colosseo, se non addirittura a San Giovanni. Anche mettendo da parte la pletora di Comitati che chiedono a gran voce la conversione del progetto in un sistema di mezzi di superficie (immagino giá il solito torpedone stracolmo al bordo del quale si maturano i più efferati disegni omicidi), il fattore che dovrebbe condurre in una tale direzione è principalmente la luculliana onerosità dei conti sul tavolo per saziare l'appetito dei convitati. Se Sergio Rizzo tuonava sul Corriere del 2 febbraio contro l'indecenza di un costo complessivo lievitato da 1 miliardo e 925 milioni a 5 miliardi e 72 milioni (273 milioni al chilometro, più del doppio della media europea), la proposta avanzata dall'Ati, il consorzio delle aziende che si sono aggiudicate la costruzione fino a San Giovanni nel 2006, giustificherebbe l'ira di qualche divinità superiore: 10 miliardi in affidamento diretto, oltre alla cessione di 175 mila metri quadrati di zone edificate nel centro per un valore (ampiamente sottostimato) di 415 milioni di euro. Ma da chi è composta questa confraternita di anime pie che decide di impegnarsi in modo così disinteressato e pressoché gratuito? Da Caltagirone ad Astaldi, dal Consorzio Cooperative Costruzioni all'Ansaldo Trasporti, Sistemi Ferrioviari. Vi sono persino le cooperative rosse di Bologna e la Cooperativa muratori braccianti di Carpi. Senza contare il codazzo che un'opera del genere si trascina dietro, i comitati tecnici, i tavoli, le sedie e le consulenze: l'onore di attribuire la presidenza di un Comitato ad Andrea Monorchio, ex ragioniere generale dello Stato, ci è costato 516.614 €. Io mi sarei reso disponibile anche per meno di un quarto della cifra... e da piccolo giocavo sempre con i lego.

Ma i tempi? I tempi almeno saranno garantiti! Si è vero, i lavori dovevano essere terminati giá nel 2006 ed ora di parla invece dell'inaugurazione nel 2013 della parte fino a San Giovanni, ma si tratta di dettagli: il tutto sarà inaugurato nel 2018, come dichiarato dal Sindaco Alemanno lo scorso anno. Anzi nel 2021, secondo la proposta dell'Ati. Forse qualche mese prima dell'invenzione del teletrasporto.

Io non so che ne possiate pensare. Ammetto che arrivare a Pantano in metro possa pure essere una comodità per quelli che vi risiedono, ma probabilmente se avessimo consegnato loro una fornitura a vita di buoni taxi il tutto sarebbe costato meno. Con 5 miliardi di euro si possono fare tante cose più utili rispetto a quanto compiuto finora: si potrebbero, ad esempio, costruire tre linee di metropolitana fuori dal centro senza accanirsi a far passare per forza le carrozze in mezzo all'Ateneum di Adriano sotto Piazza Venezia. Pensare ad un modello innovativo per il centro storico di Roma che prevedesse, ad esempio, un potenziamento dei mezzi condivisi a noleggio, incentivando carsharing, bikesharing e biruote elettrici, oltrchè un miglioramento della rete di servizi pubblici di superficie, potrebbe garantire soluzioni più immediate e meno onerose di una irrealizzabile metro C. Dio solo sa se Roma avrebbe bisogno di metropolitane! Ma finora mi sembra che, nonostante i soldi spesi, restino in piedi, lavori e incidenti permettendo, le solite due affollatissime, disastrate e sporche linee di sempre.

Insomma, concludendo, sarà pur vero che tutte le strade portano a Roma, ma la metro, al massimo, arriva a San Giovanni.


Marcello Spirandelli


Bar dello sport bianconero: che sia l'anno buono?

Ieri sera abbiamo assistito alla peggior partita dell'anno della Juventus , che forse ha confermato una volta in più che probabilmente è il suo anno.
Conte ha sbagliato la formazione iniziale, onestamente non riesco a comprendere per quale motivo Borriello, scarto del Milan poi riserva della Roma con 7 gol in 2 anni può essere piu decisivo di Matri 32 gol in 18 mesi compresi i 3 estivi!
Che il Milan sia più forte è sempre stato chiaro a tutti, addetti ai lavori e non, tifosi e non, e a tutti quelli che si muovono intorno al pianeta calcio.
Ma credo che il calcio sia lo sport piu bello del mondo(a detta di molti....non dal mio punto di vista...anche se lo amo profondamente) perchè, quasi mai vince il piu forte!
Detto questo reputo il gol non dato al Milan un errore incomprensibile ed imperdonabile, mentre quello non dato alla Juve un errore evitabile anche se meno evidente.
Non riesco però a capire per quale motivo un errore contro il Milan sia piu' grave di uno fatto contro la Juve.
Sono uno di quei tifosi che seguiva la propria squadra in casa allo stadio e se possibile anche in trasferta, la mia era una piccola squadra ed ho l'onore di poter dire di averla seguita nella cavalcata che in 8 anni dalla maledetta sconfitta in finale play-off di serie C-1nel derby con l'Ancona l'ha portata alla serie A e poi all'assurda salvezza...incredibile (il noto telecronista Zazzaroni dopo 3 partite dichiarò che quell'anno le retrocessioni sarebbero state solo 2 poichè l'Ascoli sarebbe retrocessa a Natale)...
Ho visto con i miei occhi che squadre come Juventus, Milan, Inter, e in parte anche Fiorentina ,Roma e Napoli, non possono nè devono lamentarsi degli arbitraggi...alla fine dell'anno per loro gli episodi all'attivo saranno sempre superiori a quelli al passivo.
E credo che Calciopoli sia una grande bufala.
Detto questo non capisco perchè sul 2 a 0 la partita sarebbe finita....il Napoli...la squadra che ha battuto il Chelsea ed il Milan vinceva 3 a 0 con la Juve...sappiamo poi come è andata!
Ma ogni partita è una storia a sè.
Quindi se da Juventino recrimino per i 2 rigori non dati alla Juve contro l'inter sull'1 a 1
Oppure per quello contro il Parma (solo quello su Giaccherini)
O quello col Cagliari
O quello annullato col Genoa
O quello col Napoli sul 3 a 3...
Sbaglio!
Gli arbitri come gli attaccanti sbagliano gol facilissimi!
Maradona ha sbagliato vari rigori!
E gli arbitri hanno il diritto di poter sbagliare!
Anche (dal mio punto di vista) contro la Juve...e da tifoso...meglio se sbaglia contro il Milan e soprattutto l'Inter.
Credo anche che i dirigenti non debbano passare a dire di stemperare i toni...ed al primo episodio contrario far scatenare una guerra...questo non lo comprendo!
Niko Orsini

Il bar dello sport rossonero: l'amaro in bocca e la rabbia agonistica


Sono saltato in aria quando quel pallone è entrato in porta, per poi tornare sulla terra scoprendo che il gol non era stato validato. Com'è possibile? Il guardalinee era sulla linea, come si fa a non vedere un gol così eclatante? Il 2-0 in quel momento avrebbe potuto portare ad una  goleada rossonera, ieri fisicamente e tatticamente superiore ad un Juventus frastornata da un Milan incontenibile. Magari poi la squadra avrebbe perso 2-3, insomma ci sta tutto nel calcio.

Ma sia dato quanto spetta, intanto sia concesso quel gol. Lo spettacolo è stato rovinato, oggi non siamo qua a parlare dell'1-0 di Nocerino su deviazione o dell'1-1 di Matri. Non parliamo di Emanuelson e Robinho incontenibili, parliamo solo di quel fatto, che quindi ha rovinato lo spettacolo.

Ormai è andata, si può solo sperare che quel guardalinee - che già contro la Fiorentina ci ha pesantemente penalizzati - non lo dobbiamo più inrociare. Vediamo il bicchiere mezzo pieno: i ragazzi oggi saranno arrabbiati e affamati, quel fatto merita vendetta - agonisticamente parlando -. Io penso e spero che ora da qui alla fine daranno l'anima, la Juventus si può superare nella corsa scudetto, bisogna solo continuare a giocare con la forza  espressa nelle ultime 3 prove - Arsenal, Cesena e Juventus -.

Foto di Milannews.

Milan-Juve 1-1 avvelenato. Rossoneri penalizzati, ma la Juve forse no???







La partita più importante del campionato finisce con un pareggio avvelenato,un gol per parte,ma il risultato avrebbe potuto anche essere 2-0,2-2,oppure avremmo potuto assistere ad una gara non così determinante e carica di attese da ambo i lati.Errore dell'assistente e dopo l'1-0 di Nocerino al 17 p.t.,viene annulato un gol di Muntari,ritenendo che la palla non abbia superato la linea di porta,mentre invece,il 2-0 ci sarebbe stato.Per non scontentare nessuno,non viene assegnato un gol di Matri alla Juve,per un fuorigioco che non sta né in cielo né in terra.Il bomber bianconero non demorde e al 38 s.t.pareggia i conti.Finisce in bagarre sul campo e nel sottopassaggio,dove il tecnico juventino Antonio Conte e il primo uomo milanista Adriano Galliani hanno un brutale scambio di opinioni. E'indiscutibile che la partita l'abbia fatta la squadra di casa,ma lo è altrettanto che ormai gli juventini sono innervositi e provati dalle mancanze degli arbitri nei loro confronti,che se fossero state di meno,durante questo arduo campionato,ci avrebbero già fatto vedere la Vecchia Signora in fuga.Per ora la classifica dice che è un punto avanti il Milan,ma la Juve deve ancora recuperare la gara col Bologna.Che,dopo questo pareggio,vale una bella fetta di tricolore.





25/02/12

Fotografia - Photo Of The Week N° 29 - A Scene Of Degradation



Certe volte, le parole, non servono.
Ci provi a trovare qualcosa da dire per esprimere ciò che provi di fronte a quello che puoi identificare solo come un autentico capolavoro.
Miei cari lettori, io mi trovo esattamente in questa situazione. Devo trovare delle parole per presentare questa fotografia, realizzata da una mia carissima amica di blog, e non so davvero che cosa dire.
Sapete che faccio? Non dirò nient'altro. Questo immenso scatto, parla decisamente da solo.
Buona Fotografia a tutti.




Foto: A Scene Of Degradation
Questa è la seconda foto di una serie di tre scatti, intitolata "Scenes of degradation", dove ho voluto mettere in evidenza alcuni aspetti che caratterizzano la realtà e il degrado "socio-ambientale"dei giorni nostri, cercando anche di soffermarmi sulla "speranza" di cambiare la propria condizione di vita.
Qui troverete la serie completa: http://www.flickr.com/photos/cristinainsinga/sets/72157628671478565/
Per realizzare lo scatto ho utilizzato la mia Canon EOS 500D con obiettivo 18-135IS, con apertura f/5.7, tempi di scatto: 1/2000, e ISO 100.
In seguito ho fatto la post-produzione, prima con Lightroom e poi con Photoshop CS5, convertendo lo scatto in B/N.


Autore: Cristina
Classe 89', siciliana.
Ho scoperto la "vera" passione per la fotografia circa un anno fa, e da allora non ho più smesso di scattare! Nonostante questa mia grande passione però non posso definirmi una "Fotografa", ma solo un'appassionata che sta scoprendo questo mondo giorno dopo giorno.
Fotografo tutto quello che mi incuriosisce e che suscita in me un particolare interesse. Amo fotografare, mi fa sentire libera di esprimere quello che sento e penso, mi da l'occasione di far vedere agli altri quello che vedono i miei occhi.
Da qualche mese ho cominciato a cimentarmi in diversi progetti e generi fotografici, come la fotografia di "matrimonio", in chiave reportage, oltre che in quella "classica" e più posata.
Mi piacerebbe collaborare con altri appassionati della fotografia come me, con fotografi professionisti e non, per scambiare idee e punti di vista, cimentandomi in altri campi fotografici.


Il mio sito web
http://cristinainsinga.blogspot.com/

email
cristinainsinga@gmail.com





Come partecipare
Volete che un vostro scatto sia la prossima "Photo of The Week"?
Non dovete far altro che mandare una mail a servlad90@yahoo.it con il vostro scatto, preferibilmente in alta qualità. La foto dovrà essere accompagnata da un titolo, da una breve descrizione dello scatto, del supporto che avete utilizzato e di eventuali effetti impiegati. Inoltre è gradita una vostra breve biografia, in modo che il nostro pubblico possa conoscervi. Nel caso in cui abbiate un blog dove pubblicate le vostre foto, vi invitiamo a segnalarcelo. Buona Fotografia a tutti!

Sto invecchiando! Non sapevo cosa fosse il trago e di averne già abusato!





Incappo per sbaglio nel termine"trago".Leggo che qualcuno deve farlo e vuol sapere se è più doloroso e/o pericoloso di altri piercing.Penso:-Con tutto quello che ho fatto passare ai miei fino a qualche anno fa,'sta diavoleria mi è sfuggita! Il mio massimo è stato farmi forare l'ombelico,ma....asp.....13 anni fa!Chissà cosa si sono inventati ora.Così mi informo:il trago è semplicemente la parte dell'orecchio attaccata al viso,quella piccola sporgenza dura che pare una mezzaluna. Allora non è niente di che e c'ho pure il buco lì,ogni tanto ci rinfilo l'orecchino.Sarebbe stato strano se coi miei 22 fori mi fosse mancato! Speriamo che Jenny tra 15 anni non mi domandi traghi e affini se no finisce in tragedia! Farsi bucare i traghi con degli aghi...roba da scemi!;-)

IL GIORNO PRIMO E L’OTTAVO/13. Il senso della Parola è oltre le parole.


L’ultima volta, chiudendo le mie considerazioni in merito alle parole in frantumi, facevo un’evidente allusione al fatto che per parola davvero capace di accendere scintille di senso io ne individui solo una, che è poi la parola che viene da Dio. Vorrei dire qualcosa in merito a come viene utilizzata nel cristianesimo, specie nella Chiesa cattolica, l’espressione “Parola di Dio”.

Il riferimento di ogni pensiero che si voglia dire cristiano...

Prendo il coraggio e parlo di Milan Juve...prima della partita

Non si fa mai davvero, lo so, i pronostici prima non si fanno perché poi si passa per essere quelli del malaugurio, i porta sfortuna, i porta borse, i porta a porta e via dicendo.
Però siamo adulti dai, ormai sfioro i 40 anni e secondo voi a questa età e sul blog libero che dirigo (parolone!) non mi è possibile esprimere un parere prima della partita, mettendo anche un pronostico sicuro di come finirà il match, vincendo ogni scaramanzia?
E' ora di finirla con questa storia della scaramanzia soprattutto nel mondo del calcio perchè il pallone è rotondo e quando rotola in fondo alla rete dell'avversario da molto più piacere di qualsiasi altra rotondità.
Ed in questo articolo coraggioso, a piene mani (anzi indici perchè scrivo sulla mia tastiera prevalentemente con gli indici) non voglio neanche appellarmi alla squalifica confermata di Ibra ed a quello che sarebbe successo con, da una parte e dall'altra, ed a quello che succederà invece senza, da una parte e dall'altra.
No, rompo il tabù del tifoso e mi azzardo a parlarvi della partita prima che questa abbia inizio, prima che si sappiano le formazioni, qualche ora prima del calcio di inizio, prima ancora che gli autobus trovino la strada per portare i giocatori a San Siro ed inizi il riscaldamento in campo.
Qualcuno deve prendere il coraggio di farlo e noi piccoli giornali on line, schiacciati tra i giganti, questo coraggio lo dobbiamo prendere a piene mani per poter dare non solo la notizia per primi ma addirittura prima ancora che il fatto avvenga.
E così coglio fare: un post pieno di banalità per non parlare della partita!
Diavoletto Buono

JAx all'improvviso in televisione e riaffiorano i miei ricordi e la sua importanza musicale

Ieri sera guardando distrattamente la televisione mentre si festeggiava il compleanno della mia ragazza in una nota trasmissione satirica è apparso quello che è stato per anni, ma lo è ancora oggi, uno dei miei idoli , musicali e non.
Sinceramente io non guardavo la tv ed è stato qualcuno ad avvisarmi: guarda che c'è J-ax in tv e credo abbia un nuovo tatuaggio.
Per me la serata è cambiata in quanto lui non è molto prodigo ad andare in tv, e a parte qualche intervista doppia a "Le Iene" e la celeberrima ospitata da Raffaella Carrà in cui cantarono Maria Maria in prima serata in RAI parliamo dei primi anni novanta...uno scandalo mai visto prima! Almeno di quel genere.
C'era un ragazzo al compleanno che ha circa 15 anni e conosceva Jax come cantante ma ignorava la sua importanza nel nostro panorama musicale.

Lui è un amante dell'hip-hop specie quello di ultima generazione e cantato in lingua italiana (anche se lo stesso Ax per dare un senso del grandissimo divario tra il rap nostrano e quello americano dice "sarà sempre un bluff contro un poker, che ce ne frega di essere Zucchero se c'è già Joe Cocker"cit.).
So che molti storceranno il naso alla mia precedente affermazione perchè qualcuno dice che l'hip-hop non è musica...potrei dire che le stesse cose successero anni fa quando il Jazz prese la sua naturale via verso il Blues e sostituendo via via molti degli strumenti e modificandoli, passando dalla chitarra...alla chitarra elettrica, dal pianoforte alle tastiere...dal contrabbasso al basso elettrico, e dai piatti grancassa timpani ed altro ad un unico strumento chiamato batteria.

L'importanza di J-ax e con lui Dj Jad nel panorama musicale italiano è pura e semplice; nessuno prima di loro aveva prodotto un disco Hip-hop in italiano, oppure se qualcuno prima di loro lo ha fatto non ha avuto il loro successo e non è arrivato alle vendite che il duo milanese ha avuto.
Possiamo tranquillamente dire che senza di loro l'hip-hop in Italia forse ci sarebbe...ma sarebbe arrivato con moltissimi anni di ritardo, in fondo quasi in tutte le produzioni hip hop degli anni '90 c'è lo zampino degli articolo 31 e con loro del loro produttore Franco Godi.
La loro importanza non finisce qui.

Sono primi a descrivere anche con un linguaggio molto crudo, a volte troppo la vita di periferia, e "Strade di città" ne è un esempio bellissimo, ma anche "Fino in fondo" calza alla perfezione, ma anche a descrivere quasi con goliardia simil-party-americano le prime feste del genere che cominciavano ad organizzarsi inizialmente a Milano e poi via via in tutta Italia, dando spesso anche un aria molto scanzonata alle loro canzoni. Inutile parlare dell'album "Così com'è" poiche credo che canzoni come "tranqui-funky" e "Domani" facciano ormai parte della cultura musicale italiana. Poi come spesso accade...c'è la caduta degli Dei!

I successivi 2 album, anche se a mio avviso "Nessuno" nella loro versione hip-hop è l'album piu bello, non hanno lo stesso successo di pubblico e c'è una sorta di ritiro spirituale anticipato da un greatest-hits che contiene la hit Volume. E poi...e poi...loro sono così. Sono finiti.

Invece no come l'araba fenice risorgono dalle loro ceneri e cambiando in parte genere (faranno sempre Rap-Rock) producono Domani Smetto...un Capolavoro, per tematiche trattate; tutte! da "Pere" a "Due su due" con picchi incredibili ne"l'ultima bomba in città" e storie scanzonate nella "spirale ovale" una dedica a "Milano" e poi quella che resterà sempre la mia canzone preferita, quella che invita i ragazzi, tutti...a non mollare mai..."Gente che spera".
E poi arriva l'"Italiano medio" più di sessanta settimane in classifica in quel periodo più di Vasco Rossi e più di Ligabue...il che è tutto dire.
Poi la scelta di dire basta...
Ma prima c'è il Forum di Assago da riconquistare.
Un evento celebrato anche da il loro ultimo cd-dvd-live insieme.
Compiuta la missione è tutto finito.
O quasi perche alla celebrazione degli MTV music award nel 2007 a Milano sul palco insieme loro sono tornati...e non dimenticherò mai J Ax che urla chiedendo ai ragazzi se ricordavano l'"Italiano medio" e tutti su a saltare! E dj Jad che sale sul palco con suo figlio x mano....
Qui a spiegare anche il perchè è finito il progetto degli Articolo 31....
Per questo voglio ringraziarli.

"Abbiamo ottenuto il massimo come rapper....abbiamo spaccato con il rap-rock....non siamo tipi capaci di vivacchiare vogliamo sempre il massimo..e non siamo piu in grado di farlo insieme...siamo amici e non vogliamo litigare perchè non vediamo le cose allo stesso modo"
Che dire?
A me piace ricordarli nel loro primo Festivalbar vinto mentre J-ax con una gamba ingessata per la felicità salta come un dannato sul palco di Napoli....loro sono così...o tutto o niente.

La vera emergenza dell'Italia? E' il credito alle imprese!

L’allarme recessione lanciato da Bruxelles, con previsioni di un crollo del Pil italiano dell’1,3% nel 2012, non fa che confermare le preoccupazioni espresse da Alfano nella sua recente intervista al Tg5. Le aziende, in particolare quelle piccole e medie, soffrono di mancanza di liquidità e il segretario del Pdl ha indicato al governo le due strade maestre da battere al più presto per ridare fiato al nostro sistema produttivo: “Trovare un sistema per pagare i debiti alle imprese creditrici dello Stato, esattore velocissimo e pagatore lentissimo” e poi fare in modo che “le banche facciano la loro parte” redistribuendo in parte i denari elargiti dalla Bce a un tasso dell’1% per tre anni.

Gli ultimi dati, attendibili poichè provengono dalle fonti più diverse (Prometeia, Cer, Cgia di Mestre, Unioncamere) parlano di 25mila piccole e medie imprese che rischiano di fallire per mancanza di liquidità, bruciando oltre 600mila posti di lavoro. Sono un terzo del totale quelle che ottengono meno credito del richiesto o non lo ottengono affatto, mentre le più fortunate pagano interessi raddoppiati negli ultimi tre mesi.
Si marcia verso un sostanziale azzeramento degli investimenti da parte delle piccole e medie imprese, che pure sono la spina dorsale di questo paese.
Andando al primo snodo indicato da Alfano, le aziende sono creditrici della pubblica amministrazione per una cifra enorme, che oscilla tra i 70 e i 100 miliardi. Una liquidità che vale due manovre finanziarie e che può essere sbloccata solo in piccola parte, che già sarebbe qualcosa. Il governo intanto può operare celermente in direzione di un provvedimento che consenta la certificazione di quei crediti, che così potrebbero essere portati in garanzia alle banche.

Eccoci dunque al secondo snodo. Gli imprenditori lamentano di non aver visto un solo centesimo dei 116 milioni di euro che gli istituti di credito hanno potuto drenare dalla Banca Europea. Alle prese anche con il rigore patrimoniale imposto dalle autorità comunitarie, le banche hanno utilizzato la maggior parte di quei soldi per riacquistare vecchi bond deprezzati e da loro stessi emessi (con buon guadagno e perdite per gli investitori), per acquistare titoli di Stato o per parcheggiare quella liquidità nei forzieri della stessa Bce.

Fioccano le lamentele per fidi bloccati, richieste di rientro da un giorno all’altro, costi del denaro proibitivi. La Bce a breve riaprirà i forzieri ai quali le banche potranno attingere almeno altri 60 miliardi. Occorre vigilare perché questa volta la liquidità vada verso il mondo produttivo. Il governo, dove gli ex-banchieri non mancano, si muova. Senza soldi non c’è sviluppo e la crescita, quella vera, non si fa liberalizzando i taxi e nemmeno le farmacie. Ci vuole qualcosa di più di un’aspirina a prezzo scontato per rimettere in moto il sistema produttivo.
Di Paolo