16/01/12

Costa Concordia e la manovra dell'inchino o meglio del cretino

Si aggiunge anche questa storia alla serie: va tutto bene finché non succede niente! Quante volte lo abbiamo visto fare soprattutto nel nostro Bel Paese? Quante volte abbiamo saputo di gruppi Scout che hanno dormito in tenda troppo vicino al fiume e poi la piena si è portata via i nostri ragazzi? E le dichiarazioni del giorno dopo: lo facevamo sempre, non è mai successo niente.
Quante volte dopo un atterraggio sbagliato abbiamo scoperto che in cabina di pilotaggio non c'era il comandante, o non c'era solo lui, e quante volte un treno è deragliato perché stavano vedendo la partita, come succede spesso, e succede sempre finché non succede qualcosa.
Va tutto bene finché non succede niente.
E' quello che ripetiamo ai nostri giovani che fanno scorribande con la moto e che vivono al limite o provando a spingersi un po' più in là.
Anche un ex comandante della Achille Lauro ha dichiarato in tivu che, ai suoi tempi, passando per Napoli era consuetudine avvicinarsi per la "manovra dell'inchino".
Manovra del figo, di quello che si spinge ancora qualche onda più in là tanto allo scoglio basta passarci alla larga anche di un solo centimetro.
La Costa Concordia adagiata pericolosamente verso la costa resterà, in quello che guarda a caso sembra proprio un inchino,  per sempre il simbolo della stupidità umana che mette a repentaglio la propria e l'altrui vita.
E che questa gentaglia ora si inchini davanti a queste vittime ed all'ennesima figuraccia internazionale dell'improvvisazione versata addosso ad un popolo, gli italiani, che non si meritano questi cretini alla guida, che sia di un Governo o di una nave di crociera.

3 commenti:

  1. Se ne diranno ancora molte su questo ennesimo disastro sfiorato...
    la coscienza innanzi a tutto il resto...
    chi ha sbagliato pagherà...ma le Vite non tornano purtroppo...le Famiglie che hanno perduto i loro Cari non saranno più le stesse...
    questo ci dovrebbe far riflettere...come noi ci muoviamo nel divenire, verrà influenzato anche il divenire altrui...
    le nostre azioni hanno conseguenze a volte catastrofiche...per un capriccio...per un gesto futile...troppa leggerezza...poche responsabilità...
    e poi, è già tardi...il danno è fatto...e non si torna indietro...
    dandelìon

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  2. Mah... ormai non mi stupisco più di niente!!! L'unica cosa è: perchè dobbiamo metterci nelle mani e fidarci di gente così?! ... Meglio fare viaggi (e te lo dice uno che ha preso aerei e navi e treni eh) prendendo l'auto, ma almeno sai quando è il momento di fermarsi per riposarsi o guardi veramente quello che ti accade intorno!!!

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  3. Dandelion : grazie del commento. Troppa leggerezza... in quanti campi della nostra vita?

    Davide: si, prendo l'auto. Ma se quello che mi viene addosso era al volante ubriaco e stava mandando un sms? Siamo alle solite: tutto bene finché non succede niente!

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