09/11/11

Perchè la sinistra teme le elezioni

Chi ha un briciolo di memoria non può non ricordare quale è stato il mantra della sinistra negli ultimi mesi, che si può riassumere così:
- l'Italia è finita nel mirino della speculazione internazionale a causa di un deficit di credibilità;
- il presidente del consiglio deve fare un passo indietro;
- la Spagna era messa peggio di noi, ma appena Zapatero ha annunciato le elezioni anticipate i mercati si sono rasserenati.
Basta rivedere la registrazione di tutti i talk-show televisivi, oppure le interviste ad alti esponenti dell'opposizione apparsi sui quotidiani, e ci si accorge che il ritornello è sempre stato questo. Cosa accade invece oggi? Berlusconi ha annunciato le sue dimissioni un minuto dopo l'approvazione della legge di stabilità e si è espresso, pur riconoscendo che ogni decisione in merito spetta costituzionalmente al capo dello Stato, per lo scioglimento delle Camere e per le elezioni anticipate a febbraio. Se i dirigenti del centrosinistra avessero un minimo di coerenza, non potrebbero che convenire sulle parole del premier, avendo egli messo in pratica quanto loro predicavano da tempo.
Invece no. Ora che Berlusconi il passo indietro lo ha realmente fatto, il terzo polo e il Pd si stanno rimangiando tutto, e improvvisamente le elezioni anticipate, da medicina di tutti i mali sono diventate una iattura, anzi peggio: un salto nel baratro.
La via maestra è tornata ad essere il leggendario "governo di emergenza" guidato da un'alta personalità "tecnica" autorevole in Europa e in grado di guidare una squadra di ministri "politici" provenienti da tutti i partiti disponibili. Ma si tratta di un'equazione impossibile in questo Parlamento e in questa situazione politica, prima di tutto perché i veleni sparsi dal centrosinistra hanno minato irreparabilmente ogni possibilità di dialogo costruttivo attraverso la delegittimazione continua del leader e della maggioranza scelta dagli elettori; e poi perché non basta mettere un premier "tecnico" alla testa di un esecutivo per convincere l'Europa, la Bce e i mercati: occorrerebbero una comune visione dell'agenda europea e una convergenza programmatica che in tutta evidenza non ci sono.
Il Terzo Polo, poi, ha una posizione ancora più schizofrenica: Casini, Fini e Rutelli hanno infatti già annunciato di condividere le misure che l'Europa ci chiede, ma dopo avere a lungo caldeggiato il passo indietro di Berlusconi dicendosi disponibili ad appoggiare un nuovo governo a guida Alfano o Letta, ora hanno cambiato idea: nessun altro governo può nascere in questa legislatura senza il coinvolgimento del Pd.
Di cosa, quindi, stiamo parlando? Solo un esecutivo di centrodestra eventualmente allargato al terzo polo sarebbe in grado di portare avanti politiche coerenti con la lettera all'Europa, che impegna non solo Berlusconi, ma chiunque sia chiamato a governare.
Esclusa preventivamente questa ipotesi, ogni altra soluzione sarebbe un'ammucchiata deleteria, pasticciata e inutile alla causa. Non restano, dunque, che le elezioni anticipate per fare chiarezza e spazzare via i tatticismi: ogni partito e ogni coalizione dovranno dire agli italiani cosa intendono fare, con chi e in che tempi.
Il centrodestra ha le idee chiare, mentre le attuali opposizioni avranno qualche difficoltà a ritrovarsi intorno a un programma comune, dovendo fare i conti con l'ipoteca massimalista di Vendola e con la demagogia di Di Pietro. Toccherà agli elettori scegliere, come è giusto che sia in una grande democrazia.
Di Paolo

12 commenti:

  1. Questa Sinistra è indubbiamente impreparata a tenere le redini di un'Italia così sfiancata,fiacca,finita.
    Gli esponenti del Pd e compagnia bella,ne sono consapevoli.
    Come lo sono altrettanto che,delusi o,peggio,disillusi dalla destra,gli italiani si affiderano al turn-over e per esclusione toccherà a loro scendere in campo.
    Non ho MAI sentito Pierluigi Bersani esprimere un concetto degno di nota e nemmeno adoperare un tono un pò vivo,cosa che è ancora più deprimente.
    Perlomeno,nel raccontarci cazzate,il Berlusca non si può negare che fosse frizzante!
    Bersani sa di essere un kamikaze.
    Ma non rimpiangiamo questa destra,non attribuiamole meriti che non ha.
    Perché non ne ha.
    La Lega razzista e grezza,cerca consensi fomentando l'ignoranza di molti che non hanno nemmeno la capacità di pensare che la Padania(che manco esiste)ha permesso moschee,indicazioni in arabo nelle scuole,attività gestite interamente da extracomunitari.
    Perché fa comodo agli amici imprenditori ed elettori,soprattutto,che tutte le mattine sulle nebbiose rotatorie lombarde,venete,piemontesi ecc.ci siano poveri disgraiati pronti ad essere schiavi per mezza giornata in cambio di pochi euro.
    E non aggiungo di peggio.
    Fini è da un pezzo che se n'è andato ed meglio non toccare questo tasto.
    Berlusconi e i suoi tranne auto-apologie ed apologie,non so per cosa potranno essere ricordati.
    Per quel che mi riguarda,l'alternativa a tutto questo,può essere solo la Sinistra.
    Non questa Sinistra ma una Sinistra che sia davvero di Sinistra,che creda nei propri ideali e si sforzi di attuarli.
    E una Sinistra di Sinistra,non c'è mai stata.
    (Purtroppo)
    Francesca che è di Sinistra ma non ha mai votato a Sinistra

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  2. Francesca tu non sei di sinistra come io non sono di destra! Usciamo da questi stereotipi! Usciamo da queste idee che ci hanno inculcato per anni con sta destra e sta sinistra! Negli ultimi decenni quanti governi di sinistra si sono avvicendati con quelli di destra...e cosa è mai cambiato? NULLA! Perchè? Perchè sono tutti uguali!!! Non gliene frega veramente un cavolo del popolino bue! Lo prendono solo in giro!! E adesso anche se arrivasse un politico veramente serio, onesto e volenteroso, non potrebbe comunque fare nulla, perchè non è più il governo italiano che comanda ma Bruxelles! Siamo diventati una colonia franco-tedesca.

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  3. E prima eravamo una colonia americana.
    Ovvio che nessun politico si interessa al popolo ed ecco perché non esiste una vera Sinistra.
    Per me vera Sinistra sarebbe quella che lottasse contro ogni sopruso,ingiustizia,agevolazione,privilegio.
    Potrebbe anche non chiamarsi Sinistra,ma ogni male del mondo nasce dall'ingiustizia.
    Si compiranno sempre ingiustizie ma a quelle inconsapevoli c'è rimedio,a quelle consapevoli no.
    E tutti,come disse Kant,abbiamo una legge morale dentro di noi.
    E sappiamo cos'è giusto e cosa non lo è.
    Avere due case quando basta averne una,per me è un'ingiustizia!
    E non mi si ribatta che uno magari ha lavorato tanto ed è giusto.
    Non ho conosciuto nessuno che lavorando tanto avesse più di una casa.
    Calpestando altri,si.
    Francesca

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  4. Certo ognuno ha dentro una morale e sa cosa è giusto! Peccato che molti se ne fregano e che non si può obbligarli con la forza a regalare la propria seconda casa o tutto quello che hanno in più di superfluo...e che spesso hanno ottenuto con il proprio sudore! Questo è il motivo per cui il comunismo è fallito! Certe cose vanno sentite dentro, non si può imporle per legge!
    Il sistema capitalistico è l'essato contrario: penso egoisticamente solo a me stesso...peccato che alla fine gli "altri siamo noi" e stiamo vendendo ora le conseguenze...ci uccideremo con le nostre stesse mani, con il mostro che abbiamo creato!
    A questo punto destra-sinista, comuniscmo-fascismo, colonia amerikana-russa o tedesca, cosa importerà? Nulla...cambi gli addendi ma il risultato è sempre lo stesso!

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  5. Non ci credo che il risultato è sempre lo stesso!
    A livello nazionale,mondiale,si ma totale no!
    Ci potrà sempre essere una cifra infinitesimale su una proporzione così grande,che non renderà il risultato una cifra tonda ed è per quella che vale la pena di andare avanti,di fare i figli e qualcuno di loro potrebbe proprio essere quella cifra infinitesimale.
    Io non ho mai cercato di fregare nessuno e non è un merito però ancora adesso non mi importa di cose materiali perché al loro cospetto mi chiedo sempre:-Potrebbe rendermi felice?
    E la risposta è sempre la stessa:-No.
    E allora penso che ne valga la pena,per questo.
    Per l'amore.
    Le cose che amo non sono di nessuno.
    Le persone a cui voglio bene,il mare,scrivere.
    E sapessi quante persone mi invidiano la vita e non scherzo.
    Francesca

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  6. Grazie Francesca che animi sempre il dibattito e non sempre riesco a starti dietro. In qualche tuo post ci chiedi anche perchè qui mancano pagine di cultura, libri, musica ed arte. Vero! Mancano perchè qui siamo tutti volontari e se viene su qualcuno che si propone di curare quelle rubriche, od una sola di essere, gliela offriamo al volo. Se conosci indicaci pure. Grazie sempre. Giorgio

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  7. Conosco una persona che andrebbe bene,appena lo vedo gliene parlo.Dubito che accetterà per via del carattere un pò introverso ma continuerò a pensare.....
    Fra

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  8. Grazie Francesca...poi la proposta è sempre aperta anche a te ovviamente.... ah...stessa paga degli altri!

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  9. Tanto so'piena de soldi,chi se ne importa!;-)
    Guardandomi dal di fuori io vado pure bene per Frews ma la ciliegina sarebbe se mi riuscisse di trovare anche qualcun altro.
    Ad esempio io potrei scrivere di arte,di tv,di letteratura ma mi piacerebbe coinvolgere qualcuno che parli un pò di viaggi,che vada al cinema regolarmente e ci recensisca qualche film.
    C'è un dettaglio importantissimo perché io accetti:pubblicare è facile come postare commenti o sarà una lotta tra tastiera,mouse e me?
    Attendo indicazioni ed istruzioni.
    Grazie

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  10. E' facile come postare commenti. Ti chiediamo solo di aggiungere una foto che il tutto è piu bello. Quando inizi?

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  11. Perfettissimo!La persona che ho nominato mi aiuterà làddove io sono carente.Al limite se non vorrà pubblicare lui,posterò io a nome suo!
    Così faremo le cose fatte bene!
    Fra

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  12. Ok mandami qui gibertini.giorgio@gmail.com una mail con l'indirizzo email col quale ti devo accreditare e poi entri da www.blogger.com

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