Don Luigi ci apre il Presepe che è stranamente chiuso eppure sono i giorni di Natale ma credo sia dovuto al fatto che è troppo prezioso per lasciarlo incustodito. Si citofona alla casa "Mater Dei" del don Orione, si dice di voler vedere il Presepe, ed eccoci che don Luigi scende disponibile anche a dare spiegazioni. Quattrocento metri quadri di Presepe, un percorso interno al buio con anche le pareti ricostruire con la carta pesta come fossero roccia, tanti scenari tratti dal Vangelo, a partire dal Lago di Tiberiade, per passare per gli accampamenti dei beduini, ad una cascata, al luogo dove le donne lavavamo o tingevano le stoffe ed altro ancora ed ovviamente giungere alla grotta della natività. Siamo a Tortona
al Presepe stabile più grande del mondo aperto (dopo aver citofonato) tutto l'anno e siamo a pochi metri dal Santuario della Madonna della Guardia.
Uno spettacolo unico, per grandi e piccini, uno di quei luoghi che vale la pena visitare prima o poi nella vita, uno di quei posti poco conosciuti in Italia: quante volte anche voi sarete passati da quelle parti, percorrendo la Milano-Genova ad esempio? Ecco, la prossima volta, all'altezza di Tortona scorgerete una Madonna sovrastare la pianura e giungervi in autostrada: uscite e seguitela, vi troverete davanti almeno più di una sorpresa, ma non ve le racconto tutte.
Buongiorgio
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