29/01/12

Mostra: Tranquillo Marangoni – Arte sotto torchio


In occasione del centenario dalla nascita di Tranquillo Marangoni, la città di Genova celebra la figura di uno degli incisori più importanti del Novecento con una mostra che vedrà esposte xilografie, disegni, matrici e cartoni, fotografie d’epoca e pannelli lignei.
Friulano d’origine Tranquillo Marangoni fu legato alle esperienze dell’avanguardia friulana che gravitava intorno alle figure dei fratelli Afro, Mirko e Dino Balsaldella, rivelando una particolare sensibilità nei confronti del linguaggio xilografico degli artisti tedeschi della Brücke, di ungheresi come György Buday e del cenacolo degli xilografi sardi.


La mostra verrà articolata in cinque sezioni:
- Tranquillo Marangoni, la famiglia, l’atelier: numerosi autoritratti tra il 1942 e gli anni Sessanta, alcuni ritratti di famiglia e la ricostruzione del suo atelier di incisore che allestì dal 1985 nella sua villa di Ronco Scrivia, con i suoi tavoli e i suoi strumenti da lavoro;
- L’attività artistica di Tranquillo Marangoni nella donazione al Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce: nucleo di 35 opere, tra tavole xilografiche, disegni preparatori e collage fotografici, datate tra il 1947 e il 1988;
- La sezione coi volumi illustrati: veri e propri libri d’artista come la raffinata edizione inglese di The Toilers of the sea di Victor Hugo nel 1960. Sarà sottolineato l’impegno dell’artista nella fondazione della casa editrice La Pigna per cui ideò e pubblicò nel 1967 le Filastrocche genovesi, di cui si espongono, oltre al volume a stampa, anche i materiali preparatori.
- La sezione assai nutrita degli ex libris: l’artista li fece per alcuni protagonisti del mondo della cultura e dell’illustrazione, dal critico d’arte Luigi Servolini all’artista Bruno da Osimo, all’architetto Zoncada, ai collezionisti di ex libris, Gianni Mantero e Ivan Matteo Lombardo. Nella stessa sezione, per ricostruire in modo significativo la personalità dell’artista si esporranno per la prima volta i biglietti augurali di fine anno, incisi, per gli auguri di Capodanno, tra il 1948 e il 1980.
- Una sezione dedicata ai pannelli decorativi e agli arredi che Marangoni, dopo avere lavorato per molti anni come disegnatore per i cantieri navali di Monfalcone, ideò e realizzò per edifici privati e pubblici: attraverso opere originali, disegni preparatori, studi e fotografie, oggi conservate nell’Archivio Tranquillo Marangoni, verranno rievocate le sue geniali ideazioni.


Genova – Musei di Nervi – Raccolte Frugone e Wolfsoniana
Dal 21 gennaio al 6 maggio 2012

Sara Citterio

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