26/07/11

La morte di Amy Winehouse

Non conosco Amy Winehouse e nemmeno una sua canzone. Non so che musica facesse, come si vestisse, e prima di questo post non sapevo neanche che faccia avesse. Anzi, spero di aver messo la foto giusta. E' lei? Non so di che nazione sia. Insomma non conosco nulla: so solo che è morta. Non ho letto molti articoli su di lei in questi giorni ma qualche sottotitolo. Poi mi sono soffermato ed ho pensato al suo nome e cognome: Amy che suona un po' amore, Wine come il vino, House come la casa.
Dicono che sia morta del male d'amore perchè riufiutata dal suo amato, dal suo sposo, e nessun soldo e nessuna droga sono riusciti a colmare quell'abbandonso.
Wine come il vino ed il whisky che invece di darle sicurezza la faceva insucura anche sul palco.
House come la casa, l'amore, l'affetto, il compagno, lo sposo, i figli che voleva perchè nonostante tutto quello che ti ha rovesciato addosso, in termini di fortuna, la vita, alla fine è tutti li che vogliamo ritornare o ripartire: a casa.
Ora Amy sei nel regno dell'Amore e nella tua casa eterna. Fatti un goccio di whisky, con moderazione.

3 commenti:

  1. ...triste conclusione...un talento annegato nel mare della solitudine...il successo non accresce l'Anima...
    R.I.P Amy..
    Dandelìon

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  2. Parlare probabilmente a sproposito per sfornare un post di tendenza è la moda del momento... Si parla così, o almeno, si scrive ciò che frulla per la testa senza informarsi più di tanto... Ascolta back to black, e prova ad immergerti nella calda voce di Amy Winehouse, e vedrai che le bottiglie di whisky passano in secondo piano, noterai altro... E poi vedrai che gran parte di quello che hai scritto è un gran saga di sciocchezze. Un saluto

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  3. Dandelion. grazie della tua frase sul successo.

    Peppe. Ho detto come inizio che non conosco la musica della Winehouse e che volevo concentrarmi su altro. Non volevo scrivere un post di tendenza ma di rispetto sulla morte di una persona. La gran saga di sciocchezze? Ah! Leggi queste righe
    "Si strumentalizzano le morti, e si cerca di sminuire la perdita di una vita umana, dimenticando il disagio che viveva la Winehouse nell’ultimo periodo, dipendente dall’alcool e dalle droghe."
    Sai chi le ha scritte? Tu! Nel tuo blog di tendenza. Un sorriso.
    Giorgio

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