28/12/11

La macchina del tempo: passare davanti a Via Bellerio e ringiovanire di 20 anni

Complice le vacanze natalizie mi sono spostato in visita parenti in quel di Milano dove abbiamo potuto godere della bellezza dello stare assieme ma anche di un clima eccezionale, arricchito da uno splendido sole, per tutta la nostra permanenza nel capoluogo lombardo.
Andando a visitare mio fratello sono passato su viale Enrico Fermi, strada che ha il "privilegio" di scorrere a fianco della sede della Lega Nord, quella di via Bellerio, che però su quel lato ha un lungo muro che da sempre diventa anche manifesto elettorale.
Che cosa vi si può leggere oggi?
"Padania libera". "Basta tasse!". "Subito il federalismo" ed addirittura, su qualche manifesto: "Governo ladro!".
Ed allora ho capito che il tempo non esiste.
Nella mia auto mi sono ritrovato con venti anni in meno, quando quelle battaglie cominciarono davvero e ci avevamo creduto in tanti, del nord.
Venti anni fa gli stessi slogan ed al semaforo mi sono chiesto: ma questi dove sono stati tutto questo tempo? Erano loro al Governo o c'è stato un furto d'identità? Certo, sul sito della Lega la foto di Bossi è forse quella della prima comunione, ma per noi comuni mortali il tempo è andato avanti, eccome.
Al semaforo rosso presto rinsavisco: la mia macchina del tempo una volta era una Bmw ed ora è un Multipla con tre figli ed una moglie a bordo e quelle scritte ora mi lasciano l'amaro di promesse non mantenute e l'ironico di una commedia all'italiana che continua a ripetersi e che, forse, avrà sempre lo stesso copione.
Accelero, i prossimi vent'anni mi aspettano, per me e per la mia famiglia non posso attendere loro, quelli di Via Bellerio and co.
Giorgio Gibertini Jolly

4 commenti:

  1. Sagge considerazioni! Sarà perchè siamo coetanei e conterranei (almeno fino a qualche anno fa) e abbiamo vissuto la cosa in modo molto simile, ma sottoscrivo ogni parola! Meno male che da quel posto non passo mai...perchè in auto con la moglie me la sarei presa con lei per quelle scritte che erano e rimangono, oggi ancor di più, delle belle prese in giro.

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  2. concordo pienamente nell'incapacità della Lega di ottenere quello che tanti, non dico tutti, ma almeno gli scriventi Giorgio e Manuel avevano nei propri sogni (... mi lasciano l'amaro di promesse non mantenute / scritte che erano e rimangono, oggi ancor di più, delle belle prese in giro ). Se questi "tanti", al momento buono, avessero fatto meno gli schizzinosi di fronte a scelte magari poco snob e non proprio da salotto benpensante, forse quelle promesse avrebbero potuto almeno in parte essere mantenute. Comunque l'importante è crederci. La speranza è sempre l'ultima a morire.
    et

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  3. Questa è la dimostrazione di quanto sia fuorviante e anacronistica l'ideologia della lega.
    Tutto quello che hanno fatto è servito ad ottenere il potere con annessi prebende, stipendi da favola, posti di comando, scalate sociali, tutto a spese di chi ha creduto in loro. Basta ricordare che bossi è un lavativo che si spacciava per medico, ma aveva la voce grossa e il pisello duro ed ha convinto molti imbecilli a farlo diventare ministro che quando parla lo fa con il dito medio in verticale.

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  4. Provate anche voi questa esperienza... vi ritroverete vent'anni addietro!

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