Dietro i coriandoli di Carnevale ho scoperto le molte attività dei sacerdoti

Non avrei mai creduto,se qualcuno me l'avesse predetto,che sarebbe arrivato il giorno della mia vita in cui mi sarei divertita alle feste di Carnevale per bambini. E invece in questi giorni ho fatto il pieno.E ho fatto una piacevole scoperta.Dopo la sfilata dei carri nel centro del paese e dopo le varie danze,abbiamo raggiunto il centro ricreativo della Parrocchia sud che proponeva festa in maschera e pennette gratis,a conclusione della serata.Già a me piace di più il binomio"centro ricreativo"che"centro sociale" ma solo perché suona meglio,non ho niente contro i secondi, anche perché non li ho mai frequentati, quindi non li conosco.

Io sono della zona nord, ho trascorso i primi anni al centro e per queste ragioni non ho mai avuto a che fare con la Chiesa a sud. Adesso che sono a sud, continuo a fare riferimento ad altra Parrocchia ma ieri ho constatato con gran piacere che questo benedetto centro"Don Bosco"offre.....di tutto! Addirittura corsi di una danza dimagrante recente,di cui non ricordo il nome ma che ci è stata fatta provare durante il caos di ieri,una figata!

Poi corsi di pattinaggio artistico che qui da me non ci sono mai stati,c'è l'immancabile ed eterno campetto da calcio....una meraviglia! E che dire? In questi tempi duri, i preti,proprio loro che sono apparentemente al di fuori del mondo,stanno trovando il modo di reinventarsi creando non solo una linea di continuità tra il momento che i cattolici dedicano alla preghiera e quello destinato ad attività profane,ma offrendo uno spazio a chiunque,anche a chi di Messa non vuole affatto sentirne parlare. Ed è anche una bella risposta al bullismo imperante:i ragazzini ieri scorrazzavano dappertutto sudati e sorridenti,senza avere in mano una bomboletta di schiuma da barba da puntare contro chicchessia,senza mettersi le mani addosso come ho invece visto fare ad un evento dello stesso tipo qualche giorno addietro.Insomma,a parte quella del rispetto,non c'erano regole a cui attenersi e non c'era una persona senza sorriso.Non sarebbe poi così difficile far girare bene il mondo se davvero lo si volesse!