14/01/12

Conferenza: Il potere dei senza potere, con Nando Sanvito


In occasione della giornata della memoria, il giornalista Nando Sanvito presenterà a Giussano venerdì 20 gennaio in Sala Consiliare, un incontro dedicato alle Olimpiadi di Berlino del 1936. Per queste Olimpiadi, il 22 marzo del 1936, venne messo in onda dalla Germania nazista il primo programma televisivo regolare e furono installati degli schermi nei punti più importanti di Berlino per permettere al popolo di seguire le gare. L’obbiettivo non era quello di promuovere il senso di fratellanza da sempre simbolo delle gare olimpiche, ma dimostrare la superiorità degli atleti nazisti.
Durante la conferenza dal titolo “Il potere dei senza potere – Storie di uomini alle olimpiadi di Hitler” verranno presentati alcuni filmati che condurranno il pubblico alla scoperta di alcuni interessanti episodi.
Tra le storie raccontate ci sono quelle di Heinrich Harrer, Elizabeth Robertson e Claus Schenk von Stauffenberg, ma la più emozionante è sicuramente l’amicizia nata tra l’atleta americano Jesse Owens e il tedesco Luz Long, rispettivamente oro e argento nella gara di salto in lungo: i due, che per regime e razza avrebbero dovuto essere nemici, si sono ritrovati a vivere un’amicizia nata nella gara. Un’amicizia talmente forte che Owens nella sua autobiografia ricordava quel momento con queste parole: “Si potrebbero fondere tutte le medaglie d’oro e d’argento della mia carriera ma niente vale come l’amicizia che in quel momento sentii con Long”. Una storia di nata nel 1936 e che è sopravvissuta ai due protagonisti, come dimostrato dall’amicizia che ancora oggi lega le pronipoti dei due atleti.
Oltre alla conoscenza del lato umano degli atleti, il lavoro di Sanvito ci porta a conoscere alcuni “imbrogli” tentati tanto dai tedeschi, quanto dagli americani, un modo per sottolineare che il mondo non si divide mai tra buoni e cattivi.

Sara Citterio

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