Dopo due anni di digiuno dalla massima competizione continentale, la Champions League, la Juve ritornerà a calcare il palcoscenico più prestigioso del calcio, entrando dalla porta principale e fregiandosi del titolo Italiano. Dopo le ultime apparizioni in Champions – eliminata agli ottavi dal Chelsea sotto la guida di Ranieri e terza nel girone nell’anno di Ferrara - Zaccheroni- la Juve ha un’incomparabile voglia – e magari capacità tecnico tattiche adeguate di sfidare le big europee dopo due stagioni tra Europa League e mercoledì di riposo.
In queste settimane si sono sprecati i paragoni con i top team europei e in molti si sono chiesti quale potrà essere lo spessore internazione della Juve di Conte che ha stupito ed esaltato in Italia. Ebbene, la risposta arriverà prima ancora di ascoltare la celebre musichetta della Champions: è di questi giorni la conferma ufficiale degli impegni americani contro il Real Madrid (5 Agosto a Las Vegas) e contro il Paris Saint Germain di Ancelotti a fine Luglio a Washington. E si attende ancora una conferma ufficiale sull’invito al Trofeo Gamper, il sentitissimo trofeo estivo in casa dei Campioni del Mondo del Barcellona. Saranno pure banchi di prova in versione balneare, ma veri test match per la personalità e l’orgoglio degli Invincibili di Conte.
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