09/01/12

Il giovane montone che sfugge al macello ed ingravida 33 pecore

"Nomina sunt consequentia rerum". Il Milan non ha ancora finito di sbancare Bergamo ed ecco che mi giunge sul telefonino il tanto atteso messaggio. Tra un appello di Monti ed una comunicazione della ripresa elettorale di Sarkozy, si parla questa volta di montoni, e che montoni ragazzi (o dovrei dire ragazze?).
Ecco la top news Ansa che vi riporto fedelmente in caso vi sia sfuggita:
"Il suo nome 'Randy' (letteralmente: 'libidinoso') se l'e' guadagnato sul campo: un giovane montone e' diventato una star in un piccolo centro rurale del Northamptonshire, in Inghilterra, dopo che, e' riuscito a sfuggire al macello saltando una staccionata, raggiungendo il luogo nella fattoria dove sono tenute le pecore e ingravidandone in poche ore oltre 30. Un''impresa' che gli ha salvato la vita e che lo ha fatto diventare un'attrazione locale." (Ansa)
Vista la mal parata quindi il nostro amico montone, prima di diventare un montone (cappotto) e sentendo la tosatrice avvicinarsi ha gettato il cuore (e non solo) oltre l'ostacolo e si è detto: o la va o la spacca. Invece di fumarsi l'ultima sigaretta prima dell'eventuale morte si è fumato trentatre ignare, ma felici, pecorelle ed ora non sarà più ucciso ma portato ad esempio e ci si potrà fotografare assieme, stando sempre attenti agli scatti di libidine.
Beh (o dovrei scrivere Beeeeeee) che dire: un buongiorgio non solo per noi e per le pecorelle ma anche per il montone!


2 commenti:

  1. A breve sarà contattato dal Rocco nazionale che gli offrirà lavoro in Italia.

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  2. Ma il montone...non è un grosso presidente Monti, vero?
    Perchè altrimenti ho davvero paura che "monti" anche a me!

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