27/01/12

Legalizzare la prostituzione? E'democrazia! Poi passeremo alla pedofilia?


Appena terminata la puntata di un programma che oggi ho visto per la prima volta,"L'aria che tira"in onda su La7.Il tema è se legalizzare la prostituzione,tassandola anche.I vari interventi,compreso quello di Sgarbi,sono stati,quasi all'unanimità,favorevoli a tale soluzione,in quanto,eccetto un 10%di donne sfruttate,le restanti svolgono l'attività di propria iniziativa.Per non parlare dei trans,tutti felici di prostituirsi.Ammesso e non concesso che sia così,bisognerebbe conoscere la storia individuale di ogni persona che batte il marciapiede per capire.Altimenti degli esseri umani diventano solo carne,quindi legalizzare equivarrebbe ancora di più a disumanizzare.Sono stati fatti dei paragoni con altri mestieri,ad esempio,è stato detto che chi scrive mercifica la penna.Allora io farei la prostituta gratis su Frews?Addirittura si è giunti a sostenere che democrizia è non negare com'è il popolo veramente,insomma,democrazia sarebbe dargli quello che vuole.C'è gente che usufruisce di sesso a pagamento?E'normale che lo faccia nella legalità.Uno ha la moglie con i bambini a casa e se le racconta che sta facendo lo straordinario mentre sta per accompagnarsi ad un uomo o ad una donna per una prestazione sessuale,è tutto ok.Lo chiede il popolo.C'è una parte di popolo,non neghiamolo,che fa sesso a pagamento con dei minori,spesso costretti dalle stesse famiglie,come è avvenuto lo scorso anno nel caso di due sorelline nella mia provincia.Legalizziamo e tassiamo la prostituzione,freghiamocene della dignità umana,perché lo chiede il popolo!Poi tra 10 anni legalizzeremo la pedofilia perché una piccola fetta di esso ha l'esigenza di rovinare la vita ad anime innocenti!Questa sarebbe democrazia.

6 commenti:

  1. Il passo verso la legalizzazione della pedofilia è il successivo, purtroppo. Il tema è spinoso e di difficile soluzione. Io anche non credo quando si dice: tanto è il mestiere più vecchio del mondo. E' che non lo si vuole risolvere. Dietro c'è sofferenza, sfruttamento, e poi ci sono quelle (e quelli) che lo fanno per piacere come chi lo fa per scelta. Mah... incasinata come cosa. Certo, equipararla ad altri mestieri, come il nostro di giornalista, è di partenza sbagliato. Però da uno come Sgarbi che si è sempre spostato dove lo trattavano meglio, non ci si può aspettare un approfondimento diverso.

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  2. Francesca, hai toccato un tema scottante...
    Per prima cosa io direi che la prostituzione non potrà MAI essere totalemnte debellata, è un "lavoro" che esiste da quando esiste l'uomo e sempre esisterà. Con questo non voglio dire che sia giusto legalizzarlo, ma forse, fare come fanno alcuni Paesi (come Svizzera e Germania) dove le prostitute sono state completamente rimosse dalle strade ma ci sono alcuni "bar" o "centri benessere" o "FKK" come li chiamano loro, dove la polizia e le istituzioni sanno bene cosa avviene lì dentro ma chiudono un occhio, porterebbe almeno al vantaggio di non lasciarle in mezzo ad una strada e permettere una maggior sicurezza per la loro salute.
    So bene che non è una soluzione questa, ma forse potrebbe essere un modo per cercare di limitare i danni, una sorta di scegliere il minore dei mali.
    Cosa poi ben più importante, per me, è cercare di svolgere un lavoro sui giovani! Di questo problema se ne parla poco: il sesso dai giovani viene sempre più considerato come una cosa, come una merce di scambio, come una pietanza da mangiare e gustare! Nelle famiglie e nelle scuole si dovrebbe parlare molto più di "etica del sesso", cercando di trasmettere che il sesso non è semplicemente un piacere "istantaneo", come bere un bicchier di vino o mangiare un piatto di pasta...forse se si riuscisse a trasmettere questo valore, molte più persone ci penserebbero non 4 ma 10 volte prima di comprare sesso con dei soldi...o offrendo una cena, o comprando un vestito o un gioiello...perchè purtroppo la vendita del proprio corpo non avviene solo lungo le strade da parte delle lucciole...ma esistono infatti svariati modi per vendersi e svendersi...ed accade, quotidianamente, sempre più frequentemente sotto i tetti delle nostre "insospettabili" case...

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  3. Il problema è delicatissimo perchè non abbiamo il "coraggio di affrontarlo: solo in questo periodo della storia ( e neppure ovunque) sono tollerati l'adulterio e la prostituzione; entrambi conducono a stili di vita pressochè rovinosi ( Vi siete mai domandati che fine fanno le prostitute da vecchie? o se ci arrivano alla vecchiaia? o quante arrivano ai 70 anni?) per chi li pratica e per chi li subisce ( si pensi a tutti quei reati familiari anche ad esito tragico conseguenza di tradimenti). L'adulterio e la prostituzioe furono oggetto di un'apposita legge dell'imperatore Augusto 2000 anni fa ("lex iulia del adulteris coercendibus") in vero con scarsi risultati ma poi quell'impero da mare a mare crollò miseramente; ora invece sembra prevalere un favore verso la prostituzione e i tradimenti; molto male sappiamo già cosa accadrà........se non impariamo a dire la verità sul fenomeno: "è una disgrazia sociale terribilmente dannosa con gravi ricadute sociali ed economiche che attecchisce in una umanità fragile e immatura che dovrebbe essere corretta con programmi di recupero come si fa per i tossicodipendenti ( che secondo me sono meno pericolosi socialmente

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  4. Anonimo contesto nel modo più assoluto la tua frase "solo in questo periodo della storia"...infatti in passato erano tollerate e giudicate "normali" ben altre nefandezze, tra cui anche il farsi i "ragazzini"...ti consiglio di studiare bene la storia!!
    Le Leggi poi lasciano il tempo che trovano, anche da noi è illegale la prostituzione ma le nostre strade brulicano di prostitute!
    Con questo lungi da me il voler giustificare la cosa...ma è un male che è sempre esistito e sempre esisterà. Fa parte della natura dell'uomo! Io non sono mai stato con una prostituta, ma non nego che il sesso mi attira non poco, non facciamo finta di essere ciò che non siamo! Siamo comunque degli animali, anzi peggio degli animali, perchè gli animali operano per istinto e non possono andare contro le leggi di natura, noi invece, purtroppo, possiamo pure andare contro le leggi naturali!
    Riconoscere i propri limiti, i propri difetti è il primo passo per cercare di migliorarsi...questo io credo...
    Per il resto del discorso condordo....è una disgrazia (più che "sociale" preferisco il termine "umana", perchè la società sono gli uomini) e bisogna cercare di combatterla e ribadisco che l'unico sistema è quello della educazione! Basta accendere la televisione 10 minuti per rendersi conto del significato che viene dato oggi al sesso...non ci si può poi lamentare della prostituzione che è solo un aspetto del problema ben più profondo, ben più grande e ben più radicato!

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  5. Provo a spiegarmi meglio...una donna che mostra le proprie "tette" in una pubblicità per vendere un'automobile o una bevanda o un detersivo...non è un modo di prostituirsi anche questo? Non è vendere il proprio corpo? E poi ci stupiamo e ci stracciamo le vesti per una Sara Tommasi che alza la gonna per diventare "famosa" o per lo meno far tentare di far parlare di sè....il sesso è una merce...e ripeto non solo sul bordo della strada, ma in molteplici ambiti della nostra "società"...

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  6. Io dico che i media non possono trattare un tema come questo in maniera così faziosa e di parte;dico che è inconcepibile che si censuri una parolaccia(giustamente eh)prima di una certa ora e a mezzogiorno si arrivi ad affermare che il 90%delle persone che lo fanno,si prostituiscono per scelta.Perché se uno/a ha il"protettore"che lo sbandiera ai quattro venti?Poi,in moltissime occasioni si sentono trans e prostitute che per reggere ad una vita del genere ricorrono alla droga,quindi mi chiedo quanto sia consapevole e voluta questa scelta.Eppoi,legalizzando tutti quelli che fanno questo lavoro,emetteranno ricevuta fiscale?Ma per piacere!E noi che facciamo?Oltre ad un protettore volgarmente chiamato"magnaccia",ne mettiamo un altro che sarebbe lo Stato,mandando a farsi benedire la Costituzione italiana.E quando cito la Costituzione non intendo parole scritte sulla carta,ma i loro contenuti che,se rispettati,tutelano noi esseri umani.Diventa legale la prostituzione?Per gusto del proibito accrescerà la richiesta di prestazioni sessuali da parte di ragazzini e che faremo?Per democrazia diremo di si?
    Fra

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