22/03/12

19 euro al mese e mi muovo in tutta Roma: viva i mezzi pubblici

L'articolo di Repubblica di ieri mi ha stimolato per il buongiorgio di oggi perché mi ha ricordato la mia scelta di vita da ormai tre anni a questa parte: mi muovo solo coi mezzi pubblici a Roma. Una macchina sola in famiglia, neanche lo scooter (costa comunque troppo la benzina ed in centro non ci sono parcheggi) e niente bicicletta perchè Roma non è piatta come Milano ed i Colli, da risalire, sono faticosi. Quindi mi sono dato ai mezzi pubblici e con poco più di 230 euro l'anno mi muovo ovunque, sempre, a qualsiasi ora tranne quando ci sono gli scioperi ed i ritardi.
Beh, il costo è relativamente basso quindi qualche disservizio lo si può sopportare no? Poi se buca l'autobus non devo cambiare io la gomma, vero? 
"Con i carburanti ai prezzi massimi di sempre, meglio lasciare l'auto sotto casa. La crisi, il petrolio da record e l'euro debole, ma anche l'inquinamento atmosferico, stanno cambiando le abitudini degli italiani, schiavi di un parco di oltre 35 milioni di veicoli. Una tendenza che sembra inarrestabile e che sta contagiando milioni di automobilisti pentiti. Automobilisti pentiti che, soprattutto nelle grandi città, ormai usano le quattro ruote solo per il fine settimana, per spostamenti rapidi o per quelli strettamente necessari."
Stamattina sono arrivato in orario: è quasi sempre il mio buongiorgio


8 commenti:

  1. 19 euro per un mensile? Io ne pago 30, protesto :-D

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  2. E' proprio vero che l'ottimismo è il profumo della vita eh? Anzitutto se non sei disoccupato o studente under 26 non mi è chiaro perchè prendi l'abbonamento da 19 (non erano 18?) euro. Secondariamente sono commosso da questa tua sbrodolosa esaltazione dei mezzi pubblici romani... probabilmente non sono quelli che prendo io o servono zone diverse da quelle della gloriosa via Ostiense (che Dio l'abbia in gloria!). Ma a meno che tu non abbia fatto amicizia con l'ad dell'Atac o con l'assessore ai trasporti, io tutto questo zampettare festoso per quei water gommati lerci e puzzolenti io non riesco a comprenderlo appieno

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  3. L'annuale, diviso 12, viene circa 19 al mese

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  4. Ah ecco. Vabbè. Sulla prima parte faccio ammenda. Non ci avevo pensato

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  5. Il mio è un invito, caro Marcello, a risparmiare facendo per esempio l'abbonamento annuale ed utilizzando comunque i mezzi, armandosi di pazienza, di pesticida.... e lasciando a casa l'auto. Poi, tutto quello che racconti tu in un Veneto a Roma, è vero... e per alcune situazioni 19 euro sono anche troppi, nevvero?

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  6. Senz'altro vero Giorgio. Anche se, volendo essere onesti, io incentiverei altre forme più moderne di trasporto pubblico, attraverso il sistema di mezzi di trasporto in condivisione. Roma ha rimosso i tram per le olimpiadi del 60. Ha puntato tutto sul trasporto su gomma. Le metro sembrano impossibili a farsi. Allora perchè non pensare a sistemi che hanno dato grandi prove di efficienza? Bike moto car sharing? Chiudere al traffico privato l'area all'interno dell'anello ferroviario eccezion fatta, forse, per i motocicli? Ma io forse sono un utopista.

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  7. Anche se i mezzi pubblici di Roma sono tra i peggiori che io abbia mai usato (la causa è il traffico dovuto alla circolazione romana e alle manifestazioni perenni, il numero di persone che affollano i mezzi spesso anche in orari non umani, i colpi che la schiena prende ogni volta che l'autobus accelera prendendo le famosissime e millenarie buche di roma), condivido il pensiero di Giorgio.
    Io ho fatto la patente per sfida (gente convinta che non volessi farla perché non avrei passato l'esame e invece esame passato al primo colpo), ma poi non ho più toccato un'automobile.

    27 anni passati ad usare mezzi pubblici. Spesso ce ne sono pochi, soprattutto nei paesi. Molte volte ci si rende conto parlando con i più anziani che davvero "si stava meglio quando si stava peggio", visto che quando qui c'era il tram si poteva tornare da milano in piena notte, mentre ora se predi il treno delle 20 ti conviene avere in borsa un sacco a pelo per dormire su una panchina. Capita anche che se il primo mezzo ritarda di 5 minuti perdi tutte le coincidenze.
    Ma... vi dirò... io vivo proprio bene senza automobile! Prima di tutto ci guadagno economicamente (niente auto, niente assicurazione, niente benzina, niente bollo, niente pinetto profumato all'orchidea gialla del mar caspio), ma soprattutto ci guadagno in salute: niente stress da "quello mi ha tagliato la strada!!!!!!!", niente "non c'è un c***o di parcheggio!", più tempo per parlare, più tempo per leggere, più tempo per guardarsi intorno e vedere dettagli della città o dei paesi che prima non avevo notato.

    Si, mi piace la mia vita in attesa dei mezzi.

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