04/04/12

Barcellona - Milan: 21 tiri a 3. Poi possiamo discutere del resto

Pep Guardiola merita rispetto, sempre e comunque, sin da quando dedicò la Champions League vinta a San Siro anche al Capitano Paolo Maldini. Un grande uomo, un grande allenatore. Pep Guardiola, provocato dai giornalisti italiani a caccia di polemiche, più che di scuse per il Milan, ha detto: abbiamo fatto 21 tiri in porta, il Milan 3. Il calcio è fatto di numeri, di tiri in porta, alcuni sbagliati, altri segnati. E' vero: il Milan ne ha fatto a malapena uno ed ha segnato un goal ed il rammarico sta proprio qui: troppi goals sbagliati, soprattutto all'andata ma se davanti hai Robinho che cos'altro puoi pretendere?
Il Barcellona è più forte però non sempre le partite le vincono i migliori. A volte gli episodi condizionano una gara ed  il turno lo passano i meno forti. L'episodio del secondo rigore è stato, a mio parere, dettato da una manifesta sudditanza psicologica dell'arbitro nei confronti di Puyol and company. Regalare due rigori al Barca (il primo è stato un allucinante cadeau di Mexes) e pretendere di passare il turno è veramente da pazzi. La palla era prima ferma e poi lontana, Nesta trattiene il difensore ma è placcato da Puyol. Ciò detto una grande squadra, a cominciare dal suo allenatore, reagisce ed il Milan non ha reagito. Non capisco Allegri quando inserisce in campo Pato, fermo da settimane e potremmo dire inconsistente da mesi, invece di mettere lo spumeggiante Maxi Lopez che quando entra un po' di scompiglio lo provoca. Non capisco Ibra bravo e duro davanti ai microfoni, troppo sperso nelle partite che contano.
Allegri dice che abbiamo fatto un passo in avanti. Si?
Speriamo di farli in campionato ed arrivare presto alla seconda stella, poi potremo pensare ad altro.
Diavoletto Buono

1 commento:

  1. Il secondo rigore è arrivato nel nostro miglior momento e al 40°. Se si andava all'intervallo sul pari si prospettava tutt'altra partita .

    Peccato.

    RispondiElimina