18/04/12

Ecco che cosa ci voleva per battere il Barcellona

Il Chelsea, o meglio Didier Drogba, batte l'imbattibile Barcellona che torna a casa da Londra con il suo risultato a volte più prestigioso altre no, ovvero l'80 per cento di possesso palla. Chelsea 1 Barcellona zero: tutto da decidersi ancora perché manca la sfida di ritorno che sarà al Camp Nou.
Però la partita di questa sera ci insegna che il Barcellona, questo
Barcellona, è anche battibile con una partita di sacrificio, di catenaccio e soprattutto, udite udite, buttando dentro la palla. Non ha avuto molte palle a disposizione il Chelsea e quella che ha avuto l'ha concretizzata al meglio. Certo, là davanti loro non hanno come noi Robinho, uno che neanche di sponda riesce a segnare, ma gioca Drogba, uno che la butta dentro e corre a difendere e menare fino al 94esimo del secondo tempo. Una palla un goal. Robinho non so quante palle (oltre alle due sue) zero goal. Ecco la principale differenza tra noi ed il Chelsea e, vista la partita di questa sera, un pizzico di rammarico in più ce l'ho perché davvero il cammino del Milan poteva, e forse doveva, essere diverso.
Comunque sempre complimenti al Barcellona di Pep Guardiola perché è come i film di Don Camillo: sempre belli da vedere quando li trasmettono ed anche se ormai li si conosce a memoria.
Diavoletto Buono

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