Quando
il nostro premier Mario Monti ha
criticato i giovani italiani di non essere flessibili sul lavoro e di
desiderare a tutti i costi il posto fisso, ha fatto saltare tutti dalla sedia.
E vorrei ben vedere!
Un banchiere come lui dovrebbe sapere che ormai il sogno dei giovani di
comprare casa è legato al sogno di avere un posto fisso. Quale banca oggi
concede un mutuo ad un precario?
Ma questa è acqua passata (?); quello che invece fa ancora discutere è
un video spot cliccatissimo che promuove un'offerta di lavoro per cosi dire ...
insolita.
Il "committente" del video clip è niente di meno che la Conferenza Episcopale Spagnola che a
passo con i tempi sceglie il marketing virtuale per trovare nuove vocazioni.
Ebbene anche la Chiesa è in crisi ... almeno di preti, e anche la Chiesa
utilizza la via della campagna pubblicitaria per attirare l'attenzione dei
giovani. E fin qui ... niente da dire.
Quello che lascia perplessi è la scelta di creare appeal toccando un punto
debole: il posto fisso.
Chi vi parla è di parte, ha un ottimo rapporto con il marketing e la
scelta della Chiesa spagnola di
affidarsi a questo mezzo la trovo personalmente simpatica. Circa il contenuto
dello spot, sono d'accordo che le prime parole possano far discutere. Ma, allo
stesso tempo mi chiedo: e se anche la Conferenza Episcopale Spagnola fosse
stata fraintesa come si disse di Monti? E se l'obiettivo fosse stato proprio
quello di suscitare la polemica? Questo
provate a giudicarlo voi; Se vi ho incuriositi abbastanza e vi va di dire la
vostra … guardate il video e fateci sapere su frews.
A supporto di chi come me non mastica lo spagnolo, vi riporto la
traduzione in italiano qui sotto.
Alessandra
Link al video:
Traduzione:
“Quante
promesse ti hanno fatto? Quante non se ne sono realizzate?
- Io
non ti prometto uno stipendio alto. Ti prometto un posto fisso.
Non ti
prometto che sarà sempre come il primo giorno. Ti prometto che non ti
mancheranno mai le forze.
Non ti
prometto che tutti i tuoi colleghi resisteranno. Ti prometto che si può
arrivare fino alla fine.
Non ti
prometto persone importanti. Ti prometto persone che non sanno quanto valgono.
Non ti
prometto che faranno caso a ciò che dici. Ti prometto che lo vorrai ripetere
molte volte.
Non ti
prometto la comprensione di quelle che ti circondano. Ti prometto che saprai
che hai fatto il giusto.
Non ti
prometto che ti chiederanno aiuto. Ti prometto che avranno bisogno di te.
Non ti
prometto una decisione facile. Ti prometto che non te ne pentirai mai.
Non ti
prometto un lavoro perfetto. Ti prometto di far parte di un progetto
indimenticabile.
Non ti
prometto che raccoglierai sempre risultati. Ti prometto che il tuo lavoro darà
molti frutti.
Non ti
prometto che avrai grandi lussi. Ti prometto che la tua ricchezza sarà eterna.
Non ti
prometto che riuscirai sempre ad essere coraggioso. Ti prometto che il tuo
amore sarà più forte della paura.
Non ti
prometto che potrai chiudere con il dolore, la sofferenza e l’ingiustizia. Di
prometto che ovunque sarai potrai confidare nella speranza.
Non ti
prometto il riconoscimento da parte del mondo. Ti prometto che le tue parole
saranno incisive.
Non ti prometto
certezze umane. Ti prometto la certezza di quello che hai scelto.
E ti
prometto che darai da mangiare al mondo.
Unirai
cuori.
Aiuterai
i sofferenti.
Cresimerai
coloro che vogliono essere forti.
Sperimenterai
con loro la vera felicità.
Immergerai
gli uomini nella verità.
E sarai
sacerdote, testimone di Gesù Cristo.
Non ti
prometto una vita di avventure. Ti prometto una vita appasionante.”
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