04/11/11

Il Sindaco di Genova invita a "non andare a prendere i bambini a scuola": si può chiedere questo a un genitore?

Sto seguendo con apprensione la situazione in Liguria temendo per quello che sta accadendo, pregando per i già sei morti, sperando che non accada altro.
Leggo e mi informo su internet.
I molti amici che ho in quelle zone non li disturbo.
I miei genitori hanno una casa là da 40 anni che già un lustro fa rischiò di venirsene giù assieme al colle su cui è ancorata... o forse solo flebilmente appoggiata, ormai.
Seguo con ansia ormai l'evolversi della situazione.
Il Sindaco di Genova Marta Vincenzi è nella confusione totale ed ovviamente non sa come uscire fuori da questa situazione: prego anche per lei, davvero. Non la invidio sicuramente.
"State a casa, andate ai piani alti, non andate a prendere i bambini a scuola."
Scusi, signora Sindaco, da genitore glielo dico: ma non era meglio tenerli addirittura a casa i figli?
Secondo lei un genitore può stare sereno con tutto quello che sta succedendo ed aspettare a casa davanti al televisore che tutto si plachi e magari stanotte andare all'asilo a riprendersi i figli o sentirsi dire da un giornalista che quella scuola...ops...non c'è più?
Io mio figlio me lo verrei a prendere a nuoto, con la zattera, se necessario, piuttosto che lasciarlo in quei fatiscenti stabili che spesso passano sotto il nome di scuola italiana.
Mi scusi, signora Sindaco, capisco lo stato di pressione che sta vivendo: chieda alla gente di starsene a casa dal lavoro, di non uscire a fare i curiosi per mettere le foto su blogger ma chiedere ai genitori della sua città di non andare a prendere i figli a scuola mi sembra tanto rischioso quanto assurdo da proporre.
Mi spiace per lei, ma se fossi un genitore residente a Genova, dopo questo suo avviso alla cittadinanza sarei già  per strada in direzione di mio figlio: preferirei vedermelo portare via dalle mie braccia che saperlo morire sotto il crollo di un'ennesima scuola ed io...ad aspettare!
Mi perdoni, signora Sindaco, ma starmene a casa così non me la sento proprio.
Giorgio Gibertini

3 commenti:

  1. anche oggi scriverebbe il suo articolo? il sindaco si e' assunto una grande responsabilita' con questo appello.
    In un periodo dove tutti scaricano i barili, il sindaco si e'assunto una responsabilita' enorme.
    5 bambini su 6 morti, erano di ritorno da scuola.
    Ognuno dovrebbe avere il coraggio di assumersi le conseguenze delle proprie scelte.
    Dopo aver letto il suo articolo, deduco che il sindaco aveva ragione, purtroppo.

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  2. Certo Max....anzi, ora ne scrivo un altro.

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