A Lecce siamo nel bel mezzo del Salento ma anche di una simpatica campagna elettorale sexy ma non volgare difatti è guerra a colpi di manifesti tra il sindaco uscente di
centrodestra che si ricandida alle Comunali del 6 e 7 maggio e che sulle
sue pagine dei social network ha pubblicato una propria foto con il
seguente appello: «Ciao casalinga leccese. Sono Paolo, alto, brizzolato,
slanciato, tennista. Cucino, lavo, stiro, apparecchio. Se vuoi
conoscermi, spesso sono in Comune. Astenersi perditempo. Ps: Si
accettano anche comuniste». Altrettanto ironica e con la stesso mezzo,
ha replicato la sfidante del centrosinistra, Loredana Capone: «Paolo
Perrone è certamente un bell'uomo, usciteci pure a cena, corteggiatelo,
fatelo sentire speciale. Saprà stirare e cucinare, ma non è molto bravo
con la gestione della cassa: i conti del Comune sono disastrosi. Care
casalinghe, Paolo Perrone è l'uomo ideale per passare una sera, ma se
dovete scegliere il sindaco, meglio lasciar perdere. Uscite con lui e
governate con me». Vi immaginate la prossima campagna elettorale nazionale con simil manifesti a nome di Alfano-Bersani-Casini-DiPietro? Per fortuna che dovrebbe mancare Berlusconi!
Buongiorgio
0 commenti:
Posta un commento