Innovazione e rinnovamento. Questi i criteri che hanno guidato la formazione della lista del Pdl alle comunali di Palermo, presentata lo scorso sabato dal Segretario nazionale, Angelino Alfano, dal coordinatore della campagna elettorale del Pdl, Enrico La Loggia, dal coordinatore regionale, Francesco Scoma e dal coordinatore della città di Palermo, Giampiero Cannella.
Una lista di grande rilievo, con candidati che intendono la politica a servizio della società per rilanciare Palermo e creare le condizioni favorevoli per l’affermazione della legalità, e con essa dello sviluppo e dell’occupazione. Per questo si è puntato su un capolista prestigioso, come il Colonnello dell’Arma dei Carabinieri Fausto Milillo, presidente della Fondazione Legalità e Sviluppo, nonché vice presidente nazionale di Fare Ambiente. Una squadra, quella a sostegno del candidato sindaco Massimo Costa, composta da venti donne su cinquanta candidati, ben dieci candidati al di sotto dei trent’anni, con un’età media di quarantadue anni.
Una lista di grande rilievo, con candidati che intendono la politica a servizio della società per rilanciare Palermo e creare le condizioni favorevoli per l’affermazione della legalità, e con essa dello sviluppo e dell’occupazione. Per questo si è puntato su un capolista prestigioso, come il Colonnello dell’Arma dei Carabinieri Fausto Milillo, presidente della Fondazione Legalità e Sviluppo, nonché vice presidente nazionale di Fare Ambiente. Una squadra, quella a sostegno del candidato sindaco Massimo Costa, composta da venti donne su cinquanta candidati, ben dieci candidati al di sotto dei trent’anni, con un’età media di quarantadue anni.
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