29/05/12

Monti: niente campionato per due o tre anni. Ma allora vuole la guerra civile questo!

La dichiarazione di guerra di Mario Monti al Popolo Italiano arriva in uno dei giorni più tristi per la storia Repubblicana. Nel pieno di "scommessopoli" ma, peggio ancora, in una giornata funestata da una decina di terribili scosse di terremoto che hanno ucciso 15 persone, là al Nord dove queste sciagure non sono frequenti. Monti, rimasto al buio per tutta la giornata, è comparso in video nel primo pomeriggio ed abbiamo così appreso che mentre metà Italia era sotto terremoto e l'altra  in ansia per i concittadini, lui se ne stava in Veneto per un bilaterale con la Polonia.
Monti, da tecnico per nulla politico ma ormai per nulla umano, ha annoiato i giornalisti, e noi tutti, con una litania interminabile quanto monotona sul cordoglio alle vittime ed ai famigliari.
Poi, alla domanda su cosa ne pensasse di scommessopoli, ha così risposto: "Parlo da persona appassionata di calcio, non è una proposta, e mi domando se non gioverebbe una sospensione per due o tre anni"
Se qualche italiano ancora nutriva qualche dubbio sulla inutilità del professor Monti come premier, come tecnico, come sportivo, come italiano: eccolo ben servito!
Dopo averci succhiato tutti gli euro possibili, pure quelli messi sotto il mattone. Dove aver promesso risanamento e sviluppo economico, ed ogni giorno gli amici attorno perdono lavoro e tra poco toccherà a noi. Dopo aver detto che in Europa andava tutto bene mentre era solo l'ennesima presa in giro. Dopo aver dimostrato di non essere presente nella vita del Paese, davanti alle sciagure e restandosene all'estero mentre qui scoppiavano le bombe a Brindisi.... gli italiani non avevano ancora iniziato la guerra civile.
Non ci tocchi il calcio, signor Monti, glielo dico io da tifoso.
Lasci stare il Campionato perchè davvero gli italiani potrebbero, per difendere il pallone, seppur in mutande e senza spicci, fare la rivoluzione!
Diavoletto Buono
p.s.: ah... e per le decine di migliaia di posti di lavoro che si perderebbero, glielo dite voi al Prof?

2 commenti:

  1. Potremo fare una rivoluzione perchè ci toglie un cazzo di campionato corrotto? Ma non la facciamo perchè ci sta togliendo anche quel poco da vivere?
    Beh, se accadesse una cosa del genere, a noi italiani sta più che bene quello stiamo subendo!
    Ma dai, con questo articolo hai ridicolizzato ancora di più l'italiano medio!

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  2. Anonimo, vedo che hai capito il senso ironico del pezzo

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