03/05/12

Rispunta Amato in mezzo a professori e tecnici!

Non mancassero gli altri tecnici, ecco Mario Monti nominare Giuliano Amato alla speciale carica "di fornire analisi e raccomandazioni sul finanziamento di partiti e sindacati". Molto stimato e, per così dire, uomo di mondo, Giuliano Amato ha attraversato indenne la prima, la seconda repubblica ed ora si accinge dunque a fare il tris nella terza. Primo consigliere di Bettino Craxi, ma poi per due volte nominato premier dalla sinistra anticraxiana, nonché ministro dall'Ulivo e dall'Unione.
Uno che i partiti li conosce bene. Gli italiani invece conoscono lui per avere attuato nel 1992 un prelievo forzoso del 6 per mille sui conti correnti. Amato fu così abile da farlo in maniera retroattiva: il decreto è dell'11 luglio, ma applicato nella notte del 9. Insomma è l'uomo "che di notte andò a prelevare i nostri soldi in banca".

L'uomo non si è mai fermato. Nell'estate 2011 ha proposto una patrimoniale da 30.000 euro a testa, neonati e centenari compresi. E' presidente della Enciclopedia Treccani e consulente della Deutsche Bank (la banca tedesca che si mise a vendere i Btp provocandone la caduta). Nel libro Sanguisughe, Mario Giordano ha calcolato che percepisce 31 mila euro al mese di pensione, tra vitalizio parlamentare e di docente universitario. L'interessato non ha smentito. Intervistato da Lilli Gruber ad 8 e mezzo ("Lei è disposto a ridursi la pensione d'oro?"), si è limitato a rispondere: "Non capisco la domanda".

Ora è stato chiamato da Monti a fornire analisi e raccomandazioni sui costi dei partiti e dei sindacati. Forse sarebbe bastato leggere i suoi editoriali sul Sole 24 Ore, o anche seguire la sua rubrica “Lezioni sulla crisi”, appena inaugurata su RaiTre. In ogni caso, l'uomo giusto al posto giusto: uno che di costi - e compensi - della politica se ne intende. Avanti un altro.
Di Paolo

1 commento:

  1. che vergogna che ci dica quanto percepisce di pensione se ha il coraggio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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