15/05/12

Un film su Giovanni Paolo II, un'altra vita


Il film prende lo spunto dal giorno della beatificazione di Giovanni Paolo II, il 1 maggio 2011. L’obiettivo principale: raccontare sullo sfondo della Piazza e della Basilica di San Pietro i momenti essenziali di quella giornata; e, per l’occasione, evocare la vita e il papato di Giovanni Paolo II attraverso la sua voce, dalla giovinezza alle ultime parole, in una sintesi rigorosa e coinvolgente.
Il racconto comincia, dopo una premessa introduttiva, dalla vigilia della cerimonia di beatificazione, con l’arrivo di pellegrini e turisti. Tra di essi, in una attesa notturna, migliaia di giovani venuti da tutto il mondo e accampati al Circo Massimo, che adoperano piccole macchine da ripresa e a loro volta sono ripresi da microcamere in 3D.

Il film prosegue a San Pietro, seguendo lo scandire del tempo dalle 5.30 sull’orologio della Basilica lungo la preparazione dell’appuntamento, con la disposizione delle telecamere, lo sciamare di una folla non solo di fedeli, i piccoli e grandi episodi che si sono susseguiti per tutta la giornata, e anche il mattino dopo con l’esposizione della bara del Papa all’interno della Basilica.

Le immagini in 3D si alternano con brevi immagini in 2D, tradizionali, documenti di archivio, in cui Giovanni Paolo II rivisita le parti essenziali della sua vita e della sua missione. Parla della fede, di Cristo, dei poveri e dei dimenticati, dei popoli lontani e delle violenze, delle numerose guerre verificatesi durante gli anni del suo papato; del suo Paese (la Polonia) e dell’America, dell’Africa, nel corso degli oltre cento viaggi effettuati in tutto in mondo; e anche della televisione e dei media, dei loro effetti.

Sono parole che scorrono su affascinanti riprese in 3D nella Piazza, fuori e dentro la Basilica, nei giardini del Vaticano, e che arrivano con grande potenza alla grande folla radunata a San Pietro, animandola. Le immagini e il montaggio rappresentano con una straordinaria efficacia lo svolgersi della cerimonia di beatificazione, la partecipazione della gente accorsa.

Nel corso della beatificazione Papa Benedetto XVI, successore dal 2005, ha definito Paolo Giovanni Paolo II “un gigante”; e da ciò viene il titolo del film confermato dalle tappe umane, spirituali compiute. Ed è sempre il 3D, con le sue suggestioni, a concludere il percorso del film.

L’autore, regista e direttore artistico del film Italo Moscati, sostiene che in questo caso il 3D offre, al di là delle tecnica usata, la possibilità di mostrare fra passato e presente tre dimensioni della missione di Paolo Giovanni Paolo II, Papa Wojtyla: la sua scelta storica, il periodo del papato e la beatificazione, occasione per riflettere, avvicinarsi ad una appassionante avventura di vita e di testimonianza.

Notevole importanza nel film ha la colonna sonora, con brani di Mozart, Schubert, Rossini, Bach, Villa Lobos, Bob Dylan e altri.

Un racconto in 3D intenso e nuovo, in una realizzazione semplice e molto suggestiva. 

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