Mia sorella ha 21 anni,va per i 22,ha un diploma di scuola superiore,non è un cervellone,non è mai stata interessata all'apprendimento quanto me,ma ha una sua coerenza e logica di ragionamento,anche se non sono molto elaborate.Mia sorella non è mai stata all'estero.Non ha mai voluto andarci.Ad agosto è partita col fidanzato destinazione lidi veneti,l'anno prima la meta è stata la romagna,ricorda con somma nostalgia le meraviglie del Salento,si è fatta incantare da Firenze,Napoli,Roma.A dicembre il ragazzo le ha proposto Parigi e lei ferma,irremovibile ha detto di no.Non perché il prezzo della vacanza fosse alto,non perché avesse di meglio da fare a casa,ma alle mie pressioni perché andasse ha risposto:-E'tanto bella l'Italia!Io le ho fatto l'elenco delle meraviglie che potrebbe trovare oltre i confini nazionali ma lei,ostinata,ha dato una risposta tutto sommato non contestabile:-Tutti i posti che ho visto in Italia mi sono piaciuti tantissimo.Ne devo vedere ancora tanti qui prima di andare fuori.Pensa a tutti i posti che non ha visto tu in Italia!Non posso darle torto.Sono stata in dieci regioni italiane ma,ad esempio,nonostante le mie origini,non ho mai visto il Veneto,mi piacerebbe andare in Sardegna,non in quella vipparola,ma in quella un pò più selvaggia.Alla vigilia della partenza per Parigi,ero certa che avrebbe lasciato un segno indelebile in me,che l'avrei sempre ripensata con nostalgia,come mi succede per Roma,ogni volta che ci vado.E invece no.La capitale d'Oltralpe è splendida,ma non me la porto dentro come la nostra.Così come la vivacissima e bellissima Barcellona non mi fa l'effetto di Napoli,l'oceano Atlantico che accarezza l'Olanda non è stupendo come lo Ionio e l'Adriatico che si incontrano a Santa Maria di Leuca e così via.Non voglio fare dei confronti,però,effettivamente,la Roby ha ragione:voglio andare a Stoccolma e non conosco Venezia....Forse dovremmo apprezzare di più questa terra che,mi tocca dare ragione a Berlusconi,tutti ci invidiano.E sto pensando all'Arno,ogni volta che lo rivedo,sotto il cielo serale fiorentino,gli dedico una poesia,sull'ancora più bella Senna,non me n'è venuta nessuna....
E' vero che in Italia ci sono posti bellissimi così come all'estero ci sono posti che meritano di essere visti. Purtroppo però la nostra vita è così breve che mai riusciremo a vederli tutti ma potremo solo sperarci di riuscire a vederli. Quello che però cambia visitando l'Itali e i paesi all'estero sono le persone, il loro modo di vedere, di interpretare e, secondo me, un viaggio all'estero non deve essere fatto dopo aver visto tutta l'Italia ma . E' anche vero però che spostandoci lungo la nostra penisola le persone cambiano mentalità (che il clima influenzi ciò?). Alla fine però hai ragione: sono le emozioni che nascono in noi che ci fanno preferire, dopo esserci stati, i luoghi del cuore!
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