10/01/12

Perché continuo a scrivere post catastrofisti, pessimisti, terroristici?

Ieri sera faticavo a prendere sonno e mi sono posto proprio questo quesito: "Manuel, perché continui a scrivere certe cose su Frews? Chi te lo fa fare?"
Infatti non sono un giornalista che viene pagato da un editore, non abbiamo nemmeno sponsor o pubblicità qui su Frews e quindi scrivo senza avere un minimo riscontro economico.

Non trovo nemmeno alcun divertimento o appagamento nello scrivere di un futuro prossimo tetro e doloroso.
Allora perché lo faccio?
Perché credo che il sistema economico-politico-sociale capitalistico occidentale sia un Grande Inganno, una sorta di Matrix che ha dato l'illusione di portare ricchezza, benessere, felicità e libertà. E' innegabile che lo stile di vita sia notevolmente migliorato, sono molto vivi in me i racconti dei nonni e della loro vita nel tempo delle Grandi Guerre, hanno avuto una vita dura che io posso solo vagamente immaginare, ma viverla sulla propria pelle è tutt'altra cosa. Abbiamo avuto quindi una vita certamente facile e piena di comodità, ma troppo facile, una vita troppo simile a quella della cicala, all'insegna di una felicità superficiale ed effimera. Ma la formica della celeberrima fiaba insegna che l'inverno prima o poi inesorabilmente arriva! E se fino a ieri quasi tutti negavano la reale esistenza di questo "inverno", oggi invece le prime avvisaglie dell'inverno che è alle porte iniziano concretamente a sentirsi in modo inconfutabile!
Ma a cosa può servire il mio continuo sbraitare che questo "inverno" è alle porte?
A poco. Lo so bene, sono ben consapevole di essere una piccolissimo e insignificante sibilo che cerca di fare da eco ad una voce di Uno che grida nel deserto.
So bene di non poter cambiare il mondo e tanto meno di evitare che vada a rotoli (non sono nemmeno poi certo di desiderare veramente che non vada a rotoli). Ma se il mio lieve sibilo riuscirà anche a convincere una singola persona a reagire in modo diverso io sarò completamente appagato.
Infatti quando le cose andranno veramente male, accadrà esattamente quello che è successo innumerevoli altre volte nel passato (questo perché l'uomo ripete sempre gli stessi errori e la storia si ripete ciclicamente), verranno trovati alcuni capri espiatori e la colpa di tutto verrà riversata su di loro, tutto l'odio che la gente avrà per non possedere più tutto ciò che una volta possedeva verrà riversato su queste persone e verranno trucidate, una volta si usò la ghigliottina, una volta le si fucilò in una stanza, un'altra volta le si appese a testa in giù in una piazza. Ma la modalità non è importante. La mia speranza è che le mie parole possano riuscire a convincere, anche una sola persona, quel giorno a non scendere in piazza, a trattenere il proprio odio, a comprendere che ognuno di noi ha avuto le proprie colpe, perchè ognuno di noi nel proprio piccolo ha contribuito a far crescere e a sviluppare questo sistema. E comprendere che le rivoluzioni, l'odio e la violenza non risolvono nulla, perché come la storia bene insegna: tutte le rivoluzioni, condotte sotto il nome di profondi e significativi principi (come libertà, uguaglianza, fratellanza, equità) hanno condotto ad un nuovo stato delle cose non troppo roseo e persino peggiore del precedente. Odio infatti non può che generare ulteriore odio.

E per concludere, Vi lascio con questo video sottolineando alcune cose che vengono dette: "...è il mondo che ti è stato messo davanti agli occhi per nasconderti la Verità" "Quale Verità?" "Che tu sei uno schiavo...sei nato in catene in una prigione che non ha sbarre, che non ha mura, che non ha odore....una prigione per la tua mente!"



Ora scegliete voi se prendere la pillola blu o quella rossa...

manuel

13 commenti:

  1. Bellissimo post Manuel. Che dirti? Che ahimè non posso che darti ragione...siamo un sistema nel sistema..."È la tua ultima occasione, se rinunci non ne avrai altre. Pillola azzurra, fine della storia: domani ti sveglierai in camera tua, e crederai a quello che vorrai. Pillola rossa, resti nel paese delle meraviglie, e vedrai quant'è profonda la tana del bianconiglio. Ti sto offrendo solo la verità, ricordalo. Niente di più."

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  2. Bellissima citazione Laura...si capisce che tu hai già avuto il coraggio di prendere la pillola rossa...e hai già intravisto quanto sia terrribilmente profonda la tana del bianconiglio!
    In tuo onore modifico il post e aggiungo il video della scena di Matrix da te citata! Grazie per il contributo!

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  3. Grazie a te Manuel...in effetti una volta che vedi la tana del bianconiglio...cambia tutto. La pillola rossa tu non l'hai presa e ci sei arrivato. Grande che sei! Aspetto il prossimo post!

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  4. Che è sto smercio illegale di pillole?

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  5. Giorgio...ahahah, sei nel sistema anche tu!

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  6. ma qualcuno ha colto l'origine della citazione che ho posto in grassetto?

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  7. colta ma appositamente sorvolato. Se te la vede don Alberto ti scomunica!

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  8. Non credo proprio che don Alberto possa reagire come tu dici. Infatti Don Alberto fa anche lui da eco a quella stessa Voce ed in modo certamente migliore e più profondo di quanto possa fare io!

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  9. carissimo Manuel,
    come discusso nei nostri "lunghi" contraddittori privati, vorrei pubblicamente dire: scegliere la pillola rossa, come anch'io ho fatto, non significa avere l'onore di gridare per primo quando sarà il momento del collasso. Certamente averne coscienza è già qualcosa e non farsi ammaliare dalle sirene è altrettanto meritorio. Ma l'operazione al momento attuale è un esercizio fin troppo banale. E' come trovarsi al capezzale di un malato terminale. Non è il medico più bravo quello che stabilisce per primo l'ora del decesso. Aprrezzo di più il medico che "come una voce che grida nel deserto" cerca con tutte le forze di trovare una cura ancora possibile quanto meno per creare SPERANZA.
    Certamente il nostro mondo è pieno di persone che colpevolmente e per convenienza fanno gli struzzi.
    Se mi permetti ti farò avere e quindi magari potrai "postare" il messaggio di un illuminato che tanto tempo fa, avendo scelto la pillola rossa (ma di "rosso calcato" come direbbe la nostra Elisa) aveva detto con tanta semplicità e chiarezza.
    Al contorno magari qualche piccola ricetta di attualità.
    a presto.
    con il piacere di un confronto leale e intellettualmente onesto
    et

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  10. Caro et,
    forse mi spiego sempre male e vengo frainteso...qui non si tratta di fare a gara a chi per primo prannuncia la catastrofe. Io nutro Speranza, se non la nutrissi non starei qui a perdere tempo a scrivere ma mi butterei giù dal balcone! Ma la mia speranza non è di recuperare questo "mondo", purtroppo io sono convinto che il punto di non ritorno sia oramai stato superaro e che il mondo (mondo inteso come attuale sistema, come attuale modo di vivere) deve inesorabilmente crollare! Non so nemmeno dire quando tutto questo accadrà (anche perchè io non sono né un profeta, né un veggente), ma so che questo accadrà, anche perchè come giustamente dici, tanti lo hanno già detto (che presto crollerà tutto) in passato e lo ha detto anche Qualcuno circa duemila anni fa!
    Ma io voglio cercare di guardare più in là, non mi preoccupa che il mondo cadrà, ma ciò che mi preoccupa e come io (e i miei cari, e i miei amici) potrò affrontare questa "crisi", questa "Prova". Perchè è questo quello che conta, non l'Evento in sè ma come decidiamo di affrontarlo, come viviamo oggi e come vivremo domani, questo per me è ciò che conta! Il resto, la catastrofe, la caduta del mondo occidentale, la caduta di una moneta..è contorno! Allora se ci rendiamo conto che viviamo in un effimero Matrix, il nostro modo di vivere e di vedere la Realtà cambierà completamente e non avremo la minima paura che "questo mondo" crollerà e non ci incazzeremo con i "famosi" capri espiatori quando questo accadrà, perchè che un castello di dabbia cada oggi, domani o fra un mese non ci deve fare arrabbiare perchè i castelli di sabbia cadono per definizione! Forse riusciremo ad essere consapevoli che le cose importanti nella vita sono ben altre degli oggetti che ci sono stati dati fino ad oggi o di quello che Monti o chi per esso ci potranno togliere!
    Per dirla con le Sue parole: "non di solo pane vive l'uomo".

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  11. assolutamente daccordo.
    Ma è nell'annuncio delle regole della speranza che non vedo accanimento. Al momento è da parte dei più solo denuncia sia pur consapevole. E nella fatalità che il nostro mondo verrà sopraffatto da un altro che sta emergendo con il PIL che vola ma con le stesse regole che ci hanno portato alle nostre denunce. E' vero, come tu dici che la storia si ripete ed insegna. Non credo stia insegnando niente a nessuno: forse solo a noi che ci stiamo leccando le ferite e che tentiamo miseramente di salvarci "affondando" nella civiltà consumistica anche chi è ancora in tempo a starne fuori.
    et

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  12. Credo che nessuno sia realmente "fuori" dalla civiltà consumistica! O per lo meno chi è fuori lo è solo perchè non ha ancora i mezzi per entrarci, perchè è obbligato a starci fuori...ma ci invidia e desidera a tutti i costi di entrarci, oppure altri si illudono di poterne starne fuori, ma purtroppo è spesso una mera illusione, perchè poi, volente o nolente, in qualche modo, più o meno inderetto, ci sei comunque dentro! Anche il "terzo mondo" ci è dentro in pieno in questa "assurda logica"...tutto è collegato e connesso! Nessuno è esente! Ancora una volta Matrix docet!
    Ripeto: per me l'importante non è quello che sta accadendo oggi o quello che accadrà domani ma come ognuno di noi, affronta la quotidianità! Come ognuno di noi vive il Presente...che poi si chiama presente, proprio perchè è un Dono!
    Tutti gli imperi costruiti dall'uomo sono caduti: sono caduti i Babilonesi, sono caduti gli Egizi, è caduto il mondo Ellenico, l'Impero Romano, è caduto Hitler, è caduto il fascismo, è caduto il comunismo...e ora ("ora" potrebbe essere domani o fra qualche anno o decennio, ma non cambia il discorso) sta cadendo il sistema consumistico-occidentale...non può essere che così...esiste un solo Regno che non può cadere...ma non è un Re che porta una corona d'oro...Egli infatti porta una corona di spine e non ordina (al massimo chiede) e si inginocchia dinnanzi a noi a lavarci i piedi...e sconvolge così ogni logica umana...soprattutto una logica "occidentale" sempre basata sempre sul "do ut des"...

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