In questi giorni passerà la mitica manovra di Monti che dovrebbe portare nelle casse dello Stato italiano circa 30 miliardi di euro.
Non voglio entrare in sterili polemiche su quanto sia giusta o ingiusta su quanto sia equa o non equa! La ramazzata doveva arrivare e non poteva che essere così. Come scrivo da mesi è necessario raschiare ad oltranza (vedasi ad esempio qui) solo così si può tenere in piedi il castello di sabbia ancora per un po'! Il problema è che, scusate se continuo a ripetermi, questa ramazzata servirà solo e unicamente a guadagnare un po' di tempo, ma non risolvere nulla e tra qualche mese dovremo aspettarci sicuramente ulteriori raschiate!
30 miliardi è infatti un valore che fa ridere, che non risolve nulla! Il debito pubblico è infatti di circa 1'900 miliardi (63 volte tanto questa manovra) e ogni anno lo Stato Italiano deve pagare circa 80 miliardi di interessi (quasi 3 volte tanto la manovrina di Monti).
Il problema è che più aumenti le tasse (soprattutto alla classe medio-bassa) meno soldi questi avranno da spendere e quindi non solo non si promuove affatto la crescita economica ma si favorisce la recessione! Ed infatti secondo studio di Confcommercio il PIL del 2012 è previsto subire un -0,6%. Quindi è come il cane che si morde la coda, perché meno l'economia gira e sempre meno soldi avremo da spendere e sempre più l'economia (quella vera non le Borse) decrescerà. E il debito rispetto al PIL aumenterà sempre di più!
Inoltre c'è da aspettarsi anche che l'inflazione aumenti sempre di più e così oltre ad avere meno soldi perché avremo tasse sempre più alte, il potere di acquisto del nostro stipendio o della nostra pensione diminuirà sempre di più! Ricordo che nella manovra è compreso anche il fatto che le pensioni sopra i 750 euro/mese non verranno più adeguate alla inflazione (che già il dato dell'inflazione ufficiale è sempre di gran lunga inferiore a quello reale, ma adesso non viene più nemmeno riconosciuto questo).
Questa situazione dove si ha una stagnazione dell'economia (mancanza di crescita) assieme alla inflazione (aumento dei prezzi) viene definiti stagflazione. Ed è la situazione nella quale ci stiamo trovando ora!
Ma allora perché le borse schizzano verso l'alto e lo spread è sceso di colpo? Beh, se avete compreso bene ciò che ho scritto sopra, il motivo non è certamente quello che Monti ha realmente risolto i problemi dell'Italia e/o dell'Europa, quelli restano, si è semplicemente alzato la posta in gioco e spostato semplicemente il problema più in là; ma questo è quello che basta e avanza agli investitori, alle finanziarie: per il momento l'Italia non fallisce, per il momento l'Euro non crolla, quindi si può tornare a speculare anche sul mercato italiano, tutto qui!
Spero quindi di avervi fatto capire questo concetto fondamentale: non si è risolto nulla, anzi, si è dato un ulteriore colpo negativo all'economia (reale) ma questo serve a guadagnare tempo a tirare in là qualche settimana, qualche mese...poi magari a Marzo o ad Aprile, se sarà necessario, ci si inventerà un'altra raschiatina (c'è sempre la carta della tassa patrimoniale che non è ancora stata giocata) e si tirerà avanti qualche altro mese e così via. E poi? Beh anche un bambino sa capire alla fine cosa accadrà! Il dubbio resta solo sul "quando" e sul "come".
manuel
Non voglio entrare in sterili polemiche su quanto sia giusta o ingiusta su quanto sia equa o non equa! La ramazzata doveva arrivare e non poteva che essere così. Come scrivo da mesi è necessario raschiare ad oltranza (vedasi ad esempio qui) solo così si può tenere in piedi il castello di sabbia ancora per un po'! Il problema è che, scusate se continuo a ripetermi, questa ramazzata servirà solo e unicamente a guadagnare un po' di tempo, ma non risolvere nulla e tra qualche mese dovremo aspettarci sicuramente ulteriori raschiate!
30 miliardi è infatti un valore che fa ridere, che non risolve nulla! Il debito pubblico è infatti di circa 1'900 miliardi (63 volte tanto questa manovra) e ogni anno lo Stato Italiano deve pagare circa 80 miliardi di interessi (quasi 3 volte tanto la manovrina di Monti).
Il problema è che più aumenti le tasse (soprattutto alla classe medio-bassa) meno soldi questi avranno da spendere e quindi non solo non si promuove affatto la crescita economica ma si favorisce la recessione! Ed infatti secondo studio di Confcommercio il PIL del 2012 è previsto subire un -0,6%. Quindi è come il cane che si morde la coda, perché meno l'economia gira e sempre meno soldi avremo da spendere e sempre più l'economia (quella vera non le Borse) decrescerà. E il debito rispetto al PIL aumenterà sempre di più!
Inoltre c'è da aspettarsi anche che l'inflazione aumenti sempre di più e così oltre ad avere meno soldi perché avremo tasse sempre più alte, il potere di acquisto del nostro stipendio o della nostra pensione diminuirà sempre di più! Ricordo che nella manovra è compreso anche il fatto che le pensioni sopra i 750 euro/mese non verranno più adeguate alla inflazione (che già il dato dell'inflazione ufficiale è sempre di gran lunga inferiore a quello reale, ma adesso non viene più nemmeno riconosciuto questo).
Questa situazione dove si ha una stagnazione dell'economia (mancanza di crescita) assieme alla inflazione (aumento dei prezzi) viene definiti stagflazione. Ed è la situazione nella quale ci stiamo trovando ora!
Ma allora perché le borse schizzano verso l'alto e lo spread è sceso di colpo? Beh, se avete compreso bene ciò che ho scritto sopra, il motivo non è certamente quello che Monti ha realmente risolto i problemi dell'Italia e/o dell'Europa, quelli restano, si è semplicemente alzato la posta in gioco e spostato semplicemente il problema più in là; ma questo è quello che basta e avanza agli investitori, alle finanziarie: per il momento l'Italia non fallisce, per il momento l'Euro non crolla, quindi si può tornare a speculare anche sul mercato italiano, tutto qui!
Spero quindi di avervi fatto capire questo concetto fondamentale: non si è risolto nulla, anzi, si è dato un ulteriore colpo negativo all'economia (reale) ma questo serve a guadagnare tempo a tirare in là qualche settimana, qualche mese...poi magari a Marzo o ad Aprile, se sarà necessario, ci si inventerà un'altra raschiatina (c'è sempre la carta della tassa patrimoniale che non è ancora stata giocata) e si tirerà avanti qualche altro mese e così via. E poi? Beh anche un bambino sa capire alla fine cosa accadrà! Il dubbio resta solo sul "quando" e sul "come".
manuel
Quindi stiamo rimandando il fallimento....
RispondiEliminaFra
Fra, è solo un rimandare, certo! Ma c'è in gioco molto più di un "semplice" fallimento di uno Stato!
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