Dopo la scossa di ieri mattina di 4,9M (5,1 per l'istituto americano) avvenuta tra Parma e Reggio Emilia, oggi molte scuole emiliane rimarranno chiuse per precauzione o per effettuare accertamenti sulla sicurezza di alcuni edifici. Fortunatamente non ci sono stati danni rilevanti.Ma qualche scossetta (di piccolissima intensità) si è fatta ancora sentire, ecco una lista delle scosse che completa quella già pubblicata ieri qui su Frews (www.frews.it/...), avvenute sempre in quella zona:
ieri alle 18:43 3,5M
ieri alle 20:15 2,3 M
ieri alle 21:40 2,5M
stanotte 00:01 3,1M
oggi 10:57 2,9M
In più questa mattina alle 8:58 c'è stata una piccola scossa (2,2M) in Veneto, dove, non questa notte ma quella precedente, era avvenuto il 4,2M.
Ribadiamo che queste piccolissime e quasi impercettibili scosse, possono anche non significare nulla...ma essere "pronti" a qualunque evenienza non costa nulla, ecco perché mi permetto di riportare le parole scritte ieri sera da Giampaolo Giuliani sul suo sito (www.fondazionegiuliani.it):
Ieri sera 24 gennaio 2012 a meno di 20 km da Verona si sono verificati una serie di eventi sismici il cui massimo grado ha raggiunto M 4.2, producendo panico e paura tra la popolazione locale.
Il giorno successivo, 25 Gennaio 2012, un’altra serie di terremoti si sono verificati nel distretto sismico del parmense, con un massimo di energia rilasciato pari a M 5.0.
Purtroppo senza una strumentazione adeguata, come quella da noi utilizzata in Abruzzo, ci è impossibile prevedere a questa distanza quale potrà essere l’evoluzione sismica per le prossime ore nelle zone del veronese e del parmense. Quello che possiamo comunque dire è che, qualsiasi sarà l’evoluzione nelle prossime ore, la popolazione tutta sia preparata a rispondere a qualsiasi fenomeno, mettendo in pratica tutte quelle norme di prevenzione che andiamo consigliando ormai da quasi 3 anni.
Mai lasciarsi prendere dal panico, in modo particolare durante eventuali manifestazioni sismiche, anche di forte intensità. Ognuno deve avere perfetta conoscenza della propria abitazione e dell’ubicazione dentro la stessa, del punto più sicuro durante l’eventuale scossa.
Bisogna avere sempre pronto un kit per le emergenze. Se la paura per le scosse subite è tanta e si preferisce trascorrere la notte all’aperto, PRETENDERE dalle autorità locali un minimo di attrezzature ed assistenza previste in aree di accoglienza. In luoghi sicuri. Ogni persona deve essere la VERA PROTEZIONE CIVILE di se stessa: nel momento dell’occorrenza questa norma è in assoluto l’unica possibilità di sopravvivenza. Non siate mai sprovvisti del cellulare.
Avere sempre con se un fischietto. Una torcia elettrica è d’obbligo. In qualsiasi circostanza per vincere la paura ed il panico, non vergognatevi di parlare a voi stessi, a voce alta, dicendovi di mantenere la calma, di non aver paura e che tutto andrà bene.
Non siete mai soli, ricordatelo!!!!
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